Salmi
CEI 2008 Torna al libro
AT greco
SALMO 108 (107)
INNO A DIO, RE VITTORIOSO
CEI 2008
108
Canto. Salmo. Di Davide.
108,1
L'inno si presenta come la fusione di Sal 57,8-12 (che corrisponde ai vv. 2-6) con Sal 60,7-14 (corrispondente ai vv. 7-14). Da una parte contiene una preghiera che sgorga dal cuore dell'orante all’aurora, dall'altra un oracolo divino (vv. 8-10) che ridona speranza alla comunità d’Israele, la quale, in un momento difficile, si sente abbandonata da Dio e ne implora l’intervento. È in questa particolare circostanza che essa reinterpreta i due salmi e li fonde in un’unica preghiera.
AT greco
Sal108,1gr. psalm 108 (heb. 109) εἰς τὸ τέλος τῷ Δαυιδ ψαλμός ὁ θεός τὴν αἴνεσίν μου μὴ παρασιωπήσῃς
CEI 2008
108,2 Saldo è il mio cuore, o Dio,
saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, voglio inneggiare:
svégliati, mio cuore,
saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, voglio inneggiare:
svégliati, mio cuore,
AT greco
Sal108,2ὅτι στόμα ἁμαρτωλοῦ καὶ στόμα δολίου ἐπ’ ἐμὲ ἠνοίχθη ἐλάλησαν κατ’ ἐμοῦ γλώσσῃ δολίᾳ
AT greco
Sal108,7ἐν τῷ κρίνεσθαι αὐτὸν ἐξέλθοι καταδεδικασμένος καὶ ἡ προσευχὴ αὐτοῦ γενέσθω εἰς ἁμαρτίαν
CEI 2008
Dio ha parlato nel suo santuario:
"Esulto e divido Sichem,
spartisco la valle di Succot.
"Esulto e divido Sichem,
spartisco la valle di Succot.
108,8-10
Vedi nota a Sal 60,8-10.
CEI 2008
108,9 Mio è Gàlaad, mio è Manasse,
Èfraim è l'elmo del mio capo,
Giuda lo scettro del mio comando.
Èfraim è l'elmo del mio capo,
Giuda lo scettro del mio comando.
CEI 2008
108,10 Moab è il catino per lavarmi,
su Edom getterò i miei sandali,
sulla Filistea canterò vittoria".
su Edom getterò i miei sandali,
sulla Filistea canterò vittoria".
AT greco
Sal108,10σαλευόμενοι μεταναστήτωσαν οἱ υἱοὶ αὐτοῦ καὶ ἐπαιτησάτωσαν ἐκβληθήτωσαν ἐκ τῶν οἰκοπέδων αὐτῶν
AT greco
Sal108,11ἐξερευνησάτω δανειστὴς πάντα ὅσα ὑπάρχει αὐτῷ διαρπασάτωσαν ἀλλότριοι τοὺς πόνους αὐτοῦ
AT greco
Sal108,14ἀναμνησθείη ἡ ἀνομία τῶν πατέρων αὐτοῦ ἔναντι κυρίου καὶ ἡ ἁμαρτία τῆς μητρὸς αὐτοῦ μὴ ἐξαλειφθείη