CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 29
Isaia
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Interconfessionale
CEI 2008
29
Guai ad Arièl, ad Arièl,
città dove si accampò Davide!
Aggiungete anno ad anno,
si avvicendino i cicli festivi.
città dove si accampò Davide!
Aggiungete anno ad anno,
si avvicendino i cicli festivi.
29,1-8
Assedio e liberazione di Gerusalemme
L’oracolo si collega, con tutta probabilità, agli eventi del 701, quando Gerusalemme venne assediata dagli eserciti dell’Assiria, i quali non riuscirono però a conquistarla. Arièl: nome simbolico di Gerusalemme, che si può interpretare in diversi modi, tra cui “leone di Dio” e “città di Dio”.
L’oracolo si collega, con tutta probabilità, agli eventi del 701, quando Gerusalemme venne assediata dagli eserciti dell’Assiria, i quali non riuscirono però a conquistarla. Arièl: nome simbolico di Gerusalemme, che si può interpretare in diversi modi, tra cui “leone di Dio” e “città di Dio”.
Interconfessionale
IsPovera Gerusalemme, altare di Dio! Povera Gerusalemme, dove Davide aveva posto il suo accampamento! Appena un anno o due delle sue feste e delle sue ricorrenze,
Note al Testo
29,1
Gerusalemme, altare di Dio: nel testo ebraico vi è Arièl, parola di significato oscuro; probabilmente indica la parte più alta dell’altare dove venivano consumate sul fuoco le vittime offerte in sacrificio (vedi Ezechiele 43,15-16), e ciò rende più comprensibile la ripetizione della parola ebraica alla fine del v. Is 29,2 (essa ritorna però anche al v. 7).
Interconfessionale
Ise Dio manderà un disastro su di lei. Ci saranno pianti e lamenti e l’intera città sarà davvero un ‘altare coperto di sangue’.
Rimandi
29,2
Gerusalemme, pianti e lamenti Is 33,7-9. — un altare coperto di sangue cfr. Is 30,33; 31,9; Ez 24,2-14.
CEI 2008
29,4Allora prostrata parlerai dalla terra,
e dalla polvere saliranno le tue parole;
sembrerà di un fantasma la tua voce dalla terra,
e dalla polvere la tua parola risuonerà come bisbiglio.
e dalla polvere saliranno le tue parole;
sembrerà di un fantasma la tua voce dalla terra,
e dalla polvere la tua parola risuonerà come bisbiglio.
Interconfessionale
IsUna volta umiliata, Gerusalemme parlerà dalla terra, la sua parola salirà fioca dalla polvere, la sua voce sarà come quella di un fantasma, un bisbiglio.
CEI 2008
29,5Sarà come polvere fine la massa dei tuoi nemici
e come pula dispersa la massa dei tuoi tiranni.
Ma d'improvviso, subito,
e come pula dispersa la massa dei tuoi tiranni.
Ma d'improvviso, subito,
CEI 2008
29,6dal Signore degli eserciti sarai visitata
con tuoni, rimbombi e rumore assordante,
con uragano e tempesta e fiamma di fuoco divoratore.
con tuoni, rimbombi e rumore assordante,
con uragano e tempesta e fiamma di fuoco divoratore.
Interconfessionale
Is29,6interverrà il Signore dell’universo con tempeste e terremoti. Manderà un uragano e un fuoco divoratore.
CEI 2008
29,7E sarà come un sogno,
come una visione notturna,
la massa di tutte le nazioni
che marciano contro Arièl,
di quanti l'attaccano
e la stringono d'assedio.
come una visione notturna,
la massa di tutte le nazioni
che marciano contro Arièl,
di quanti l'attaccano
e la stringono d'assedio.
Interconfessionale
IsLa moltitudine di quelli che marciano contro Gerusalemme, la circondano e l’assediano con ogni tipo di armi, svanirà come un sogno, come una visione notturna.
CEI 2008
29,8Avverrà come quando un affamato sogna di mangiare,
ma si sveglia con lo stomaco vuoto,
e come quando un assetato sogna di bere,
ma si sveglia stanco e con la gola riarsa:
così succederà alla massa di tutte le nazioni
che marciano contro il monte Sion.
ma si sveglia con lo stomaco vuoto,
e come quando un assetato sogna di bere,
ma si sveglia stanco e con la gola riarsa:
così succederà alla massa di tutte le nazioni
che marciano contro il monte Sion.
Interconfessionale
Is29,8Tutte le nazioni che attaccano il monte Sion saranno come un affamato che sogna di mangiare, ma si sveglia a stomaco vuoto, o come un assetato che sogna di bere, ma si sveglia con la gola secca.
CEI 2008
Fermatevi e stupitevi,
accecatevi e rimanete ciechi;
ubriacatevi ma non di vino,
barcollate ma non per effetto di bevande inebrianti.
accecatevi e rimanete ciechi;
ubriacatevi ma non di vino,
barcollate ma non per effetto di bevande inebrianti.
CEI 2008
29,10Poiché il Signore ha versato su di voi
uno spirito di torpore,
ha chiuso i vostri occhi, cioè i profeti,
e ha velato i vostri capi, cioè i veggenti.
uno spirito di torpore,
ha chiuso i vostri occhi, cioè i profeti,
e ha velato i vostri capi, cioè i veggenti.
Interconfessionale
IsIl Signore vi ha fatti assopire, pronti ormai a cadere in un sonno profondo. Ha chiuso i vostri occhi, cioè i profeti. Ha velato il vostro capo, cioè i veggenti.
Rimandi
29,10
assopimento 1 Sam 26,12; Rm 11,8; cfr. 2 Re 6,18. — veggenti Mic 3,6-7.
Note al Testo
29,10
cioè i profeti… cioè i veggenti: queste parole sono considerate delle aggiunte che vogliono chiarire il testo.
CEI 2008
29,11Per voi ogni visione sarà come le parole di un libro sigillato: si dà a uno che sappia leggere dicendogli: "Per favore, leggilo", ma quegli risponde: "Non posso, perché è sigillato".
Interconfessionale
IsPer voi ogni visione è paragonabile alle parole di un libro sigillato, in mano a qualcuno che sa leggere e al quale si dice: «Leggi», e che risponde: «Non posso, perché il libro è sigillato».
CEI 2008
29,12Oppure si dà il libro a chi non sa leggere dicendogli: "Per favore, leggilo", ma quegli risponde: "Non so leggere".
Interconfessionale
IsOppure in mano a qualcuno che non può leggere e al quale si dice: «Leggi!», e che risponde: «Non so leggere».
CEI 2008
29,13Dice il Signore: "Poiché questo popolo
si avvicina a me solo con la sua bocca
e mi onora con le sue labbra,
mentre il suo cuore è lontano da me
e la venerazione che ha verso di me
è un imparaticcio di precetti umani,
si avvicina a me solo con la sua bocca
e mi onora con le sue labbra,
mentre il suo cuore è lontano da me
e la venerazione che ha verso di me
è un imparaticcio di precetti umani,
Interconfessionale
IsIl Signore ha detto: «Questo popolo si avvicina a me per onorarmi. Mi onora però soltanto con parole, mentre con il cuore è lontano da me. Tutto il suo culto è senza significato, perché consiste solo in precetti umani.
Rimandi
29,13
col cuore è lontano da me Is 1,11-15; Sal 78,36-37. — precetti umani Mt 15,8-9; Mc 7,6-7.
CEI 2008
29,14perciò, eccomi, continuerò
a operare meraviglie e prodigi con questo popolo;
perirà la sapienza dei suoi sapienti
e si eclisserà l'intelligenza dei suoi intelligenti".
a operare meraviglie e prodigi con questo popolo;
perirà la sapienza dei suoi sapienti
e si eclisserà l'intelligenza dei suoi intelligenti".
Interconfessionale
IsPerciò continuerò a sorprendere questo popolo in modo del tutto incomprensibile. Così la sapienza dei suoi sapienti sarà messa in difficoltà e la loro intelligenza non servirà a niente».
Rimandi
29,14
continuerò a sorprendere Is 28,21. — la sapienza dei sapienti messa in difficoltà Is 5,21; 1 Cor 1,19.
CEI 2008
29,15Guai a quanti vogliono sottrarsi alla vista del Signore
per dissimulare i loro piani,
a coloro che agiscono nelle tenebre, dicendo:
"Chi ci vede? Chi ci conosce?".
per dissimulare i loro piani,
a coloro che agiscono nelle tenebre, dicendo:
"Chi ci vede? Chi ci conosce?".
Interconfessionale
IsGuai a quelli che cercano di nascondere al Signore i loro progetti! Tramano nell’ombra, pensano di non essere visti e dicono: «Nessuno sa quel che noi facciamo!».
Rimandi
29,15
progetti segreti di alleanza con l’Egitto 30,1-2; cfr. 28,15. — nell’ombra Gv 3,19-20. — Nessuno sa Gb 34,21-22.
CEI 2008
29,16Che perversità! Forse che il vasaio
è stimato pari alla creta?
Un oggetto può dire del suo autore:
"Non mi ha fatto lui"?
E un vaso può dire del vasaio: "Non capisce"?
è stimato pari alla creta?
Un oggetto può dire del suo autore:
"Non mi ha fatto lui"?
E un vaso può dire del vasaio: "Non capisce"?
CEI 2008
29,17Certo, ancora un po'
e il Libano si cambierà in un frutteto
e il frutteto sarà considerato una selva.
e il Libano si cambierà in un frutteto
e il frutteto sarà considerato una selva.
CEI 2008
29,18Udranno in quel giorno i sordi le parole del libro;
liberati dall'oscurità e dalle tenebre,
gli occhi dei ciechi vedranno.
liberati dall'oscurità e dalle tenebre,
gli occhi dei ciechi vedranno.
CEI 2008
29,19Gli umili si rallegreranno di nuovo nel Signore,
i più poveri gioiranno nel Santo d'Israele.
i più poveri gioiranno nel Santo d'Israele.
CEI 2008
29,20Perché il tiranno non sarà più, sparirà l'arrogante,
saranno eliminati quanti tramano iniquità,
saranno eliminati quanti tramano iniquità,
Interconfessionale
IsSarà la fine per chi opprime e schernisce gli altri. Chi fa il male sarà eliminato.
CEI 2008
29,21quanti con la parola rendono colpevoli gli altri,
quanti alla porta tendono tranelli al giudice
e rovinano il giusto per un nulla.
quanti alla porta tendono tranelli al giudice
e rovinano il giusto per un nulla.
CEI 2008
29,22Pertanto, dice alla casa di Giacobbe il Signore,
che riscattò Abramo:
"D'ora in poi Giacobbe non dovrà più arrossire,
il suo viso non impallidirà più,
che riscattò Abramo:
"D'ora in poi Giacobbe non dovrà più arrossire,
il suo viso non impallidirà più,
CEI 2008
29,23poiché vedendo i suoi figli l'opera delle mie mani tra loro,
santificheranno il mio nome,
santificheranno il Santo di Giacobbe
e temeranno il Dio d'Israele.
santificheranno il mio nome,
santificheranno il Santo di Giacobbe
e temeranno il Dio d'Israele.
Interconfessionale
Isquando vedrai i figli che ti darò. Allora riconoscerai che io sono il Signore, il Santo di Giacobbe, il Dio d’Israele, e mi onorerai pieno di rispetto.