Matteo
CEI 2008 Torna al libro
AT greco
CEI 2008
23
Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli
23,1-36
Gesù contro scribi e farisei (vedi Mc 12,38-40; Lc 11,37-54; 20,45-47)
CEI 2008
Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange;
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]
23,14
Questo versetto (Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che divorate le case delle vedove, pur sotto pretesto di lunghe preghiere: voi subirete per questo una condanna più severa) è omesso perché non è presente nei manoscritti più antichi ed è stato inserito qui da Mc 12,40.
CEI 2008
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo prosèlito e, quando lo è divenuto, lo rendete degno della Geènna due volte più di voi.
23,15
I “prosèliti” erano pagani che accettavano la fede d’Israele.
degno della Geènna, alla lettera “figlio della Geènna”, significa “destinato alla perdizione” (vedi 5,22).
CEI 2008
Guai a voi, guide cieche, che dite: "Se uno giura per il tempio, non conta nulla; se invece uno giura per l'oro del tempio, resta obbligato".
23,16
Vedi 5,34.
CEI 2008
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima sulla menta, sull'anéto e sul cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della Legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste invece erano le cose da fare, senza tralasciare quelle.
23,23
La legge delle “decime” (vedi Dt 14,22-26) dai farisei veniva estesa anche alle erbe aromatiche.
CEI 2008
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l'esterno del bicchiere e del piatto, ma all'interno sono pieni di avidità e d'intemperanza.
23,25
Vedi Mc 7,4.
CEI 2008
perché ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sulla terra, dal sangue di Abele il giusto fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachia, che avete ucciso tra il santuario e l'altare.
23,35
Per Zaccaria, vedi 2Cr 24,20-22.
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Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto!
23,37-39
Lamento di Gesù su Gerusalemme (vedi Lc 13,34-35)
Allusione a una predicazione di Gesù in Gerusalemme, della quale parla diffusamente solo il vangelo di Giovanni.
Allusione a una predicazione di Gesù in Gerusalemme, della quale parla diffusamente solo il vangelo di Giovanni.
CEI 2008
Ecco, la vostra casa è lasciata a voi deserta!
23,38
la vostra casa è lasciata a voi deserta: è abbandonata da Dio. Dio si allontana da Gerusalemme (vedi Ger 22,5; Ez 11,22-23).
CEI 2008
Vi dico infatti che non mi vedrete più, fino a quando non direte:
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!".
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!".
23,39
Citazione di Sal 118,26. La frase, che si riferisce probabilmente al ritorno finale di Gesù, apre alla possibilità di un incontro del popolo di Dio con il suo messia (vedi Rm 11,11-15).