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CEI 2008 - Nuovo Testamento - Altre Lettere - Ebrei - 13

Ebrei

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AT greco

CEI 2008 13 L'amore fraterno resti saldo.
13,1-19 Ultime raccomandazioni
CEI 2008 13,2Non dimenticate l'ospitalità; alcuni, praticandola, senza saperlo hanno accolto degli angeli.
CEI 2008 13,3Ricordatevi dei carcerati, come se foste loro compagni di carcere, e di quelli che sono maltrattati, perché anche voi avete un corpo.
CEI 2008 13,4Il matrimonio sia rispettato da tutti e il letto nuziale sia senza macchia. I fornicatori e gli adùlteri saranno giudicati da Dio.
CEI 2008 La vostra condotta sia senza avarizia; accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: Non ti lascerò e non ti abbandonerò.
13,5 Citazione di Dt 31,6.
CEI 2008 Così possiamo dire con fiducia:

Il Signore è il mio aiuto, non avrò paura.
Che cosa può farmi l'uomo?

13,6 Citazione di Sal 118,6.
CEI 2008 13,7Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio. Considerando attentamente l'esito finale della loro vita, imitatene la fede.
CEI 2008 13,8Gesù Cristo è lo stesso ieri e oggi e per sempre!
CEI 2008 13,9Non lasciatevi sviare da dottrine varie ed estranee, perché è bene che il cuore venga sostenuto dalla grazia e non da cibi che non hanno mai recato giovamento a coloro che ne fanno uso.
CEI 2008 Noi abbiamo un altare le cui offerte non possono essere mangiate da quelli che prestano servizio nel tempio.
13,10 L’altare dei cristiani è Gesù Cristo, mediatore della nuova alleanza, via nuova e vivente per accedere a Dio (10,19-22).
CEI 2008 13,11Infatti i corpi degli animali, il cui sangue viene portato nel santuario dal sommo sacerdote per l'espiazione, vengono bruciati fuori dell'accampamento.
CEI 2008 13,12Perciò anche Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, subì la passione fuori della porta della città.
CEI 2008 13,13Usciamo dunque verso di lui fuori dell'accampamento, portando il suo disonore:
CEI 2008 13,14non abbiamo quaggiù una città stabile, ma andiamo in cerca di quella futura.
CEI 2008 13,15Per mezzo di lui dunque offriamo a Dio continuamente un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome.
CEI 2008 13,16Non dimenticatevi della beneficenza e della comunione dei beni, perché di tali sacrifici il Signore si compiace.
CEI 2008 13,17Obbedite ai vostri capi e state loro sottomessi, perché essi vegliano su di voi e devono renderne conto, affinché lo facciano con gioia e non lamentandosi. Ciò non sarebbe di vantaggio per voi.
CEI 2008 13,18Pregate per noi; crediamo infatti di avere una buona coscienza, desiderando di comportarci bene in tutto.
CEI 2008 13,19Con maggiore insistenza poi vi esorto a farlo, perché io vi sia restituito al più presto.
CEI 2008 Il Dio della pace, che ha ricondotto dai morti il Pastore grande delle pecore, in virtù del sangue di un'alleanza eterna, il Signore nostro Gesù,
13,20 EPILOGO (13,20-25)
CEI 2008 13,21vi renda perfetti in ogni bene, perché possiate compiere la sua volontà, operando in voi ciò che a lui è gradito per mezzo di Gesù Cristo, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.
CEI 2008 13,22Vi esorto, fratelli, accogliete questa parola di esortazione; proprio per questo vi ho scritto brevemente.
CEI 2008 13,23Sappiate che il nostro fratello Timòteo è stato rilasciato; se arriva abbastanza presto, vi vedrò insieme a lui.
CEI 2008 Salutate tutti i vostri capi e tutti i santi. Vi salutano quelli dell'Italia.
13,24 L’espressione quelli dell’Italia può significare che l’autore è in Italia e di là spedisce la lettera, oppure che alcuni che provengono dall’Italia abitano nel luogo dove egli risiede.
CEI 2008 13,25La grazia sia con tutti voi.