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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Primo libro dei Re - 8

Primo libro dei Re 8

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CEI 1974

Trasporto dell’arca nel tempio

Interconfessionale Allora il re Salomone convocò a Gerusalemme tutte le autorità d’Israele, i capi delle famiglie degli Israeliti. Si doveva infatti trasportare l’arca dell’alleanza del Signore dalla Città di Davide, chiamata anche Sion, al tempio.
Rimandi
8,1 trasportare l’arca 2 Sam 6,12-17.
CEI 1974 1Re8,1 A questo punto Salomone convocò in assemblea a Gerusalemme gli anziani di Israele, tutti i capitribù, i principi dei casati degli Israeliti, per trasportare l`arca dell`alleanza del Signore dalla città di Davide, cioè da Sion.
Interconfessionale Tutti gli Israeliti si riunirono in presenza del re per la festa che si celebra nel settimo mese, il mese di Etanìm.
Note al Testo
8,2 festa: si tratta probabilmente della “festa delle Capanne” (vedi Levitico 23,34-43).
CEI 1974 1Re Tutto Israele si radunò presso il re Salomone per la festa, nel mese di Etanim, cioè il settimo mese.
8,2 Etanim corrisponde a settembre-ottobre, quando si celebrava la festa delle Capanne: cfr. Es 23, 14.
Interconfessionale 8,3-4Quando le autorità d’Israele furono giunte, i sacerdoti sollevarono l’arca, insieme con i leviti la trasportarono fino al tempio, con la tenda del convegno e con i suoi oggetti sacri.
Interconfessionale 8,5Il re Salomone e l’assemblea degli Israeliti si riunirono davanti all’arca e offrirono in sacrificio un numero incalcolabile di pecore e buoi.
CEI 1974 1Re8,5 Il re Salomone e tutta la comunità di Israele, convenuta presso di lui, immolavano davanti all`arca pecore e buoi che non si contavano né si calcolavano.
Interconfessionale Poi i sacerdoti introdussero l’arca dell’alleanza del Signore nel santuario del tempio, nel luogo santissimo, e la collocarono sotto le ali dei cherubini.
Rimandi
8,6 sotto le ali dei cherubini 6,23-28+.
CEI 1974 1Re8,6 I sacerdoti introdussero l`arca dell`alleanza del Signore al suo posto nella cella del tempio, cioè nel Santo dei santi, sotto le ali dei cherubini.
Interconfessionale Le ali aperte dei cherubini, infatti, coprivano l’arca e le stanghe che servivano a trasportarla.
Note al Testo
8,7 Con le ali spiegate i cherubini assumono un atteggiamento di protezione.
CEI 1974 1Re8,7 Difatti i cherubini stendevano le ali sopra l`arca; essi coprivano l`arca e le sue stanghe dall`alto.
Interconfessionale 8,8Esse erano molto lunghe, perciò chi stava davanti al luogo santissimo poteva vederne le estremità. Da altri punti non si vedevano. Ancor oggi, tutto è come allora.
CEI 1974 1Re8,8 Le stanghe erano più lunghe, per questo le loro punte si vedevano dal Santo di fronte alla cella, ma non si vedevano di fuori; tali cose ci sono fino ad oggi.
Interconfessionale L’arca conteneva solo le due tavole di pietra che Mosè vi aveva messo al monte Oreb. Erano le tavole dell’alleanza fatta dal Signore con il popolo d’Israele quando esso uscì dall’Egitto.
Rimandi
8,9 le due tavole Es 25,16; 40,20; Dt 10,5; Eb 9,4.
Note al Testo
8,9 Oreb: altro nome del monte Sinai (vedi nota a Esodo 3,1).
CEI 1974 1Re Nell`arca non c`era nulla se non le due tavole di pietra, che vi aveva deposte Mosè sull`Oreb, cioè le tavole dell`alleanza conclusa dal Signore con gli Israeliti quando uscirono dal paese d`Egitto.
8,9 Il testo non parla del vaso con la manna (cfr. Es 16, 34) e del bastone di Aronne (cfr. Nm 17, 25) citati da Eb 9, 4 secondo la tradizione.
Interconfessionale Dopo che i sacerdoti furono usciti dal luogo santo, la nube riempì il tempio.
Rimandi
8,10 la nube Es 40,34+.
Note al Testo
8,10 La nube segnala la presenza, al tempo stesso vicina e nascosta, del Signore nel tempio.
CEI 1974 1Re Appena i sacerdoti furono usciti dal santuario, la nube riempì il tempio
8,10 Così Dio prende possesso del tempio: cfr. Es 40, 34-35.
Interconfessionale 8,11I sacerdoti non poterono continuare le loro funzioni, perché la presenza del Signore riempiva il tempio.
CEI 1974 1Re8,11 e i sacerdoti non poterono rimanervi per compiere il servizio a causa della nube, perché la gloria del Signore riempiva il tempio.Discorso di Salomone
Interconfessionale Allora Salomone esclamò: «Tu, o Signore, avevi deciso di abitare nell’oscurità della nube.
Rimandi
8,12 l’oscurità Sal 18,12.
CEI 1974 1Re8,12 Allora Salomone disse:

"Il Signore ha deciso di abitare sulla nube.
Interconfessionale Ora ho costruito per te un tempio maestoso, un bel luogo dove potrai abitare per sempre».
Rimandi
8,13 per sempre Sal 132,14.
CEI 1974 1Re8,13 Io ti ho costruito una casa potente,
un luogo per la tua dimora perenne".



Discorso di inaugurazione del tempio

Interconfessionale 8,14L’assemblea degli Israeliti assisteva in piedi. Il re Salomone si voltò verso di loro e pronunziò questa benedizione:
CEI 1974 1Re8,14 Il re si voltò e benedisse tutta l`assemblea di Israele, mentre tutti i presenti stavano in piedi.
Interconfessionale 8,15«Benedetto il Signore, Dio d’Israele! Egli ha realizzato quello che aveva promesso a mio padre Davide! Infatti gli aveva detto:
CEI 1974 1Re8,15 Salomone disse: "Benedetto il Signore, Dio di Israele, che ha adempiuto con potenza quanto aveva promesso con la sua bocca a Davide mio padre:
Interconfessionale “Io ho fatto uscire il mio popolo dall’Egitto, ma da allora non ho scelto nessuna città d’Israele per costruire un tempio dove manifestare la mia presenza. Ora ho scelto te, Davide, come capo d’Israele, il mio popolo!”.
Rimandi
8,16 ho scelto te, Davide 1 Sam 16.
Note al Testo
8,16 La città d’Israele è Gerusalemme. Essa apparteneva ai Gebusei, prima che Davide se ne impadronisse e ne facesse la capitale del suo regno (vedi 2 Samuele 5,6-9).
CEI 1974 1Re Da quando ho fatto uscire Israele mio popolo dall`Egitto, io non mi sono scelto una città fra tutte le tribù di Israele perché mi si costruisse una casa, ove abitasse il mio nome; ora mi sono scelto Gerusalemme perché vi dimori il mio nome e mi sono scelto Davide perché sia capo del popolo di Israele.
8,16 Il nome rappresenta la persona
Interconfessionale 8,17«Mio padre Davide, — continuò Salomone, — aveva intenzione di costruire un tempio consacrato al Signore, Dio d’Israele,
CEI 1974 1Re8,17 Davide mio padre aveva deciso di costruire un tempio al nome del Signore, Dio di Israele,
Interconfessionale ma il Signore gli disse: “Hai fatto bene a pensare di costruire un tempio in mio onore.
Rimandi
8,18 Hai fatto bene 2 Sam 7,1-7.
CEI 1974 1Re8,18 ma il Signore gli disse: Tu hai pensato di edificare un tempio al mio nome; hai fatto bene a formulare tale progetto.
Interconfessionale 8,19Non sarai tu, però, a realizzare questo progetto. Sarà tuo figlio da te generato a costruire il mio tempio”.
CEI 1974 1Re8,19 Tuttavia non costruirai tu il tempio, ma il figlio che uscirà dai tuoi fianchi, lui costruirà un tempio al mio nome.
Interconfessionale 8,20«Il Signore ha realizzato la sua promessa. Io sono diventato re dopo mio padre Davide, sono salito sul trono d’Israele come aveva detto il Signore, e ho costruito il tempio consacrato al Signore, Dio d’Israele.
CEI 1974 1Re8,20 Il Signore ha attuato la parola che aveva pronunziata; io ho preso il posto di Davide mio padre, mi sono seduto sul trono di Israele, come aveva preannunziato il Signore, e ho costruito il tempio al nome del Signore, Dio di Israele.
Interconfessionale 8,21Nel tempio ho preparato un posto per custodire l’arca del Signore che contiene il documento dell’alleanza conclusa con i nostri padri, quando li fece uscire dall’Egitto».
CEI 1974 1Re8,21 In esso ho fissato un posto per l`arca, dove c`è l`alleanza che il Signore aveva conclusa con i nostri padri quando li fece uscire dal paese di Egitto".
Preghiera di Salomone
La preghiera di Salomone

Interconfessionale 8,22Alla presenza dell’assemblea d’Israele, Salomone si mise in piedi davanti all’altare del Signore, stese le braccia verso il cielo e
CEI 1974 1Re8,22 Poi Salomone si pose davanti all`altare del Signore, di fronte a tutta l`assemblea di Israele, e, stese le mani verso il cielo,
Interconfessionale pregò così:
«Signore, Dio d’Israele; non c’è nessun altro dio come te né lassù in cielo, né quaggiù in terra! Tu mantieni l’alleanza fatta con i tuoi servi e li tratti con amore quando vivono sinceramente come tu vuoi.
Rimandi
8,23 non c’è nessun altro dio come te Dt 4,35.39; 6,4; 7,9.
CEI 1974 1Re8,23 disse: "Signore, Dio di Israele, non c`è un Dio come te, né lassù nei cieli né quaggiù sulla terra! Tu mantieni l`alleanza e la misericordia con i tuoi servi che camminano davanti a te con tutto il cuore.
Interconfessionale 8,24Tu hai mantenuto le promesse fatte a mio padre Davide, tuo servo. Oggi hai compiuto quel che avevi annunziato.
CEI 1974 1Re Tu hai mantenuto nei riguardi del tuo servo Davide mio padre quanto gli avevi promesso; quanto avevi detto con la bocca l`hai adempiuto con potenza, come appare oggi.
8,24-25 cfr 2 Sam 7, 11-16.
Interconfessionale Ora, Signore, Dio d’Israele, mantieni anche quest’altra promessa. Hai detto a mio padre Davide: “Se i tuoi discendenti mi saranno sempre fedeli nella loro vita, come hai fatto tu, uno di loro sarà sempre a capo d’Israele”.
Rimandi
8,25 uno di loro 2,4+.
CEI 1974 1Re8,25 Ora, Signore Dio di Israele, mantieni al tuo servo Davide mio padre quanto gli hai promesso dicendo: Non ti mancherà un discendente che stia davanti a me e sieda sul trono di Israele, purché i tuoi figli veglino sulla loro condotta camminando davanti a me come vi hai camminato tu.
Interconfessionale Ti prego, Dio d’Israele, fa’ che si avveri tutto quel che hai promesso a mio padre Davide.
Note al Testo
8,26 promesso a mio padre Davide: altro richiamo alla promessa (vedi nota a 2,4).
CEI 1974 1Re8,26 Ora, Signore Dio di Israele, si adempia la parola che tu hai rivolta a Davide mio padre.
Interconfessionale «O Dio, com’è possibile che tu abiti sulla terra? In realtà né i cieli, né l’universo intero ti possono contenere; tanto meno questo tempio che ho costruito!
Rimandi
8,27 O Dio, com’è possibile che tu abiti sulla terra? cfr. Gv 1,14; At 17,24; Ap 21,3. — né i cieli Is 66,1; Ger 23,24; At 7,49.
CEI 1974 1Re8,27 Ma è proprio vero che Dio abita sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questa casa che io ho costruita!
Interconfessionale 8,28Accogli la mia preghiera e la mia supplica. Signore, mio Dio, ascolta il grido e la preghiera che io, tuo servo, ti rivolgo oggi.
CEI 1974 1Re8,28 Volgiti alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, Signore mio Dio; ascolta il grido e la preghiera che il tuo servo oggi innalza davanti a te!
Interconfessionale Custodisci giorno e notte questo tempio, questa casa dove hai scelto di manifestare la tua presenza. Ascoltami quando ti pregherò rivolto verso questo luogo.
Rimandi
8,29 questa casa dove tu hai scelto di manifestare la tua potenza Dt 12,5.11; cfr. Ez 48,35; Ap 21,22.
CEI 1974 1Re8,29 Siano aperti i tuoi occhi notte e giorno verso questa casa, verso il luogo di cui hai detto: Lì sarà il mio nome! Ascolta la preghiera che il tuo servo innalza in questo luogo.

Interconfessionale 8,30Ascolta le preghiere che io e il tuo popolo ti faremo rivolti verso questo luogo. Ascolta di lassù, dal cielo, dove abiti. Ascolta e perdona.
CEI 1974 1Re8,30 Ascolta la supplica del tuo servo e di Israele tuo popolo, quando pregheranno in questo luogo. Ascoltali dal luogo della tua dimora, dal cielo; ascolta e perdona.

Interconfessionale Quando un uomo fa del male a un altro, se entrambi vengono nel tuo tempio, qui al tuo altare, a giurare che sono innocenti,
Rimandi
8,31 giuramento Lv 5,1+.
Note al Testo
8,31 giurare che sono innocenti: si tratta di una forma di «giudizio di Dio». I due litiganti pronunziavano delle maledizioni davanti a Dio: l’uno contro chi gli aveva fatto del male, l’altro contro se stesso, per dimostrare la sua innocenza. Salomone chiede qui a Dio di intervenire e di fare lui da arbitro.
CEI 1974 1Re8,31 Se uno pecca contro il suo fratello e, perché gli è imposto un giuramento di imprecazione, viene a giurare davanti al tuo altare in questo tempio,
Interconfessionale 8,32tu, o Signore, ascolta dal cielo. Intervieni, giudica tu stesso fra i tuoi servi: riconosci il colpevole e l’innocente. Fa’ ricadere sul colpevole il male che ha fatto e all’innocente rendi giustizia.
CEI 1974 1Re8,32 tu ascoltalo dal cielo, intervieni e fà giustizia con i tuoi servi; condanna l`empio, facendogli ricadere sul capo la sua condotta, e dichiara giusto l`innocente rendendogli quanto merita la sua innocenza.
Interconfessionale «Quando il tuo popolo verrà sconfitto dai nemici per aver peccato contro di te, se ritornerà a te e invocherà il tuo nome, se ti pregherà e ti supplicherà in questo tempio,
Rimandi
8,33 Israele sconfitto Lv 26,17; Dt 28,25; Gs 7.
CEI 1974 1Re8,33 Quando il tuo popolo Israele sarà sconfitto di fronte al nemico perché ha peccato contro di te, se si rivolge a te, se loda il tuo nome, se ti prega e ti supplica in questo tempio,
Interconfessionale tu, o Signore, ascolta dal cielo. Perdona il peccato d’Israele, tuo popolo, e fallo tornare nella terra che hai dato ai suoi padri.
Note al Testo
8,34 terra che hai dato ai suoi padri: la preghiera di Salomone ricorda (vedi pure vv. 36,40.48) il compimento della promessa della terra fatta da Dio ad Abramo, Isacco e Giacobbe (vedi nota a Genesi 12,2; Giosuè 1,2; 5,6; Giudici 2,1).
CEI 1974 1Re8,34 tu ascolta dal cielo, perdona il peccato di Israele tuo popolo e fallo tornare nel paese che hai dato ai suoi padri.
Interconfessionale «Quando gli Israeliti saranno colpiti dalla siccità per aver peccato contro di te, se essi ti pregheranno rivolti verso questo luogo e ti invocheranno, se capiranno che tu li hai umiliati e si pentiranno dei loro peccati,
Rimandi
8,35 siccità 17-18; Lv 26,19; Dt 11,17; 28,24; Ger 3,3; Ap 11,6.
CEI 1974 1Re8,35 Quando si chiuderà il cielo e non ci sarà pioggia perché hanno peccato contro di te, se ti pregano in questo luogo, se lodano il tuo nome e si convertono dal loro peccato perché tu li hai umiliati,
Interconfessionale 8,36o Signore, ascolta dal cielo. Perdonali, insegna loro a fare il bene e manda di nuovo la pioggia sulla terra, che è tua e che tu hai dato loro in possesso.
CEI 1974 1Re8,36 tu ascolta dal cielo e perdona il peccato dei tuoi servi e di Israele tuo popolo, ai quali indicherai la strada buona su cui camminare, e concedi la pioggia alla terra che hai dato in eredità al tuo popolo.
Interconfessionale «Quando nella nostra terra ci saranno carestie o epidemie, quando i raccolti verranno distrutti da malattie o da invasioni di insetti, quando il nemico assedierà le città o capiteranno disgrazie,
Rimandi
8,37 carestie o epidemie, ecc. Lv 26,16.25; Dt 28,21-22.38.42.
CEI 1974 1Re8,37 Quando nella regione ci sarà carestia o peste, carbonchio o ruggine, invasione di locuste o di bruchi; quando il nemico assedierà il tuo popolo in qualcuna delle sue porte o quando scoppierà un`epidemia o un flagello qualsiasi;
Interconfessionale 8,38-39se essi capiscono veramente che tu li hai castigati e ti pregano con le braccia tese verso questo luogo, o Signore, ascolta dal cielo. Ascolta tutte le preghiere e le invocazioni di ogni persona del tuo popolo. Dal cielo, dal luogo dove tu abiti, perdona, intervieni, tratta ognuno secondo il suo comportamento, tu che conosci anche le sue intenzioni. Tu solo, infatti, conosci a fondo il cuore dell’uomo.
Interconfessionale 8,40Così essi ti saranno fedeli per tutta la loro vita, nella terra che hai dato ai nostri padri.
CEI 1974 1Re8,40 perché ti temano durante tutti i giorni della loro vita nel paese che hai dato ai nostri padri.
Interconfessionale «Quando uno straniero, uno che non appartiene al tuo popolo, verrà da una terra lontana a pregarti in questo luogo perché avrà sentito parlare della tua gloria e delle grandi cose che hai fatto, tu, o Signore,
Rimandi
8,41 anche lo straniero Lv 19,34; 2 Re 5; Is 2,2-4; 56,6-7; Gio; Zc 8,20-23; Rt; Gal 3,28.
Note al Testo
8,41-42 della tua gloria… fatto: è questo il senso del testo ebraico che usa queste immagini: del tuo grande nome, della tua mano forte e del tuo braccio disteso.
Interconfessionale 8,43ascoltalo dal cielo, dal luogo dove abiti. Esaudisci ogni richiesta dello straniero. Così, tutti i popoli della terra ti conosceranno, ti ubbidiranno come il popolo d’Israele e sapranno che tu sei adorato in questo tempio che ho fatto costruire.
CEI 1974 1Re8,43 tu ascoltalo dal cielo, luogo della tua dimora, e soddisfa tutte le richieste dello straniero, perché tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome, ti temano come Israele tuo popolo e sappiano che al tuo nome è stato dedicato questo tempio che io ho costruito.
Interconfessionale «Quando gli uomini del tuo popolo si troveranno a combattere là dove tu li avrai mandati, se ti pregheranno rivolti alla città che hai scelto per te e a questo tempio che ho fatto costruire in tuo onore,
Rimandi
8,44 rivolti verso Gerusalemme Dn 6,11.
CEI 1974 1Re8,44 Quando il tuo popolo uscirà in guerra contro il suo nemico, seguendo la via in cui l`avrai indirizzato, se ti pregheranno rivolti verso la città che ti sei scelta e verso il tempio che io ho costruito al tuo nome,
Interconfessionale 8,45tu, o Signore, ascolta dal cielo la loro preghiera e la loro supplica e concedi loro la vittoria.
CEI 1974 1Re8,45 ascolta dal cielo la loro preghiera e la loro supplica e rendi loro giustizia.
Interconfessionale «Quando gli Israeliti peccheranno contro di te, — chi non ha mai peccato? — e tu reagirai duramente e li farai cadere nelle mani dei loro nemici e questi li deporteranno in una terra ostile, lontana o vicina,
Note al Testo
8,46 li deporteranno: si allude alla minaccia dell’esilio che pesa sul popolo quando è infedele al suo Dio (vedi Levitico 26,33-34; Deuteronomio 28,63-64; 30,1-2); in 2 Re 17,20 e 24,20 si parlerà del suo compimento.
CEI 1974 1Re8,46 Quando peccheranno contro di te, poiché non c`è nessuno che non pecchi, e tu, adirato contro di loro, li consegnerai a un nemico e i loro conquistatori li deporteranno in un paese ostile, lontano o vicino,
Interconfessionale 8,47se essi, nella regione dove saranno esiliati, si pentiranno, ritorneranno a te e ti diranno in preghiera: “Abbiamo peccato, abbiamo sbagliato, siamo malvagi!”, tu, o Signore, ascoltali.
CEI 1974 1Re8,47 se nel paese in cui saranno deportati rientreranno in se stessi e faranno ritorno a te supplicandoti nel paese della loro prigionia, dicendo: Abbiamo peccato, abbiamo agito da malvagi e da empi,
Interconfessionale 8,48Se, nella terra dove saranno prigionieri, torneranno a te con tutto il cuore e ti pregheranno rivolti verso la loro terra, quella che tu hai dato ai loro padri, rivolti verso la città che hai scelto perché fosse tua, ed è questo tempio che ho fatto costruire in tuo onore,
CEI 1974 1Re8,48 se torneranno a te con tutto il cuore e con tutta l`anima nel paese dei nemici che li avranno deportati, e ti supplicheranno rivolti verso il paese che tu hai dato ai loro padri, verso la città che ti sei scelta e verso il tempio che io ho costruito al tuo nome,
Interconfessionale 8,49ascoltali dal cielo, dal luogo dove abiti. Accogli le loro preghiere e le loro suppliche e trattali con giustizia.
CEI 1974 1Re8,49 tu ascolta dal cielo, luogo della tua dimora, la loro preghiera e la loro supplica e rendi loro giustizia.
Interconfessionale 8,50Perdona i loro peccati e le loro colpe e spingi quelli che li tengono prigionieri ad avere misericordia.
CEI 1974 1Re8,50 Perdona al tuo popolo, che ha peccato contro di te, tutte le ribellioni di cui si è reso colpevole verso di te, fa' che i suoi deportatori gli usino misericordia,
Interconfessionale Essi sono il tuo popolo, ti appartengono, tu stesso li hai fatti uscire dall’Egitto, da quella spaventosa oppressione.
Rimandi
8,51 la spaventosa oppressione dell’Egitto Dt 4,20; Ger 11,4.
Note al Testo
8,51 da quella spaventosa oppressione: è il senso dell’espressione ebraica: dalla fornace per fondere il ferro; a quell’epoca non si conosceva alcun posto in cui la temperatura fosse più alta che in una fornace per ferro. L’immagine richiama le durissime condizioni della schiavitù d’Egitto.
CEI 1974 1Re8,51 perché si tratta del tuo popolo e della tua eredità, di coloro che hai fatto uscire dall`Egitto, da una fornace per fondere il ferro.

Interconfessionale 8,52«Accogli con favore le preghiere del re e d’Israele, tuo popolo. Ascoltali quando ti invocano.
CEI 1974 1Re8,52 Siano attenti i tuoi occhi alla preghiera del tuo servo e del tuo popolo Israele e ascoltali in quanto ti chiedono,
Interconfessionale Infatti tu li hai scelti fra tutti i popoli. Come hai detto per bocca di Mosè, tuo servo, quando hai fatto uscire i nostri padri dall’Egitto, essi appartengono solo a te, Signore, nostro Dio!».
Rimandi
8,53 scelti tra tutti i popoli Dt 7,6.
CEI 1974 1Re8,53 perché tu li hai separati da tutti i popoli del paese come tua proprietà secondo quanto avevi dichiarato per mezzo di Mosè tuo servo, mentre facevi uscire, o Signore, i nostri padri dall`Egitto".
Salomone invoca la benedizione del Signore

Interconfessionale 8,54Salomone era rimasto inginocchiato davanti all’altare del Signore, con le mani levate verso il cielo. Quando ebbe terminato di pregare, si alzò in piedi.
CEI 1974 1Re8,54 Quando Salomone ebbe finito di rivolgere al Signore questa preghiera e questa supplica, si alzò davanti all`altare del Signore, dove era inginocchiato con le palme tese verso il cielo,
Interconfessionale 8,55Con voce forte invocò la benedizione del Signore su tutta l’assemblea riunita:
CEI 1974 1Re8,55 si mise in piedi e benedisse tutta l`assemblea di Israele, a voce alta:
Interconfessionale «Ti benediciamo, o Signore! Come avevi promesso, tu hai dato pace e tranquillità a Israele, tuo popolo. Neppure una delle grandi promesse che avevi fatto per mezzo di Mosè, tuo servitore, è andata a vuoto.
Rimandi
8,56 hai dato pace e tranquillità Dt 12,10; Gs 21,44. — promesse compiute Gs 21,45; 23,14; 1 Sam 3,19; 2 Re 10,10; Is 55,10-11.
CEI 1974 1Re8,56 Benedetto il Signore, che ha concesso tranquillità a Israele suo popolo, secondo la sua parola. Non è venuta meno neppure una delle parole buone che aveva pronunziate per mezzo di Mosè suo servo.
Interconfessionale O Signore, nostro Dio, rimani con noi come hai fatto con i nostri padri; non respingerci e non abbandonarci mai!
Rimandi
8,57 con noi Dt 31,6; Gs 1,5; Is 7,14.
CEI 1974 1Re8,57 Il Signore nostro Dio sia con noi come è stato con i nostri padri; non ci abbandoni e non ci respinga,
Interconfessionale 8,58Dirigi verso di te i nostri pensieri, così potremo vivere come tu vuoi e osservare i comandamenti, le leggi e gli ordini che hai dato ai nostri padri.
CEI 1974 1Re8,58 ma volga piuttosto i nostri cuori verso di lui, perché seguiamo tutte le sue vie e osserviamo i comandi, gli statuti e i decreti che ha imposti ai nostri padri.
Interconfessionale 8,59O Signore, ricordati giorno e notte di quel che ho chiesto in preghiera. Proteggi il re e il suo popolo, ogni giorno secondo le loro necessità.
CEI 1974 1Re8,59 Queste parole, usate da me per supplicare il Signore, siano presenti davanti al Signore nostro Dio, giorno e notte, perché renda giustizia al suo servo e a Israele suo popolo secondo le necessità di ogni giorno.
Interconfessionale Così tutti i popoli della terra si accorgeranno che solo il Signore è Dio, lui e nessun altro.
Rimandi
8,60 nessun altro dio 8,23+; Is 45,5-6.
CEI 1974 1Re8,60 Allora tutti i popoli della terra sapranno che il Signore è Dio e che non ce n`è altri.
Interconfessionale E voi, siate sempre fedeli al Signore nostro Dio, mettete in pratica le sue leggi e i suoi comandamenti, come fate oggi».
Rimandi
8,61 sempre fedeli al Signore 11,4; 15,3.14; cfr. Os 10,2; Sal 12,3.
CEI 1974 1Re8,61 Il vostro cuore sarà tutto dedito al Signore nostro Dio, perché cammini secondo i suoi decreti e osservi i suoi comandi, come avviene oggi".

La consacrazione del tempio

Interconfessionale 8,62Il re Salomone e tutti gli Israeliti riuniti con lui offrirono sacrifici al Signore.
CEI 1974 1Re8,62 Il re e tutto Israele offrirono un sacrificio davanti al Signore.
Interconfessionale Salomone offrì al Signore, come sacrificio di comunione, ventiduemila buoi e centoventimila pecore. In questo modo Salomone e gli Israeliti consacrarono il tempio al Signore.
Rimandi
8,63 consacrazione nel tempio Nm 7; Esd 6,16-17.
CEI 1974 1Re8,63 Salomone immolò al Signore, in sacrificio di comunione, ventiduemila buoi e centoventimila pecore; così il re e tutti gli Israeliti dedicarono il tempio al Signore.
Interconfessionale 8,64Lo stesso giorno Salomone consacrò come luogo per i sacrifici anche la parte centrale del cortile che sta davanti al tempio del Signore. Qui offrì sacrifici completi, offerte vegetali e il grasso degli animali da mangiarsi nel banchetto sacro. Infatti l’altare di bronzo che si trovava davanti al Signore era troppo piccolo per tutti questi sacrifici.
CEI 1974 1Re8,64 In quel giorno il re consacrò il centro del cortile di fronte al tempio del Signore; infatti ivi offrì l`olocausto, l`oblazione e il grasso dei sacrifici di comunione, perché l`altare di bronzo, che era davanti al Signore, era troppo piccolo per contenere l`olocausto, l`oblazione e il grasso dei sacrifici di comunione.
Interconfessionale In quella circostanza Salomone celebrò anche la festa delle Capanne. Si radunò attorno a lui moltissima gente, venuta da ogni parte, dal passo di Camat, a nord, fino al torrente d’Egitto, a sud. Rimasero alla presenza del Signore sette giorni, e poi ancora altri sette, in tutto quattordici giorni.
Note al Testo
8,65 L’espressione: dal passo di Camat fino al torrente d’Egitto è simile all’altra: da Dan fino a Bersabea (vedi Giudici 20,1; 1 Samuele 3,20; 2 Samuele 3,10, ecc.) e a quest’altra: dal deserto fino al fiume Eufrate (vedi Esodo 23,31; Deuteronomio 11,24). La terza espressione dà il limite massimo (vedi 1Re 5,1), la seconda il minimo, la prima l’intermedio. Il passo di Camat infatti si trova probabilmente più a nord di Dan (vedi Numeri 13,21 e nota).
CEI 1974 1Re8,65 In quell`occasione Salomone celebrò la festa davanti al Signore nostro Dio per sette giorni: tutto Israele, dall`ingresso di Camat al torrente d`Egitto, un`assemblea molto grande, era con lui.
Interconfessionale Alla fine Salomone sciolse l’assemblea. Il popolo invocò la benedizione di Dio su Salomone. La gente tornò alle proprie case lieta e contenta per tutto il bene che Dio aveva fatto al suo servitore Davide e a Israele, suo popolo.
Note al Testo
8,66 alla fine: il testo ebraico ha: l’ottavo giorno, ma l’espressione contrasta con quella del versetto precedente. — invocò la benedizione di Dio: formula di saluto e di congedo. — tornò alle proprie case: è questo il senso dell’immagine ebraica: tornarono alle loro tende. L’espressione è un ricordo di quando gli Israeliti erano nomadi.
CEI 1974 1Re8,66 Nel giorno ottavo congedò il popolo. I convenuti, salutato il re, tornarono alle loro case, contenti e con la gioia nel cuore per tutto il bene concesso dal Signore a Davide suo servo e a Israele suo popolo.