Proverbi
CEI 2008 Torna al libro
AT greco
CEI 2008
8
La sapienza forse non chiama
e l'intelligenza non fa udire la sua voce?
e l'intelligenza non fa udire la sua voce?
AT greco
Pr8,8μετὰ δικαιοσύνης πάντα τὰ ῥήματα τοῦ στόματός μου οὐδὲν ἐν αὐτοῖς σκολιὸν οὐδὲ στραγγαλῶδες
AT greco
Pr8,10λάβετε παιδείαν καὶ μὴ ἀργύριον καὶ γνῶσιν ὑπὲρ χρυσίον δεδοκιμασμένον ἀνθαιρεῖσθε δὲ αἴσθησιν χρυσίου καθαροῦ
CEI 2008
8,13Temere il Signore è odiare il male:
io detesto la superbia e l'arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
io detesto la superbia e l'arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
AT greco
Pr8,13φόβος κυρίου μισεῖ ἀδικίαν ὕβριν τε καὶ ὑπερηφανίαν καὶ ὁδοὺς πονηρῶν μεμίσηκα δὲ ἐγὼ διεστραμμένας ὁδοὺς κακῶν
CEI 2008
8,19Il mio frutto è migliore dell'oro più fino,
il mio prodotto è migliore dell'argento pregiato.
il mio prodotto è migliore dell'argento pregiato.
AT greco
Pr8,19βέλτιον ἐμὲ καρπίζεσθαι ὑπὲρ χρυσίον καὶ λίθον τίμιον τὰ δὲ ἐμὰ γενήματα κρείσσω ἀργυρίου ἐκλεκτοῦ
CEI 2008
Il Signore mi ha creato come inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, all'origine.
prima di ogni sua opera, all'origine.
8,22-31
La sapienza ha origine in Dio e opera nel creato
La sapienza viene personificata e presentata come prima creatura di Dio. Attraverso di lei il disegno di Dio creatore ha trovato piena realizzazione e gli uomini, nel seguirla, trovano la pienezza della vita. Questa riflessione è presente anche in altri testi biblici (Sap 7,22-8,1; Sir 24; Bar 3,9-4,4) e culmina nella persona di Gesù, Sapienza e Verbo di Dio (Gv 1,1-5; 1Cor 1,18-31; Col 1,15-17).
La sapienza viene personificata e presentata come prima creatura di Dio. Attraverso di lei il disegno di Dio creatore ha trovato piena realizzazione e gli uomini, nel seguirla, trovano la pienezza della vita. Questa riflessione è presente anche in altri testi biblici (Sap 7,22-8,1; Sir 24; Bar 3,9-4,4) e culmina nella persona di Gesù, Sapienza e Verbo di Dio (Gv 1,1-5; 1Cor 1,18-31; Col 1,15-17).
CEI 2008
8,24Quando non esistevano gli abissi, io fui generata,
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d'acqua;
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d'acqua;
AT greco
Pr8,24πρὸ τοῦ τὴν γῆν ποιῆσαι καὶ πρὸ τοῦ τὰς ἀβύσσους ποιῆσαι πρὸ τοῦ προελθεῖν τὰς πηγὰς τῶν ὑδάτων
AT greco
Pr8,27ἡνίκα ἡτοίμαζεν τὸν οὐρανόν συμπαρήμην αὐτῷ καὶ ὅτε ἀφώριζεν τὸν ἑαυτοῦ θρόνον ἐπ’ ἀνέμων
CEI 2008
8,29quando stabiliva al mare i suoi limiti,
così che le acque non ne oltrepassassero i confini,
quando disponeva le fondamenta della terra,
così che le acque non ne oltrepassassero i confini,
quando disponeva le fondamenta della terra,
CEI 2008
io ero con lui come artefice
ed ero la sua delizia ogni giorno:
giocavo davanti a lui in ogni istante,
ed ero la sua delizia ogni giorno:
giocavo davanti a lui in ogni istante,
AT greco
Pr8,30ἤμην παρ’ αὐτῷ ἁρμόζουσα ἐγὼ ἤμην ᾗ προσέχαιρεν καθ’ ἡμέραν δὲ εὐφραινόμην ἐν προσώπῳ αὐτοῦ ἐν παντὶ καιρῷ
CEI 2008
Ora, figli, ascoltatemi:
beati quelli che seguono le mie vie!
beati quelli che seguono le mie vie!
CEI 2008
8,34Beato l'uomo che mi ascolta,
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire gli stipiti della mia soglia.
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire gli stipiti della mia soglia.
AT greco
Pr8,34μακάριος ἀνήρ ὃς εἰσακούσεταί μου καὶ ἄνθρωπος ὃς τὰς ἐμὰς ὁδοὺς φυλάξει ἀγρυπνῶν ἐπ’ ἐμαῖς θύραις καθ’ ἡμέραν τηρῶν σταθμοὺς ἐμῶν εἰσόδων
CEI 2008
ma chi pecca contro di me fa male a se stesso;
quanti mi odiano amano la morte".
quanti mi odiano amano la morte".
AT greco
Pr8,36οἱ δὲ εἰς ἐμὲ ἁμαρτάνοντες ἀσεβοῦσιν τὰς ἑαυτῶν ψυχάς καὶ οἱ μισοῦντές με ἀγαπῶσιν θάνατον