Interconfessionale - Antico Testamento - Deuterocanonici - 1 Maccabei - 2
Primo libro dei Maccabei 2
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CEI 1974
Mattatia e i suoi figli
Interconfessionale
Questa era la situazione quando Mattatia, figlio di Giovanni, nipote di Simone, sacerdote della stirpe di Ioarìb, partì da Gerusalemme e si stabilì nella città di ∆Modin.
Note al Testo
2,1
Ioarìb: capo della prima classe dei sacerdoti discendenti da Levi (vedi 1 Cronache 24,7). — Modin: città a circa 30 km a nord-ovest di Gerusalemme.
CEI 1974
1Mac Egli aveva cinque figli: Giovanni chiamato anche Gaddi,
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Giuda, detto Maccabeo,
Note al Testo
2,4
Maccabeo: si è a lungo creduto che il significato di questo soprannome fosse martello e alludesse al modo con il quale Giuda aveva colpito i nemici; ma i soprannomi erano attribuiti fin dalla nascita. Il senso del soprannome di Giuda, come di quello dei suoi fratelli, per noi resta quindi oscuro.
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2,6Vedendo i sacrilegi che si commettevano nella regione della Giudea e nella città di Gerusalemme,
Interconfessionale
2,7Mattatia disse:
«Ahimè! Sono nato per assistere alla rovina del mio popolo
e per vedere la città santa distrutta!
Come posso restare qui inerte mentre la città è in potere dei nemici
e il tempio in mano agli stranieri?
«Ahimè! Sono nato per assistere alla rovina del mio popolo
e per vedere la città santa distrutta!
Come posso restare qui inerte mentre la città è in potere dei nemici
e il tempio in mano agli stranieri?
CEI 1974
1Mac2,7 disse: "Ohimè ! perché mai sono nato per vedere lo strazio del mio popolo e lo strazio della città santa e debbo sedere qui mentre essa è in balìa dei nemici e il santuario in mano agli stranieri?
Interconfessionale
Gli arredi gloriosi sono stati portati via.
Tutto è diventato preda di guerra.
Sulle piazze anche i bambini sono uccisi,
i giovani cadono sotto la spada del nemico.
Tutto è diventato preda di guerra.
Sulle piazze anche i bambini sono uccisi,
i giovani cadono sotto la spada del nemico.
Rimandi
2,9
I vasi preziosi sono stati portati via 2 Re 24,13; Lam 1,10. — i bambini sono uccisi Lam 2,21-22.
CEI 1974
1Mac2,9 gli ornamenti della sua gloria sono stati portati
via come preda,
sono stati sgozzati i suoi bambini nelle piazze
e i giovinetti dalla spada nemica.
via come preda,
sono stati sgozzati i suoi bambini nelle piazze
e i giovinetti dalla spada nemica.
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2,10Tutti i popoli sono diventati padroni del nostro regno
e hanno portato via i nostri beni.
e hanno portato via i nostri beni.
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2,14Mattatia e i suoi figli si strapparono le vesti, si coprirono di sacco in segno di lutto e piansero a lungo.
CEI 1974
1Mac2,14 Mattatia e i suoi figli si stracciarono le vesti, si vestirono di sacco e si misero in grande lutto.
Sollevazione di Mattatia
Sollevazione di Mattatia
Inizia la rivolta
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Intanto arrivarono nella città di Modin alcuni funzionari inviati dal re Antioco con questo incarico: dovevano costringere la gente a tradire la religione e a offrire sacrifici agli idoli.
Note al Testo
2,15
funzionari…: si tratta probabilmente di Filippo, governatore di Gerusalemme (vedi 2 Maccabei 5,22), e dei suoi aiutanti (vedi 1,51).
CEI 1974
1Mac2,15 Ora vennero nella città di Modin i messaggeri del re, incaricati di costringere all`apostasia e a far sacrificare.
Interconfessionale
2,16Molti Ebrei aderirono al volere del re; Mattatia e i suoi figli si tennero invece in disparte.
CEI 1974
1Mac2,16 Molti Israeliti andarono da loro; invece Mattatia e i suoi figli si raccolsero in disparte.
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2,17Allora i rappresentanti del re si rivolsero a Mattatia e gli dissero:
— In questa città tu sei uomo autorevole, stimato e grande. Figli e parenti, tutti ti ascoltano e ti seguono.
— In questa città tu sei uomo autorevole, stimato e grande. Figli e parenti, tutti ti ascoltano e ti seguono.
CEI 1974
1Mac2,17 I messaggeri del re si rivolsero a Mattatia e gli dissero: "Tu sei uomo autorevole e stimato e grande in questa città e sei sostenuto da figli e fratelli;
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Su allora, vieni avanti per primo e ubbidisci al comando del re. Così hanno fatto anche tutti i popoli, gli abitanti della Giudea e quelli che sono rimasti a Gerusalemme. Tu e i tuoi figli diventerete amici del re, sarete da lui onorati con doni d’argento, d’oro e molti altri regali.
Note al Testo
2,18
amici del re: questa qualifica (come le altre simili: parente, padre o fratello del re, vedi 3,32; 10,89; 11, 31-32; 2 Maccabei 11,1; 11,22) era un titolo onorifico di origine persiana, che ricevevano i congiunti del re associati al potere (vedi 6,14; 7,8). Si distinguevano gli amici (10,65) e i primi amici (2 Maccabei 8,9).
CEI 1974
1Mac su, fatti avanti per primo e adempi il comando del re, come hanno fatto tutti i popoli e gli uomini di Giuda e quelli rimasti in Gerusalemme; così passerai tu e i tuoi figli nel numero degli amici del re e tu e i tuoi figli avrete in premio oro e argento e doni in quantità".
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2,19Mattatia rispose a voce alta:
— Anche se tutti i popoli che stanno sotto il dominio del re gli ubbidiscono, anche se tutti accettano i suoi ordini e tradiscono la religione dei loro antenati,
— Anche se tutti i popoli che stanno sotto il dominio del re gli ubbidiscono, anche se tutti accettano i suoi ordini e tradiscono la religione dei loro antenati,
CEI 1974
1Mac2,19 Ma Mattatia rispose a gran voce: "Anche se tutti i popoli nei domini del re lo ascolteranno e ognuno si staccherà dal culto dei suoi padri e vorranno tutti aderire alle sue richieste,
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2,20io, i miei figli e i miei parenti resteremo fedeli all’alleanza che Dio ha fatto con i nostri padri.
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2,22Noi non ubbidiremo al re e non ci allontaneremo in nessun modo dalla nostra religione.
CEI 1974
1Mac2,22 non ascolteremo gli ordini del re per deviare dalla nostra religione a destra o a sinistra".
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2,23Quando Mattatia ebbe finito di parlare, si fece avanti un Ebreo. Di fronte a tutti, in ossequio al comando del re, offrì sacrifici sull’altare che era stato costruito nella città di Modin.
CEI 1974
1Mac2,23 Terminate queste parole, si avvicinò un Giudeo alla vista di tutti per sacrificare sull`altare in Modin secondo il decreto del re.
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2,24Mattatia, appena lo vide, non riuscì a frenare la sua ira. Furente, per amore della legge, si scagliò su di lui e lo sgozzò lì sull’altare.
CEI 1974
1Mac2,24 Ciò vedendo Mattatia arse di zelo; fremettero le sue viscere ed egli ribollì di giusto sdegno. Fattosi avanti di corsa, lo uccise sull`altare;
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2,25Uccise anche il rappresentante del re che costringeva la gente a offrire sacrifici e distrusse l’altare.
CEI 1974
1Mac2,25 uccise nel medesimo tempo il messaggero del re, che costringeva a sacrificare, e distrusse l`altare.
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L’amore della Legge lo spingeva a fare questo, come a suo tempo aveva fatto Finees contro Zambrì, figlio di Salom.
Rimandi
2,26
L’amore della Legge 1 Mac 2,27.50.58; cfr. Sal 69,10; 119,139. — zelo di Finees Nm 25,6-13; Sir 45,23.
Note al Testo
2,26
Finees: per l’episodio qui indicato leggi Numeri 25,6-18.
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2,27Per tutta la città echeggiò allora il grido di Mattatia: «Tutti quelli che amano la legge di Dio e vogliono rimanere fedeli all’alleanza, vengano con me!».
CEI 1974
1Mac2,27 La voce di Mattatia tuonò nella città: "Chiunque ha zelo per la legge e vuol difendere l`alleanza mi segua!".
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Poi con i figli fuggì sui monti, abbandonando tutto quello che possedevano in città.
Rimandi
2,28
fuggì sui monti cfr. 2 Mac 5,27.
Note al Testo
2,28
sui monti: probabilmente quelli della Giudea, a est di Modin.
CEI 1974
1Mac2,28 Fuggì con i suoi figli tra i monti, abbandonando in città quanto avevano.
Mattatia si prepara alla guerra
Mattatia si prepara alla guerra
La prima resistenza
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I ministri del re e i soldati che stavano a Gerusalemme, nella Città di Davide, vennero a sapere che alcuni avevano disubbidito al comando del re e ∆si rifugiavano nel deserto.
Note al Testo
2,31
Città di Davide: vedi 1,33 e nota. — si rifugiavano nel deserto: probabilmente nelle grotte del deserto di Giuda, a ovest del Mar Morto.
CEI 1974
1Mac2,31 Fu riferito agli uomini del re e alle milizie che stavano in Gerusalemme, nella città di Davide, che si erano raccolti laggiù in luoghi nascosti del deserto uomini che avevano stracciato l`editto del re.
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Molti soldati li inseguirono, li raggiunsero, si schierarono contro di loro e si prepararono ad attaccarli in giorno di sabato.
CEI 1974
1Mac2,32 Molti corsero ad inseguirli, li raggiunsero, si accamparono di fronte a loro e si prepararono a dar battaglia in giorno di sabato.
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2,33Dissero loro:
— Adesso basta! Venite fuori! Eseguite l’ordine del re, se volete aver salva la vita.
— Adesso basta! Venite fuori! Eseguite l’ordine del re, se volete aver salva la vita.
CEI 1974
1Mac2,33 Dicevano loro: "Basta ormai; uscite, obbedite ai comandi del re e avrete salva la vita".
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Ma quelli risposero:
— Nessuno di noi si muoverà di qui e tanto meno eseguirà l’ordine del re. Non profaneremo mai il giorno di sabato.
— Nessuno di noi si muoverà di qui e tanto meno eseguirà l’ordine del re. Non profaneremo mai il giorno di sabato.
Note al Testo
2,34
il giorno di sabato: secondo Esodo 16,29 è proibito uscire di casa il giorno di sabato. Gli Ebrei nascosti nel deserto non potevano dunque ubbidire al re senza infrangere la legge relativa al sabato.
CEI 1974
1Mac2,34 Ma quelli risposero: "Non usciremo, né seguiremo gli ordini del re, profanando il giorno del sabato".
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2,36Quegli Ebrei però non reagirono affatto: non lanciarono neanche una pietra e non si barricarono nei loro rifugi.
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2,37Dissero:
— Siamo tutti innocenti e come innocenti moriamo. Il cielo e la terra sono testimoni che voi ci uccidete ingiustamente!
— Siamo tutti innocenti e come innocenti moriamo. Il cielo e la terra sono testimoni che voi ci uccidete ingiustamente!
CEI 1974
1Mac2,37 protestando: "Moriamo tutti nella nostra innocenza. Testimoniano per noi il cielo e la terra che ci fate morire ingiustamente".
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Dato che era di sabato, quando li assalirono, si lasciarono uccidere con le loro donne, i loro bambini e il loro bestiame: erano in tutto mille persone.
Note al Testo
2,38
si lasciarono uccidere: lo storico ebreo Giuseppe Flavio precisa che furono bruciati vivi. Vedi 2 Maccabei 6,11 che attribuisce questo atto a Filippo (vedi nota a 2,15).
CEI 1974
1Mac2,38 Così quelli mossero contro di loro a battaglia di sabato: essi morirono con le mogli e i figli e i loro greggi, in numero di circa mille persone.
Il gruppo di Mattatia si fa forte
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2,39Quando Mattatia e i suoi amici vennero a conoscenza di questo fatto, piansero amaramente.
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2,40Poi dissero tra di loro: «Se tutti noi facciamo come i nostri fratelli e non combattiamo contro i pagani a difesa della nostra vita e delle nostre tradizioni, in breve tempo ci faranno sparire dalla terra».
CEI 1974
1Mac2,40 Poi dissero tra di loro: "Se faremo tutti come hanno fatto i nostri fratelli e non combatteremo contro i pagani per la nostra vita e per le nostre leggi, ci faranno sparire in breve dalla terra".
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2,41In quello stesso giorno presero questa decisione: «Se ci attaccheranno di sabato, noi combatteremo. Non moriremo come sono morti i nostri fratelli nei loro rifugi».
CEI 1974
1Mac2,41 Presero in quel giorno questa decisione: "Noi combatteremo contro chiunque venga a darci battaglia in giorno di sabato e non moriremo tutti come sono morti i nostri fratelli nei nascondigli".
Gli Asidei si uniscono a Mattatia
Gli Asidei si uniscono a Mattatia
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Allora si unì a loro anche il gruppo degli Asidei: erano Ebrei valorosi e molto attaccati alla legge.
Note al Testo
2,42
Asidei: è la forma greca della parola ebraica che significa “uomini pii”. Questo gruppo di Ebrei molto attaccati alla legge e alle tradizioni formò il grosso delle truppe di Giuda Maccabeo (vedi 2 Maccabei 14,6), ma restò indipendente dalla sua politica (vedi 1 Maccabei 7,13 e nota).
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2,43Si aggiunsero pure tutti quelli che non tolleravano quei mali. Così il gruppo di Mattatia si rafforzò
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1Mac2,43 inoltre quanti fuggivano davanti alle sventure si univano a loro e divenivano loro rinforzo.
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e organizzarono un esercito. Mossi dal furore della loro ira si scagliarono contro gli empi e i traditori. Quelli che sfuggirono, si salvarono tra i pagani.
CEI 1974
1Mac2,44 Così organizzarono un contingente di forze e percossero con ira i peccatori e gli uomini empi con furore; gli scampati fuggirono tra i pagani per salvarsi.
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2,45Mattatia e i suoi amici ispezionarono il paese: distrussero gli altari pagani
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2,46e circoncisero a viva forza tutti i bambini che trovarono nel territorio d’Israele.
CEI 1974
1Mac2,46 e fecero circoncidere a forza tutti i bambini non circoncisi che trovarono nel territorio d`Israele;
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2,47Diedero la caccia a quelli che prima facevano i prepotenti e, grazie alla loro decisa volontà, la riscossa ebbe successo.
CEI 1974
1Mac2,47 non diedero tregua agli orgogliosi e l`impresa ebbe buona riuscita nelle loro mani;
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Essi difesero la legge di Dio contro la prepotenza dei pagani e del re, e i traditori non ebbero tregua.
CEI 1974
1Mac2,48 difesero la legge dalla prepotenza dei popoli e dei re e non la diedero vinta ai peccatori.
Testamento di Mattatia
Testamento di Mattatia
Testamento e morte di Mattatia
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Intanto si avvicinò per Mattatia il tempo di morire. Egli disse ai suoi figli:
«Ora trionfano la superbia e l’ingiustizia. Questo è il tempo della distruzione e della collera divina.
«Ora trionfano la superbia e l’ingiustizia. Questo è il tempo della distruzione e della collera divina.
CEI 1974
1Mac2,49 Intanto si avvicinava per Mattatia l`ora della morte ed egli disse ai figli: "Ora domina la superbia e l`ingiustizia, è il tempo della distruzione e dell`ira rabbiosa.
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2,50Ma voi, figlioli, difendete la nostra Legge e siate pronti a dare la vostra vita per l’alleanza che Dio ha fatto con i nostri antenati.
CEI 1974
1Mac2,50 Ora, figli, mostrate zelo per la legge e date la vostra vita per l`alleanza dei nostri padri.
Interconfessionale
2,51Prendete come esempio quello che un tempo hanno compiuto i nostri antenati.
Grande sarà la vostra gloria e vi farete un nome immortale.
Grande sarà la vostra gloria e vi farete un nome immortale.
CEI 1974
1Mac2,51 Ricordate le gesta compiute dai nostri padri ai loro tempi e ne trarrete gloria insigne e nome eterno.
Interconfessionale
Abramo non è stato forse fedele a Dio nella prova? Per questo Dio lo ha considerato giusto.
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Giuseppe, nel tempo in cui fu oppresso, restò fedele a Dio e diventò padrone dell’Egitto.
CEI 1974
1Mac2,53 Giuseppe nell`ora dell`oppressione osservò il precetto e divenne signore dell`Egitto.
Interconfessionale
Finees, nostro antenato, per il suo ardore religioso ebbe da Dio la promessa che i suoi discendenti sarebbero sempre stati sacerdoti.
Rimandi
Note al Testo
2,54
Finees, nipote di Aronne (vedi Numeri 25,7.13), è il capostipite dei sacerdoti d’Israele.
CEI 1974
1Mac2,54 Pincas nostro padre per lo zelo dimostrato conseguì l`alleanza del sacerdozio perenne.
Interconfessionale
Giosuè restò fedele a quello che Dio gli aveva detto e così diventò giudice, capo d’Israele.
Note al Testo
2,55-56
Giosuè-Caleb: per quello che viene qui ricordato di Giosuè e Caleb vedi Numeri 13,1-14,38, (in particolare 14,5-10.20-30).
Interconfessionale
∆Caleb rese pubblica testimonianza nell’assemblea ed ebbe una parte di eredità nel paese.
Rimandi
2,56
Caleb ebbe una parte di eredità nella Terra Nm 14,24; Sir 46,9. — pietà di Davide 2 Sam 6,12-22; Sir 47,8.
Interconfessionale
Elia difese con passione la Legge e ancor vivo fu portato in cielo.
Rimandi
2,58
Elia difese con passione la Legge 1 Re 19,10; cfr. 1 Mac 2,26+. — portato in cielo 2 Re 2,11; Sir 48,9.
Interconfessionale
2,61Guardate alla storia d’Israele e vedrete che tutti quelli che sperano in Dio non saranno mai abbandonati da lui.
CEI 1974
1Mac2,61 Così, di seguito, considerate di generazione in generazione che quanti hanno fiducia in lui non soccombono.
Interconfessionale
Non abbiate dunque paura delle minacce di questo empio sovrano, perché la sua gloria finirà in ∆miseria e marciume.
Note al Testo
2,62
L'empio sovrano è Antioco (vedi nota a 2,48). — miseria e marciume: allusione alla morte di Antioco (vedi 2 Maccabei 9,9).
CEI 1974
1Mac2,62 Non abbiate paura delle parole dell`empio, perché la sua gloria andrà a finire ai rifiuti e ai vermi;
Interconfessionale
Oggi egli è alle stelle, ma domani non ci sarà più, perché deve ritornare in polvere e i suoi progetti falliranno.
CEI 1974
1Mac2,63 oggi è esaltato, domani non si trova più, perché ritorna alla sua polvere e i suoi calcoli falliscono.
Interconfessionale
2,64Figli, siate coraggiosi e rimanete fedeli alla legge di Dio, perché da essa riceverete gloria.
Interconfessionale
2,65Ecco, io so che il vostro fratello Simone è un uomo che sa dare consigli sicuri. Ascoltatelo sempre. Egli sarà per voi come un padre.
CEI 1974
1Mac2,65 Ecco qui vostro fratello Simone, che io so uomo saggio: ascoltatelo sempre, egli sarà vostro padre.
Interconfessionale
2,66Giuda Maccabeo, che è sempre stato valoroso in guerra, sarà il capo del vostro esercito. Vi guiderà in battaglia contro i popoli pagani.
CEI 1974
1Mac2,66 Giuda Maccabeo, forte guerriero dalla sua gioventù, sarà capo del vostro esercito e condurrà la battaglia contro i pagani.
Interconfessionale
2,67Prendete con voi tutti quelli che osservano la Legge e rivendicate i diritti del vostro popolo.
CEI 1974
1Mac2,67 Voi, dunque, radunate intorno a voi quanti praticano la legge e vendicate il vostro popolo;
Interconfessionale
2,68Date ai pagani quello che si meritano e siate fedeli a quello che la Legge prescrive».
Interconfessionale
Poi Mattia benedisse i suoi figli e morì. Era ∆l’anno 146 dell’èra greca. Fu sepolto nella tomba dei suoi padri nella città di Modin. Tutto il popolo d’Israele fece per lui un grande lutto.
Note al Testo
2,69-70
morì: altri: si riunì ai suoi padri. — anno 146 dell’èra greca: corrisponde al 166 a.C. (vedi nota a 1,10).