Siracide
AT greco Torna al libro
Interconfessionale
Interconfessionale
SirOnora il medico che ti ha preso in cura:
la sua presenza è un dono che il Signore ti fa.
la sua presenza è un dono che il Signore ti fa.
Interconfessionale
Sir38,3Il medico può anche essere fiero della sua scienza:
anche i grandi lo ammirano.
anche i grandi lo ammirano.
Interconfessionale
Sir38,4Dalla terra il Signore fa spuntare erbe medicinali
e chi ha buon senso non le rifiuta.
e chi ha buon senso non le rifiuta.
Interconfessionale
Sir38,6Dio stesso ha dato l’intelligenza agli uomini
perché gli diano gloria per le meraviglie che ha fatto:
perché gli diano gloria per le meraviglie che ha fatto:
Interconfessionale
Sir38,8e il farmacista prepara le medicine;
così le opere di Dio non hanno mai fine
e da lui gli uomini ricevono la salute.
così le opere di Dio non hanno mai fine
e da lui gli uomini ricevono la salute.
Interconfessionale
Sir38,10evita il male e agisci in modo giusto
e libera il tuo cuore da ogni peccato;
e libera il tuo cuore da ogni peccato;
AT greco
38,12καὶ ἰατρῷ δὸς τόπον καὶ γὰρ αὐτὸν ἔκτισεν κύριος καὶ μὴ ἀποστήτω σου καὶ γὰρ αὐτοῦ χρεία
Interconfessionale
Sir38,12Poi chiama il medico, perché è un dono del Signore,
tienilo vicino finché hai bisogno di lui.
tienilo vicino finché hai bisogno di lui.
AT greco
38,16τέκνον ἐπὶ νεκρῷ κατάγαγε δάκρυα καὶ ὡς δεινὰ πάσχων ἔναρξαι θρήνου κατὰ δὲ τὴν κρίσιν αὐτοῦ περίστειλον τὸ σῶμα αὐτοῦ καὶ μὴ ὑπερίδῃς τὴν ταφὴν αὐτοῦ
Interconfessionale
Sir38,16Figlio mio, se è morto qualcuno, piangi,
mettiti a lutto e sfoga il tuo dolore;
dagli sepoltura secondo le sue volontà
e occupati anche della sua tomba.
mettiti a lutto e sfoga il tuo dolore;
dagli sepoltura secondo le sue volontà
e occupati anche della sua tomba.
AT greco
38,17πίκρανον κλαυθμὸν καὶ θέρμανον κοπετὸν καὶ ποίησον τὸ πένθος κατὰ τὴν ἀξίαν αὐτοῦ ἡμέραν μίαν καὶ δύο χάριν διαβολῆς καὶ παρακλήθητι λύπης ἕνεκα
Interconfessionale
SirEsprimi tutta la tua amarezza e il tuo intenso dolore,
conserva il lutto come si conviene
almeno un giorno o due per evitare critiche.
Ma cerca di essere forte nel tuo dolore.
conserva il lutto come si conviene
almeno un giorno o due per evitare critiche.
Ma cerca di essere forte nel tuo dolore.
Rimandi
38,17
conserva il lutto Ger 9,16-20; Ez 24,15-23; Am 5,16; Mc 5,38 par.
Note al Testo
38,17
Ma cerca… dolore: altri: Poi consolati dal tuo dolore.
Interconfessionale
Sir38,18Un lungo dolore porta alla morte
e una profonda tristezza toglie le forze.
e una profonda tristezza toglie le forze.
Interconfessionale
Sir38,19Ma anche la miseria provoca un lungo dolore,
e una vita di stenti è addirittura insopportabile.
e una vita di stenti è addirittura insopportabile.
Interconfessionale
Sir38,21per non rovinare te stesso senza giovare a chi è morto:
non dimenticare che dalla morte non si torna indietro.
non dimenticare che dalla morte non si torna indietro.
AT greco
38,23ἐν ἀναπαύσει νεκροῦ κατάπαυσον τὸ μνημόσυνον αὐτοῦ καὶ παρακλήθητι ἐν αὐτῷ ἐν ἐξόδῳ πνεύματος αὐτοῦ
Interconfessionale
Sir38,23Come il morto riposa,
anche tu lascia riposare il suo ricordo;
ora che il suo spirito è partito,
consolati di lui.
anche tu lascia riposare il suo ricordo;
ora che il suo spirito è partito,
consolati di lui.
Interconfessionale
Sir38,24Uno studioso ha bisogno di tempo libero
per fare acquisto di sapienza
e chi ha poche occupazioni ha l’occasione di diventare saggio.
per fare acquisto di sapienza
e chi ha poche occupazioni ha l’occasione di diventare saggio.
AT greco
38,25τί σοφισθήσεται ὁ κρατῶν ἀρότρου καὶ καυχώμενος ἐν δόρατι κέντρου βόας ἐλαύνων καὶ ἀναστρεφόμενος ἐν ἔργοις αὐτῶν καὶ ἡ διήγησις αὐτοῦ ἐν υἱοῖς ταύρων
Interconfessionale
Sir38,25Ma come può divenire sapiente chi deve stare sempre dietro l’aratro?
Egli può vantarsi solo di usare il bastone
per sospingere i buoi e sorvegliare il loro lavoro:
non può parlare d’altro che di vitelli.
Egli può vantarsi solo di usare il bastone
per sospingere i buoi e sorvegliare il loro lavoro:
non può parlare d’altro che di vitelli.
Interconfessionale
Sir38,26Deve preoccuparsi di tracciare i solchi
e, di notte, deve ancora badare alle bestie.
e, di notte, deve ancora badare alle bestie.
AT greco
38,27οὕτως πᾶς τέκτων καὶ ἀρχιτέκτων ὅστις νύκτωρ ὡς ἡμέρας διάγει οἱ γλύφοντες γλύμματα σφραγίδων καὶ ἡ ἐπιμονὴ αὐτοῦ ἀλλοιῶσαι ποικιλίαν καρδίαν αὐτοῦ δώσει εἰς ὁμοιῶσαι ζωγραφίαν καὶ ἡ ἀγρυπνία αὐτοῦ τελέσαι ἔργον
Interconfessionale
Sir38,27Anche i carpentieri e i costruttori
lavorano giorno e notte;
e quelli che incidono figure sui sigilli
sono sempre impegnati nel tentativo di variare i disegni;
sono tutti intenti a riprodurre bene le immagini,
poi, di notte, devono ancora finire il lavoro.
lavorano giorno e notte;
e quelli che incidono figure sui sigilli
sono sempre impegnati nel tentativo di variare i disegni;
sono tutti intenti a riprodurre bene le immagini,
poi, di notte, devono ancora finire il lavoro.
AT greco
38,28οὕτως χαλκεὺς καθήμενος ἐγγὺς ἄκμονος καὶ καταμανθάνων ἔργα σιδήρου ἀτμὶς πυρὸς τήξει σάρκας αὐτοῦ καὶ ἐν θέρμῃ καμίνου διαμαχήσεται φωνῇ σφύρης κλινεῖ τὸ οὖς αὐτοῦ καὶ κατέναντι ὁμοιώματος σκεύους οἱ ὀφθαλμοὶ αὐτοῦ καρδίαν αὐτοῦ δώσει εἰς συντέλειαν ἔργων καὶ ἡ ἀγρυπνία αὐτοῦ κοσμῆσαι ἐπὶ συντελείας
Interconfessionale
SirCosì anche il fabbro che siede presso l’incudine:
quando è occupato a trattare il ferro,
la vampa del fuoco lo consuma
e deve resistere al calore della fucina;
il rumore del martello gli spacca i timpani
e gli occhi sono fissi sul modello dell’oggetto.
Insomma è tutto preoccupato di portare a termine il lavoro
e di notte deve anche rifinirlo a puntino.
quando è occupato a trattare il ferro,
la vampa del fuoco lo consuma
e deve resistere al calore della fucina;
il rumore del martello gli spacca i timpani
e gli occhi sono fissi sul modello dell’oggetto.
Insomma è tutto preoccupato di portare a termine il lavoro
e di notte deve anche rifinirlo a puntino.
AT greco
38,29οὕτως κεραμεὺς καθήμενος ἐν ἔργῳ αὐτοῦ καὶ συστρέφων ἐν ποσὶν αὐτοῦ τροχόν ὃς ἐν μερίμνῃ κεῖται διὰ παντὸς ἐπὶ τὸ ἔργον αὐτοῦ καὶ ἐναρίθμιος πᾶσα ἡ ἐργασία αὐτοῦ
Interconfessionale
SirC’è poi il vasaio che lavora seduto al tornio
e lo fa girare con il piede.
Egli è tutto preso dal suo lavoro
e deve misurare ogni suo gesto:
e lo fa girare con il piede.
Egli è tutto preso dal suo lavoro
e deve misurare ogni suo gesto:
AT greco
38,30ἐν βραχίονι αὐτοῦ τυπώσει πηλὸν καὶ πρὸ ποδῶν κάμψει ἰσχὺν αὐτοῦ καρδίαν ἐπιδώσει συντελέσαι τὸ χρῖσμα καὶ ἡ ἀγρυπνία αὐτοῦ καθαρίσαι κάμινον
Interconfessionale
Sir38,30modella l’argilla con le mani,
e quando è dura si serve anche dei piedi;
poi deve rifinire il lavoro e metterci il colore
e alla fine, quando è notte, ha ancora il forno da pulire.
e quando è dura si serve anche dei piedi;
poi deve rifinire il lavoro e metterci il colore
e alla fine, quando è notte, ha ancora il forno da pulire.
Interconfessionale
Sir38,31Tutti costoro hanno fiducia nell’abilità delle loro mani
e ciascuno è esperto nella sua professione;
e ciascuno è esperto nella sua professione;
Interconfessionale
Sir38,32senza di loro non si può costruire una città,
nessuno potrebbe avere una casa o andare in giro.
Eppure il consiglio della città fa a meno di loro:
nessuno potrebbe avere una casa o andare in giro.
Eppure il consiglio della città fa a meno di loro:
AT greco
38,33ἀλλ’ εἰς βουλὴν λαοῦ οὐ ζητηθήσονται καὶ ἐν ἐκκλησίᾳ οὐχ ὑπεραλοῦνται ἐπὶ δίφρον δικαστοῦ οὐ καθιοῦνται καὶ διαθήκην κρίματος οὐ διανοηθήσονται
Interconfessionale
Sirnelle riunioni essi non hanno grandi responsabilità,
non sono chiamati a far da giudici,
e non capiscono nemmeno le decisioni del tribunale;
non sono esperti nell’arte di educare e nel diritto
e non sanno comporre proverbi,
non sono chiamati a far da giudici,
e non capiscono nemmeno le decisioni del tribunale;
non sono esperti nell’arte di educare e nel diritto
e non sanno comporre proverbi,
AT greco
38,34οὐδὲ μὴ ἐκφάνωσιν παιδείαν καὶ κρίμα καὶ ἐν παραβολαῖς οὐχ εὑρεθήσονται ἀλλὰ κτίσμα αἰῶνος στηρίσουσιν καὶ ἡ δέησις αὐτῶν ἐν ἐργασίᾳ τέχνης
Interconfessionale
Sirperò impegnano le loro forze a costruire il mondo
e il loro lavoro intelligente è una vera preghiera.
Diverso è il caso di chi si impegna
a riflettere sulla legge di Dio, l’Altissimo.
e il loro lavoro intelligente è una vera preghiera.
Elogio di chi studia la legge di Dio
Diverso è il caso di chi si impegna
a riflettere sulla legge di Dio, l’Altissimo.
Rimandi
38,34
riflettere sulla legge Sal 1,2.
Note al Testo
38,34
e il loro… preghiera: altri: e la loro preghiera concerne il lavoro.