Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - 2 Maccabei - 2
Secondo libro dei Maccabei 2
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CEI 1974
Alcune memorie sul profeta Geremia
Interconfessionale
«Come abbiamo già detto, nei documenti si legge che il profeta Geremia comandò ai deportati di prendere il fuoco.
CEI 1974
2Mac Si trova scritto nei documenti che Geremia profeta ordinò ai deportati di prendere del fuoco, come è stato significato,
Interconfessionale
Parimenti si legge che il profeta consegnò ai deportati la legge di Mosè e raccomandò loro di non dimenticarsi dei comandamenti del Signore. Vedendo idoli d’oro e d’argento e i loro ornamenti, essi non dovevano deviare ma restare saldi nelle loro convinzioni.
CEI 1974
2Mac2,2 e che il medesimo profeta ai deportati consegnò la legge raccomandando loro di non dimenticarsi dei comandi del Signore e di non lasciarsi traviare nelle idee, vedendo i simulacri d`oro e d`argento e il fasto di cui erano circondati,
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2,3Con insistenza il profeta esortava i deportati a rimanere fedeli alla legge di Dio.
CEI 1974
2Mac2,3 e che con altre simili espressioni li esortava a non ripudiare la legge nel loro cuore.
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Gli stessi documenti riferiscono ancora questo: il profeta, in seguito a una rivelazione avuta, salì sul monte dove Mosè era andato per contemplare la terra che Dio avrebbe dato in eredità a Israele e comandò che alcuni lo seguissero con la tenda e l’arca dell’alleanza.
Rimandi
2,4
Mosè contempla l’eredità promessa da Dio Dt 34,1-4.
Note al Testo
2,4
salì sul monte: si tratta del monte Nebo (vedi Deuteronomio 34,1).
CEI 1974
2Mac Si diceva anche nello scritto che il profeta, ottenuto un responso, ordinò che lo seguissero con la tenda e l`arca. Quando giunse presso il monte dove Mosè era salito e aveva contemplato l`eredità di Dio,
2,4
Il monte dal quale Mosè contemplò la terra promessa è il Nebo: cfr. Dt 34, 1-6.
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2,5Geremia arrivò in quel luogo e vi trovò una caverna. Vi portò dentro la tenda, l’arca e l’altare dei profumi e chiuse la porta.
CEI 1974
2Mac2,5 Geremia salì e trovò un vano a forma di caverna e là introdusse la tenda, l`arca e l`altare degli incensi e sbarrò l`ingresso.
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2,6Alcuni di quelli che lo avevano seguito andarono poi insieme per segnare la strada che portava alla caverna, ma non riuscirono più a trovarla.
CEI 1974
2Mac2,6 Alcuni del suo seguito tornarono poi per segnare la strada, ma non trovarono più il luogo.
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2,7Geremia venne a saperlo, li rimproverò e disse: “Questo luogo rimarrà sconosciuto fino al giorno in cui Dio manifesterà la sua misericordia riunendo il suo popolo.
CEI 1974
2Mac2,7 Geremia, saputolo, li rimproverò dicendo: Il luogo deve restare ignoto, finché Dio non avrà riunito la totalità del suo popolo e si sarà mostrato propizio.
Interconfessionale
Allora il Signore mostrerà di nuovo queste cose e apparirà glorioso nella nube, come quando apparve a Mosè, o come quando Salomone pregò perché il tempio fosse solennemente consacrato”.
CEI 1974
2Mac Allora il Signore mostrerà queste cose e si rivelerà la gloria del Signore e la nube, come appariva sopra Mosè, e come avvenne quando Salomone chiese che il luogo fosse solennemente santificato.
Interconfessionale
2,9In quei documenti si narra pure che Salomone, uomo di grande sapienza, offrì sacrifici per la dedicazione del tempio da lui costruito.
CEI 1974
2Mac2,9 Si narrava anche che questi, dotato di sapienza, offrì il sacrificio per la dedicazione e il compimento del tempio.
Interconfessionale
Mosè pregò il Signore e dal cielo scese il fuoco che consumò le vittime; ugualmente, anche dopo la preghiera di Salomone, un fuoco, sceso dal cielo, bruciò il sacrificio.
CEI 1974
2Mac2,10 E allo stesso modo che Mosè aveva pregato il Signore ed era sceso il fuoco dal cielo a consumare le vittime immolate, così pregò anche Salomone e il fuoco sceso dal cielo consumò gli olocausti.
Interconfessionale
Mosè aveva detto: “Siccome l’offerta per il peccato non è stata mangiata, essa è stata consumata”.
Interconfessionale
Anche Salomone celebrò per otto giorni la festa della Dedicazione del tempio».
La biblioteca di Neemia
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«Queste stesse notizie si trovavano anche negli scritti e nelle memorie di Neemia. Egli fondò pure una biblioteca e vi raccolse libri riguardanti i re e i profeti, gli scritti di Davide e le lettere dei re relative ai doni votivi.
CEI 1974
2Mac Si descrivevano le stesse cose nei documenti e nelle memorie di Neemia e come egli, fondata una biblioteca, curò la raccolta dei libri dei re, dei profeti e di Davide e le lettere dei re intorno ai doni.
Interconfessionale
Allo stesso modo anche Giuda Maccabeo raccolse tutti i libri andati perduti a causa della guerra che ci capitò, ed essi sono ora presso di noi.
CEI 1974
2Mac2,14 Anche Giuda ha raccolto tutti i libri andati dispersi per la guerra che abbiamo avuto, e ora si trovano presso di noi.
Invito a celebrare la festa della Purificazione del tempio
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«Dunque noi vi scriviamo mentre stiamo per celebrare la festa della Purificazione del tempio. Festeggiate anche voi questi giorni e farete un’ottima cosa.
CEI 1974
2Mac2,16 Vi abbiamo scritto mentre stiamo per celebrare la purificazione; farete ottima cosa se celebrerete anche voi questi giorni.
Interconfessionale
Dio che ha salvato tutto il suo popolo e ci ha restituito la terra promessa, il regno, il sacerdozio e il tempio, ci radunerà nella terra santa da ogni parte del mondo. Così egli ci ha promesso nel libro della legge e noi, basandoci sulla sua parola, lo speriamo. Anzi egli ci ha già liberati da grossi pericoli e ha purificato il tempio».
Il progetto dell’autore
Interconfessionale
«Giasone di Cirène ha scritto cinque libri. In essi si parla di Giuda Maccabeo e dei suoi fratelli, della purificazione del grande tempio e della inaugurazione dell’altare. Si narrano le guerre contro ∆Antioco Epifane e contro suo figlio Eupàtore. Si raccontano pure le apparizioni venute dal cielo a favore di quelli che avevano combattuto con grande coraggio per la fede ebraica. Questi, anche se pochi di numero, riconquistarono tutta la regione e misero in fuga gli stranieri. Ricuperarono il tempio, famoso in tutto il mondo, liberarono la città, e rimisero in vigore le leggi che stavano per essere abolite. Riuscirono a fare tutto ciò con l’aiuto del Signore che fu loro propizio. In questo mio libro cercherò di riassumere tutte queste notizie.
Rimandi
2,19-23
apparizioni venute dal cielo 3,24; 5,2; 10,29; 11,8; cfr. 15,27. — pochi di numero cfr 1 Mac 3,18+.
Note al Testo
2,19-23
Giasone di Cirène: scrittore appartenente alla comunità ebraica della Cirenaica, regione al nord della Libia. La sua opera non ci è nota da nessun’altra fonte all’infuori del Secondo libro dei Maccabei. — Di Antioco Epifane si parlerà da 4,7 in poi; di Antioco V, soprannominato Eupàtore, si parlerà a partire da 10,10.
Interconfessionale
2,24Infatti ho tenuto in considerazione la grande quantità di cifre e la difficoltà per chi vorrà mettersi a studiare la vicenda di una storia così vasta.
CEI 1974
2Mac2,24 Vedendo infatti la massa di numeri e l`effettiva difficoltà per chi desidera di inoltrarsi nelle narrazioni storiche, a causa della vastità della materia,
Interconfessionale
2,25Perciò ho cercato di fare un racconto piacevole per quelli che intendono leggermi, facile per quelli che lo vogliono imparare a memoria, utile per chiunque lo prenderà in mano.
CEI 1974
2Mac2,25 ci siamo preoccupati di offrire diletto a coloro che amano leggere, facilità a quanti intendono ritenere nella memoria, utilità a tutti gli eventuali lettori.
Interconfessionale
2,26Per me invece il lavoro è stato complesso: mi sono sforzato di sunteggiare, e per far questo ho dovuto sudare e rinunziare al sonno.
CEI 1974
2Mac2,26 Per noi certo, che ci siamo sobbarcati la fatica del sunteggiare, l`impresa non si presenta facile: ci vorranno sudori e veglie,
Interconfessionale
2,27Capita così anche a chi prepara un banchetto e cerca di soddisfare i gusti degli altri: infatti non è cosa semplice. Anch’io affronto ben volentieri questa fatica per rendere un servizio a molti.
CEI 1974
2Mac2,27 così come non è facile preparare un banchetto e accontentare le esigenze altrui; tuttavia per far cosa gradita a molti ci sarà dolce sopportare la fatica,
Interconfessionale
2,28Lascio perciò a Giasone l’accuratezza dei singoli dettagli, io invece tenterò di riassumerlo, secondo il piano che mi sono proposto.
CEI 1974
2Mac2,28 lasciando all`autore la completa esposizione dei particolari, curandoci invece di procedere secondo gli schemi di un riassunto.
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2,29L’architetto che progetta una casa nuova deve preoccuparsi di tutta la costruzione; ma chi ha il compito di dipingerla e di decorarla, deve badare solo agli ornamenti. Penso che lo stesso discorso valga per noi.
CEI 1974
2Mac2,29 Come infatti in una casa nuova all`architetto tocca pensare a tutta la costruzione, mentre chi è incaricato di dipingere a fuoco e a fresco deve badare solo alla decorazione, così, penso, è per noi.
Interconfessionale
2,30L’autore di una storia deve raccogliere i dati, mettere ordine nel racconto ed esaminare con cura anche i minimi particolari.
CEI 1974
2Mac2,30 L`entrare in argomento e il passare in rassegna i fatti e l`insinuarsi nei particolari, spetta all`ideatore dell`opera storica;
Interconfessionale
2,31Invece chi la riassume può permettersi di curare la brevità del racconto, trascurando l’esposizione completa dei fatti.
CEI 1974
2Mac2,31 curare il sunto della esposizione e tralasciare i complementi della narrazione storica, è riservato a chi fa opera di compendio.
Interconfessionale
2,32«Ora è tempo di passare alla narrazione, senza aggiungere altro. Sarebbe sciocco infatti fare una lunga introduzione e poi raccontare in breve la storia stessa».
CEI 1974
2Mac2,32 Di qui dunque cominceremo la narrazione, senza nulla aggiungere a ciò che abbiamo detto nella prefazione: sarebbe certo ingenuo abbondare nei preamboli e abbreviare poi la narrazione storica.