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CEI 2008 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - Efesini - 5

Efesini

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Interconfessionale

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CEI 2008 5 Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi,
5,1-14  Siete luce nel Signore
Interconfessionale EfPoiché siete figli di Dio, amati da lui, cercate di essere come lui:
Rimandi
5,1 imitazione 1 Cor 11,1; 1 Ts 1,6-7. — di Dio Lv 19,2 (1 Pt 1,16); Mt 5,48.
CEI 2008 e camminate nella carità, nel modo in cui anche Cristo ci ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.
5,2 sacrificio di soave odore: a lui gradito (vedi Es 29,18Sal 40,7).
Interconfessionale Efvivete nell’amore, prendendo esempio da *Cristo, il quale ci ha amati fino a dare la sua vita per noi, offrendola come un sacrificio gradito a Dio.
Rimandi
5,2 offerta e sacrificio (vittima)… che piace a Dio Es 29,18; Sal 40,7. — amore fraterno prendendo esempio da Cristo Gv 13,34; 15,12; Rm 14,15; 1 Gv 3,16. — che ha dato la sua vita per noi 2 Cor 5,14; Gal 2,20; Ef 5,25. — offerta e sacrificio graditi a Dio Ez 20,41; Fil 4,18; Eb 10,10.
Note al Testo
5,2 sacrificio gradito a Dio: altri: sacrificio di odore soave a Dio.
CEI 2008 5,3Di fornicazione e di ogni specie di impurità o di cupidigia neppure si parli fra voi - come deve essere tra santi -
Interconfessionale EfDi impurità, vizi e immoralità di ogni genere, voi non dovreste nemmeno parlare, perché non sono cose degne di voi che appartenete a Dio.
Rimandi
5,3-5 una condotta non più degna 1 Cor 6,9-10; Ef 2,1-2; 4,19-31; Col 3,5.8.
CEI 2008 5,4né di volgarità, insulsaggini, trivialità, che sono cose sconvenienti. Piuttosto rendete grazie!
Interconfessionale EfLo stesso vale per tutto ciò che è sciocco, volgare ed equivoco: sono cose sconvenienti. Piuttosto dovreste continuamente ringraziare Dio.
Rimandi
5,4 ringraziamento Col 1,3.
CEI 2008 5,5Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore, o impuro, o avaro - cioè nessun idolatra - ha in eredità il regno di Cristo e di Dio.
Interconfessionale Ef5,5Sappiatelo bene: i depravati, i viziosi o gli avari (l’avarizia è un modo di adorare gli idoli) non troveranno posto nel regno di Cristo e di Dio.
CEI 2008 5,6Nessuno vi inganni con parole vuote: per queste cose infatti l'ira di Dio viene sopra coloro che gli disobbediscono.
Interconfessionale EfNon lasciatevi ingannare da ragionamenti senza senso: sono queste le colpe di chi non vuole ubbidire a Dio e perciò si tira addosso la sua condanna.
Rimandi
5,6 non lasciarsi ingannare Ef 4,14; Col 2,4.8.
Note al Testo
5,6 la sua condanna: oppure: la sua ira: vedi nota a Romani 1,18.
CEI 2008 5,7Non abbiate quindi niente in comune con loro.
Interconfessionale Ef5,7Non abbiate niente in comune con questa gente.
CEI 2008 Un tempo infatti eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come figli della luce;
5,8 tenebra e luce: immagini antitetiche per indicare due condizioni spirituali contrapposte. I credenti sono diventati figli della luce grazie al battesimo (Rm 13,12; Col 1,12-13; 1Ts 5,4).
Interconfessionale EfUn tempo vivevate nelle tenebre: ora, invece, uniti al Signore, voi vivete nella luce. Comportatevi dunque da figli della luce:
Rimandi
5,8 Un tempo… ora Ef 2,11.13. — tenebre e luce Gv 8,12; Col 1,13; 1 Ts 5,4-8; Gc 1,17-18; 1 Pt 2,9; 1 Gv 1,5-7. — figli della luce Lc 16,8; Gv 12,36; 1 Ts 5,5.
Note al Testo
5,8 figli della luce: l’espressione greca è di origine semitica e indica quelli che appartengono a Dio.
CEI 2008 5,9ora il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità.
Interconfessionale Ef5,9bontà, giustizia e verità sono i suoi frutti.
CEI 2008 5,10Cercate di capire ciò che è gradito al Signore.
Interconfessionale Ef5,10Cercate ciò che piace al Signore.
CEI 2008 5,11Non partecipate alle opere delle tenebre, che non danno frutto, ma piuttosto condannatele apertamente.
Interconfessionale EfNon fate amicizia con quelli che compiono azioni tenebrose che non danno alcun frutto; piuttosto denunziate quelle loro azioni
Rimandi
5,11-13 lotta tra luce e tenebre Is 60,1; Gv 1,5; 3,20-21.
CEI 2008 5,12Di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare,
Interconfessionale Ef5,12(perché sono azioni che essi fanno di nascosto ed è vergognoso perfino parlarne).
CEI 2008 5,13mentre tutte le cose apertamente condannate sono rivelate dalla luce: tutto quello che si manifesta è luce.
Interconfessionale EfLa luce mostra la vera natura di tutto ciò che viene messo in chiaro;
Note al Testo
5,13 la luce… chiaro: questo è il senso probabile di una frase dal significato incerto.
CEI 2008 Per questo è detto:

"Svégliati, tu che dormi,
risorgi dai morti
e Cristo ti illuminerà".


5,14 Viene citato probabilmente un frammento di un inno battesimale.
Interconfessionale Efpoi la luce trasforma ciò che essa illumina, e lo rende luminoso. Per questo si dice:
Svegliati, tu che dormi
sorgi dai morti:
e Cristo ti illuminerà.
Rimandi
5,14 risveglio Is 26,19; 51,17; 52,1; Gv 5,25; Rm 13,11; 2 Cor 3,18. — la luce di Cristo Eb 6,4; 10,32; 1 Pt 2,9.
Note al Testo
5,14 Svegliati… illuminerà: probabilmente sono parole di un antico inno cristiano.
CEI 2008 Fate dunque molta attenzione al vostro modo di vivere, comportandovi non da stolti ma da saggi,
5,15-20 Il comportamento dei cristiani
Interconfessionale EfFate molta attenzione al vostro modo di vivere. Non comportatevi da persone sciocche, ma da persone sagge.
Rimandi
5,15-16 saggezza Ef 1,8+. — giorni cattivi 1 Cor 7,26.31.
CEI 2008 facendo buon uso del tempo, perché i giorni sono cattivi.
5,16 Il tempo è l’era della salvezza, che va dalla risurrezione di Cristo alla sua venuta gloriosa, alla fine dei tempi.
Interconfessionale Ef5,16Usate bene il tempo che avete, perché viviamo giorni cattivi.
CEI 2008 5,17Non siate perciò sconsiderati, ma sappiate comprendere qual è la volontà del Signore.
Interconfessionale Ef5,17Non comportatevi come persone senza intelligenza, ma cercate invece di capire che cosa vuole Dio da voi.
CEI 2008 5,18E non ubriacatevi di vino, che fa perdere il controllo di sé; siate invece ricolmi dello Spirito,
Interconfessionale Ef5,18Non ubriacatevi di vino, perché ciò vi porta alla rovina. Siate invece pieni di *Spirito Santo,
CEI 2008 5,19intrattenendovi fra voi con salmi, inni, canti ispirati, cantando e inneggiando al Signore con il vostro cuore,
Interconfessionale Efe cantate tra voi salmi, inni e canti spirituali. Cantate, inneggiate al Signore con tutto il cuore.
Rimandi
5,19-20 canti e ringraziamento Sal 33,2-3; Col 1,3+.
CEI 2008 5,20rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.
Interconfessionale Ef5,20Sempre e per ogni cosa ringraziate Dio nostro Padre, nel nome di Gesù Cristo nostro Signore.
CEI 2008 Nel timore di Cristo, siate sottomessi gli uni agli altri:
5,21-33  Mogli e mariti
 Il programma di vita per i battezzati viene esemplificato con un elenco di doveri relativi alla vita familiare. In primo luogo, si presentano i doveri reciproci tra gli sposi. La novità di questo elenco, rispetto a quelli dell’ambiente giudaico ed ellenistico, è il riferimento a Gesù Cristo Signore, che è il modello e la fonte dell’amore dei cristiani (5,21-6,9; vedi anche Col 3,18-4,1).
Interconfessionale EfA causa del rispetto che dovete avere per Cristo, siate sottomessi gli uni agli altri.
Rimandi
5,21 reciproca sottomissione 1 Pt 5,5.
CEI 2008 5,22le mogli lo siano ai loro mariti, come al Signore;
Interconfessionale EfLe mogli ubbidiscano al marito come al Signore.
Rimandi
5,22-23 raccomandazioni agli sposi cristiani Col 3,18-19+.
CEI 2008 5,23il marito infatti è capo della moglie, così come Cristo è capo della Chiesa, lui che è salvatore del corpo.
Interconfessionale EfPerché il marito è capo della moglie, come Cristo è capo della chiesa; anzi, Cristo è il salvatore della chiesa che è il suo corpo.
Rimandi
5,23 la Chiesa, corpo di Cristo Ef 4,15-16+.
CEI 2008 5,24E come la Chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in tutto.
Interconfessionale Ef5,24E come la chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli ubbidiscano in tutto al loro marito.
CEI 2008 5,25E voi, mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei,
Interconfessionale EfE voi, mariti, amate le vostre mogli come Cristo ha amato la chiesa, fino a sacrificare la sua vita per lei.
Rimandi
5,25 Cristo, sposo della Chiesa 2 Cor 11,2; Ap 19,7; cfr. Os 1-3. — Cristo ha sacrificato la sua vita Ef 5,2+.
CEI 2008 per renderla santa, purificandola con il lavacro dell'acqua mediante la parola,
5,26 La sezione dedicata ai doveri dei mariti verso le mogli si dilata in una catechesi sul rapporto di Cristo con la Chiesa, sua sposa, che egli rende pura mediante il bagno battesimale.
Interconfessionale EfCristo ha sacrificato se stesso per fare in modo che la chiesa fosse santa, purificata con l’acqua e mediante la sua parola;
Rimandi
5,26 Cristo, autore della santificazione Gv 17,19; 1 Cor 6,11; 7,14; Eb 10,10.14; 13,12. — purificazione con l’acqua Ez 36,25; Tt 3,5; Eb 10,23. — e la parola Gv 15,3.
CEI 2008 5,27e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata.
Interconfessionale Ef5,27per vederla davanti a sé piena di splendore, senza macchia né ruga, senza difetti, ma santa e immacolata.
CEI 2008 5,28Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo: chi ama la propria moglie, ama se stesso.
Interconfessionale Ef5,28Anche i mariti devono amare così le mogli, come amano il loro proprio corpo. Infatti chi ama la propria moglie ama se stesso.
CEI 2008 5,29Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, anzi la nutre e la cura, come anche Cristo fa con la Chiesa,
Interconfessionale Ef5,29Nessuno mai ha odiato il proprio corpo, anzi ciascuno lo nutre e lo cura. Così fa Cristo con la chiesa,
CEI 2008 5,30poiché siamo membra del suo corpo.
Interconfessionale Efpoiché noi tutti formiamo il suo corpo.
Rimandi
5,30 membra del corpo di Cristo Rm 12,5; 1 Cor 6,15; 12,27.
CEI 2008 Per questo l'uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne.
5,31-32  La citazione di Gen 2,24 è riferita all’unione di Cristo con la Chiesa, unione che viene proposta come prototipo di quella degli sposi cristiani. Questo è il grande mistero, cioè il disegno salvifico di Dio ora svelato e attuato (1,9; 3,3.9). A questo brano si fa riferimento di solito per spiegare la natura sacramentale del matrimonio cristiano.
Interconfessionale EfLa *Bibbia dice: Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due saranno una cosa sola.
Rimandi
5,31 Perciò l’uomo… Gn 2,24 (Mt 19,5; Mc 10,7-8; 1 Cor 6,16).
CEI 2008 5,32Questo mistero è grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!
Interconfessionale EfSi tratta qui di una grande e misteriosa verità e io dico che riguarda Cristo e la chiesa.
Rimandi
5,32 verità misteriosa Ef 3,3+. — Cristo e la Chiesa Ef 5,23.25+.
Note al Testo
5,32 io dico che riguarda: altri: lo dico in rapporto a.
CEI 2008 5,33Così anche voi: ciascuno da parte sua ami la propria moglie come se stesso, e la moglie sia rispettosa verso il marito.


Interconfessionale Ef5,33Comunque riguarda anche voi: perciò ciascuno ami la propria moglie come se stesso, e la moglie rispetti il proprio marito.