Colossesi
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CEI 2008
NT greco
τοῖς ἐν ⸀Κολοσσαῖς ἁγίοις καὶ πιστοῖς ἀδελφοῖς ἐν Χριστῷ· χάρις ὑμῖν καὶ εἰρήνη ἀπὸ θεοῦ πατρὸς ⸀ἡμῶν.
CEI 2008
Col1,2ai santi e credenti fratelli in Cristo che sono a Colosse: grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro.
NT greco
Εὐχαριστοῦμεν τῷ ⸀θεῷ πατρὶ τοῦ κυρίου ἡμῶν Ἰησοῦ Χριστοῦ πάντοτε ⸀περὶ ὑμῶν προσευχόμενοι,
NT greco
ἀκούσαντες τὴν πίστιν ὑμῶν ἐν Χριστῷ Ἰησοῦ καὶ τὴν ἀγάπην ⸂ἣν ἔχετε⸃ εἰς πάντας τοὺς ἁγίους
CEI 2008
Colavendo avuto notizie della vostra fede in Cristo Gesù e della carità che avete verso tutti i santi
1,4-5
Lo schema delle tre virtù teologali rimanda all’insegnamento tradizionale di Paolo (1Ts 1,3; 1Cor 13,13).
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1,5διὰ τὴν ἐλπίδα τὴν ἀποκειμένην ὑμῖν ἐν τοῖς οὐρανοῖς, ἣν προηκούσατε ἐν τῷ λόγῳ τῆς ἀληθείας τοῦ εὐαγγελίου
CEI 2008
Col1,5a causa della speranza che vi attende nei cieli. Ne avete già udito l'annuncio dalla parola di verità del Vangelo
NT greco
τοῦ παρόντος εἰς ὑμᾶς, καθὼς καὶ ἐν παντὶ τῷ ⸀κόσμῳ ἐστὶν καρποφορούμενον καὶ αὐξανόμενον καθὼς καὶ ἐν ὑμῖν, ἀφ’ ἧς ἡμέρας ἠκούσατε καὶ ἐπέγνωτε τὴν χάριν τοῦ θεοῦ ἐν ἀληθείᾳ·
CEI 2008
Col1,6che è giunto a voi. E come in tutto il mondo esso porta frutto e si sviluppa, così avviene anche fra voi, dal giorno in cui avete ascoltato e conosciuto la grazia di Dio nella verità,
NT greco
⸀καθὼς ἐμάθετε ἀπὸ Ἐπαφρᾶ τοῦ ἀγαπητοῦ συνδούλου ἡμῶν, ὅς ἐστιν πιστὸς ὑπὲρ ⸀ἡμῶν διάκονος τοῦ Χριστοῦ,
CEI 2008
Col1,7che avete appreso da Èpafra, nostro caro compagno nel ministero: egli è presso di voi un fedele ministro di Cristo
NT greco
1,9Διὰ τοῦτο καὶ ἡμεῖς, ἀφ’ ἧς ἡμέρας ἠκούσαμεν, οὐ παυόμεθα ὑπὲρ ὑμῶν προσευχόμενοι καὶ αἰτούμενοι ἵνα πληρωθῆτε τὴν ἐπίγνωσιν τοῦ θελήματος αὐτοῦ ἐν πάσῃ σοφίᾳ καὶ συνέσει πνευματικῇ,
CEI 2008
ColPerciò anche noi, dal giorno in cui ne fummo informati, non cessiamo di pregare per voi e di chiedere che abbiate piena conoscenza della sua volontà, con ogni sapienza e intelligenza spirituale,
NT greco
⸀περιπατῆσαι ἀξίως τοῦ κυρίου εἰς πᾶσαν ἀρεσκείαν ἐν παντὶ ἔργῳ ἀγαθῷ καρποφοροῦντες καὶ αὐξανόμενοι ⸂τῇ ἐπιγνώσει⸃ τοῦ θεοῦ,
CEI 2008
Col1,10perché possiate comportarvi in maniera degna del Signore, per piacergli in tutto, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio.
NT greco
1,11ἐν πάσῃ δυνάμει δυναμούμενοι κατὰ τὸ κράτος τῆς δόξης αὐτοῦ εἰς πᾶσαν ὑπομονὴν καὶ μακροθυμίαν μετὰ χαρᾶς,
CEI 2008
Col1,11Resi forti di ogni fortezza secondo la potenza della sua gloria, per essere perseveranti e magnanimi in tutto,
NT greco
εὐχαριστοῦντες τῷ πατρὶ τῷ ἱκανώσαντι ⸀ὑμᾶς εἰς τὴν μερίδα τοῦ κλήρου τῶν ἁγίων ἐν τῷ φωτί,
CEI 2008
Col1,12ringraziate con gioia il Padre che vi ha resi capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce.
NT greco
1,13ὃς ἐρρύσατο ἡμᾶς ἐκ τῆς ἐξουσίας τοῦ σκότους καὶ μετέστησεν εἰς τὴν βασιλείαν τοῦ υἱοῦ τῆς ἀγάπης αὐτοῦ,
CEI 2008
ColÈ lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre
e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore,
e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore,
1,13-14
Con una breve composizione innica si esalta l’azione liberatrice di Dio Padre, che si attua per mezzo del suo Figlio, Gesù Cristo. Il potere delle tenebre è quello che si oppone all’azione di Dio e al regno di Gesù (Lc 22,53). Il regno del Figlio è espressione rara nel NT, non lontana dal significato di “regno di Dio” (Lc 23,42; Mt 13,41-43).
CEI 2008
ColEgli è immagine del Dio invisibile,
primogenito di tutta la creazione,
primogenito di tutta la creazione,
NT greco
ὅτι ἐν αὐτῷ ἐκτίσθη τὰ ⸀πάντα ἐν τοῖς οὐρανοῖς ⸀καὶ ἐπὶ τῆς γῆς, τὰ ὁρατὰ καὶ τὰ ἀόρατα, εἴτε θρόνοι εἴτε κυριότητες εἴτε ἀρχαὶ εἴτε ἐξουσίαι· τὰ πάντα δι’ αὐτοῦ καὶ εἰς αὐτὸν ἔκτισται·
CEI 2008
Colperché in lui furono create tutte le cose
nei cieli e sulla terra,
quelle visibili e quelle invisibili:
Troni, Dominazioni,
Principati e Potenze.
Tutte le cose sono state create
per mezzo di lui e in vista di lui.
nei cieli e sulla terra,
quelle visibili e quelle invisibili:
Troni, Dominazioni,
Principati e Potenze.
Tutte le cose sono state create
per mezzo di lui e in vista di lui.
NT greco
καὶ αὐτός ἐστιν ἡ κεφαλὴ τοῦ σώματος τῆς ἐκκλησίας· ὅς ⸀ἐστιν ἀρχή, πρωτότοκος ἐκ τῶν νεκρῶν, ἵνα γένηται ἐν πᾶσιν αὐτὸς πρωτεύων,
CEI 2008
ColEgli è anche il capo del corpo, della Chiesa.
Egli è principio,
primogenito di quelli che risorgono dai morti,
perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose.
Egli è principio,
primogenito di quelli che risorgono dai morti,
perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose.
1,18
Gesù Cristo in particolare è capo della Chiesa, suo corpo, in quanto è il primogenito dei risorti (1Cor 15,20; Ef 1,22-23).
CEI 2008
ColÈ piaciuto infatti a Dio
che abiti in lui tutta la pienezza
che abiti in lui tutta la pienezza
1,19
La pienezza, che per iniziativa di Dio abita in Cristo, è la “pienezza della divinità”, della quale sono partecipi i battezzati (2,9-10). In Cristo sono presenti tutti i doni della salvezza e perciò egli ne è la fonte inesauribile.
NT greco
καὶ δι’ αὐτοῦ ἀποκαταλλάξαι τὰ πάντα εἰς αὐτόν, εἰρηνοποιήσας διὰ τοῦ αἵματος τοῦ σταυροῦ αὐτοῦ, ⸂[δι’ αὐτοῦ]⸃ εἴτε τὰ ἐπὶ τῆς γῆς εἴτε τὰ ⸀ἐν τοῖς οὐρανοῖς·
CEI 2008
Cole che per mezzo di lui e in vista di lui
siano riconciliate tutte le cose,
avendo pacificato con il sangue della sua croce
sia le cose che stanno sulla terra,
sia quelle che stanno nei cieli.
siano riconciliate tutte le cose,
avendo pacificato con il sangue della sua croce
sia le cose che stanno sulla terra,
sia quelle che stanno nei cieli.
1,20
La redenzione, attuata per mezzo della morte in croce di Gesù Cristo, è origine di una riconciliazione universale (Rm 5,10; 2Cor 5,18-21).
NT greco
1,21καὶ ὑμᾶς ποτε ὄντας ἀπηλλοτριωμένους καὶ ἐχθροὺς τῇ διανοίᾳ ἐν τοῖς ἔργοις τοῖς πονηροῖς —
CEI 2008
Col1,21Un tempo anche voi eravate stranieri e nemici, con la mente intenta alle opere cattive;
NT greco
νυνὶ δὲ ⸀ἀποκατηλλάγητε ἐν τῷ σώματι τῆς σαρκὸς αὐτοῦ διὰ τοῦ θανάτου — παραστῆσαι ὑμᾶς ἁγίους καὶ ἀμώμους καὶ ἀνεγκλήτους κατενώπιον αὐτοῦ,
CEI 2008
Col1,22ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne mediante la morte, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili dinanzi a lui;
NT greco
εἴ γε ἐπιμένετε τῇ πίστει τεθεμελιωμένοι καὶ ἑδραῖοι καὶ μὴ μετακινούμενοι ἀπὸ τῆς ἐλπίδος τοῦ εὐαγγελίου οὗ ἠκούσατε, τοῦ κηρυχθέντος ἐν ⸀πάσῃ κτίσει τῇ ὑπὸ τὸν οὐρανόν, οὗ ἐγενόμην ἐγὼ Παῦλος διάκονος.
CEI 2008
Col1,23purché restiate fondati e fermi nella fede, irremovibili nella speranza del Vangelo che avete ascoltato, il quale è stato annunciato in tutta la creazione che è sotto il cielo, e del quale io, Paolo, sono diventato ministro.
NT greco
1,24Νῦν χαίρω ἐν τοῖς παθήμασιν ὑπὲρ ὑμῶν, καὶ ἀνταναπληρῶ τὰ ὑστερήματα τῶν θλίψεων τοῦ Χριστοῦ ἐν τῇ σαρκί μου ὑπὲρ τοῦ σώματος αὐτοῦ, ὅ ἐστιν ἡ ἐκκλησία,
CEI 2008
ColOra io sono lieto nelle sofferenze che sopporto per voi e do compimento a ciò che, dei patimenti di Cristo, manca nella mia carne, a favore del suo corpo che è la Chiesa.
1,24-29
Paolo, l’apostolo dei pagani
Le sofferenze di Paolo sono quelle che egli, servo del Vangelo, affronta per i cristiani, cioè per la crescita della Chiesa, corpo di Cristo. Egli è lieto di queste sofferenze, perché così è associato alle sofferenze di Cristo e contribuisce a portare a compimento il disegno salvifico di Dio, che ha il suo centro nella morte redentrice e nella risurrezione di Cristo.
Le sofferenze di Paolo sono quelle che egli, servo del Vangelo, affronta per i cristiani, cioè per la crescita della Chiesa, corpo di Cristo. Egli è lieto di queste sofferenze, perché così è associato alle sofferenze di Cristo e contribuisce a portare a compimento il disegno salvifico di Dio, che ha il suo centro nella morte redentrice e nella risurrezione di Cristo.
NT greco
1,25ἧς ἐγενόμην ἐγὼ διάκονος κατὰ τὴν οἰκονομίαν τοῦ θεοῦ τὴν δοθεῖσάν μοι εἰς ὑμᾶς πληρῶσαι τὸν λόγον τοῦ θεοῦ,
CEI 2008
Col1,25Di essa sono diventato ministro, secondo la missione affidatami da Dio verso di voi di portare a compimento la parola di Dio,
NT greco
τὸ μυστήριον τὸ ἀποκεκρυμμένον ἀπὸ τῶν αἰώνων καὶ ἀπὸ τῶν γενεῶν,— ⸀νῦν δὲ ἐφανερώθη τοῖς ἁγίοις αὐτοῦ,
NT greco
οἷς ἠθέλησεν ὁ θεὸς γνωρίσαι τί τὸ πλοῦτος τῆς δόξης τοῦ μυστηρίου τούτου ἐν τοῖς ἔθνεσιν, ⸀ὅ ἐστιν Χριστὸς ἐν ὑμῖν, ἡ ἐλπὶς τῆς δόξης·
CEI 2008
Col1,27A loro Dio volle far conoscere la gloriosa ricchezza di questo mistero in mezzo alle genti: Cristo in voi, speranza della gloria.
NT greco
ὃν ἡμεῖς καταγγέλλομεν νουθετοῦντες πάντα ἄνθρωπον καὶ διδάσκοντες πάντα ἄνθρωπον ἐν πάσῃ σοφίᾳ, ἵνα παραστήσωμεν πάντα ἄνθρωπον τέλειον ἐν ⸀Χριστῷ·
CEI 2008
Col1,28È lui infatti che noi annunciamo, ammonendo ogni uomo e istruendo ciascuno con ogni sapienza, per rendere ogni uomo perfetto in Cristo.
NT greco
1,29εἰς ὃ καὶ κοπιῶ ἀγωνιζόμενος κατὰ τὴν ἐνέργειαν αὐτοῦ τὴν ἐνεργουμένην ἐν ἐμοὶ ἐν δυνάμει.
CEI 2008
Col1,29Per questo mi affatico e lotto, con la forza che viene da lui e che agisce in me con potenza.