Isaia
CEI 2008 Torna al libro
AT greco
CEI 2008
10,2per negare la giustizia ai miseri
e per frodare del diritto i poveri del mio popolo,
per fare delle vedove la loro preda
e per defraudare gli orfani.
e per frodare del diritto i poveri del mio popolo,
per fare delle vedove la loro preda
e per defraudare gli orfani.
AT greco
Is10,2ἐκκλίνοντες κρίσιν πτωχῶν ἁρπάζοντες κρίμα πενήτων τοῦ λαοῦ μου ὥστε εἶναι αὐτοῖς χήραν εἰς ἁρπαγὴν καὶ ὀρφανὸν εἰς προνομήν
CEI 2008
10,3Ma che cosa farete nel giorno del castigo,
quando da lontano sopraggiungerà la rovina?
A chi ricorrerete per protezione?
Dove lascerete la vostra ricchezza?
quando da lontano sopraggiungerà la rovina?
A chi ricorrerete per protezione?
Dove lascerete la vostra ricchezza?
AT greco
Is10,3καὶ τί ποιήσουσιν ἐν τῇ ἡμέρᾳ τῆς ἐπισκοπῆς ἡ γὰρ θλῖψις ὑμῖν πόρρωθεν ἥξει καὶ πρὸς τίνα καταφεύξεσθε τοῦ βοηθηθῆναι καὶ ποῦ καταλείψετε τὴν δόξαν ὑμῶν
CEI 2008
10,4Non vi resterà che curvare la schiena in mezzo ai prigionieri
o cadere tra i morti.
Con tutto ciò non si calma la sua ira
e ancora la sua mano rimane stesa.
o cadere tra i morti.
Con tutto ciò non si calma la sua ira
e ancora la sua mano rimane stesa.
AT greco
Is10,4τοῦ μὴ ἐμπεσεῖν εἰς ἐπαγωγήν ἐπὶ πᾶσι τούτοις οὐκ ἀπεστράφη ὁ θυμός ἀλλ’ ἔτι ἡ χεὶρ ὑψηλή
CEI 2008
Oh! Assiria, verga del mio furore,
bastone del mio sdegno!
bastone del mio sdegno!
CEI 2008
10,6Contro una nazione empia io la mando
e la dirigo contro un popolo con cui sono in collera,
perché lo saccheggi, lo depredi
e lo calpesti come fango di strada.
e la dirigo contro un popolo con cui sono in collera,
perché lo saccheggi, lo depredi
e lo calpesti come fango di strada.
AT greco
Is10,6τὴν ὀργήν μου εἰς ἔθνος ἄνομον ἀποστελῶ καὶ τῷ ἐμῷ λαῷ συντάξω ποιῆσαι σκῦλα καὶ προνομὴν καὶ καταπατεῖν τὰς πόλεις καὶ θεῖναι αὐτὰς εἰς κονιορτόν
CEI 2008
10,7Essa però non pensa così
e così non giudica il suo cuore,
ma vuole distruggere
e annientare non poche nazioni.
e così non giudica il suo cuore,
ma vuole distruggere
e annientare non poche nazioni.
AT greco
Is10,7αὐτὸς δὲ οὐχ οὕτως ἐνεθυμήθη καὶ τῇ ψυχῇ οὐχ οὕτως λελόγισται ἀλλὰ ἀπαλλάξει ὁ νοῦς αὐτοῦ καὶ τοῦ ἔθνη ἐξολεθρεῦσαι οὐκ ὀλίγα
CEI 2008
Forse Calno non è come Càrchemis,
Camat come Arpad,
Samaria come Damasco?
Camat come Arpad,
Samaria come Damasco?
AT greco
Is10,9καὶ ἐρεῖ οὐκ ἔλαβον τὴν χώραν τὴν ἐπάνω Βαβυλῶνος καὶ Χαλαννη οὗ ὁ πύργος ᾠκοδομήθη καὶ ἔλαβον Ἀραβίαν καὶ Δαμασκὸν καὶ Σαμάρειαν
CEI 2008
10,10Come la mia mano ha raggiunto quei regni degli idoli,
le cui statue erano più numerose
di quelle di Gerusalemme e di Samaria,
le cui statue erano più numerose
di quelle di Gerusalemme e di Samaria,
AT greco
Is10,10ὃν τρόπον ταύτας ἔλαβον ἐν τῇ χειρί μου καὶ πάσας τὰς ἀρχὰς λήμψομαι ὀλολύξατε τὰ γλυπτὰ ἐν Ιερουσαλημ καὶ ἐν Σαμαρείᾳ
CEI 2008
10,11non posso io forse, come ho agito
con Samaria e i suoi idoli,
agire anche contro Gerusalemme e i suoi simulacri?".
con Samaria e i suoi idoli,
agire anche contro Gerusalemme e i suoi simulacri?".
AT greco
Is10,11ὃν τρόπον γὰρ ἐποίησα Σαμαρείᾳ καὶ τοῖς χειροποιήτοις αὐτῆς οὕτως ποιήσω καὶ Ιερουσαλημ καὶ τοῖς εἰδώλοις αὐτῆς
CEI 2008
10,12Quando il Signore avrà terminato tutta la sua opera sul monte Sion e a Gerusalemme, punirà il frutto orgoglioso del cuore del re d'Assiria e ciò di cui si gloria l'alterigia dei suoi occhi.
AT greco
Is10,12καὶ ἔσται ὅταν συντελέσῃ κύριος πάντα ποιῶν ἐν τῷ ὄρει Σιων καὶ ἐν Ιερουσαλημ ἐπάξει ἐπὶ τὸν νοῦν τὸν μέγαν τὸν ἄρχοντα τῶν Ἀσσυρίων καὶ ἐπὶ τὸ ὕψος τῆς δόξης τῶν ὀφθαλμῶν αὐτοῦ
CEI 2008
10,13Poiché ha detto:
"Con la forza della mia mano ho agito
e con la mia sapienza, perché sono intelligente;
ho rimosso i confini dei popoli
e ho saccheggiato i loro tesori,
ho abbattuto come un eroe
coloro che sedevano sul trono.
"Con la forza della mia mano ho agito
e con la mia sapienza, perché sono intelligente;
ho rimosso i confini dei popoli
e ho saccheggiato i loro tesori,
ho abbattuto come un eroe
coloro che sedevano sul trono.
AT greco
Is10,13εἶπεν γάρ τῇ ἰσχύι ποιήσω καὶ τῇ σοφίᾳ τῆς συνέσεως ἀφελῶ ὅρια ἐθνῶν καὶ τὴν ἰσχὺν αὐτῶν προνομεύσω καὶ σείσω πόλεις κατοικουμένας
CEI 2008
10,14La mia mano ha scovato, come in un nido,
la ricchezza dei popoli.
Come si raccolgono le uova abbandonate,
così ho raccolto tutta la terra.
Non vi fu battito d'ala,
e neppure becco aperto o pigolìo".
la ricchezza dei popoli.
Come si raccolgono le uova abbandonate,
così ho raccolto tutta la terra.
Non vi fu battito d'ala,
e neppure becco aperto o pigolìo".
AT greco
Is10,14καὶ τὴν οἰκουμένην ὅλην καταλήμψομαι τῇ χειρὶ ὡς νοσσιὰν καὶ ὡς καταλελειμμένα ᾠὰ ἀρῶ καὶ οὐκ ἔστιν ὃς διαφεύξεταί με ἢ ἀντείπῃ μοι
CEI 2008
10,15Può forse vantarsi la scure contro chi se ne serve per tagliare
o la sega insuperbirsi contro chi la maneggia?
Come se un bastone volesse brandire chi lo impugna
e una verga sollevare ciò che non è di legno!
o la sega insuperbirsi contro chi la maneggia?
Come se un bastone volesse brandire chi lo impugna
e una verga sollevare ciò che non è di legno!
AT greco
Is10,15μὴ δοξασθήσεται ἀξίνη ἄνευ τοῦ κόπτοντος ἐν αὐτῇ ἢ ὑψωθήσεται πρίων ἄνευ τοῦ ἕλκοντος αὐτόν ὡσαύτως ἐάν τις ἄρῃ ῥάβδον ἢ ξύλον
CEI 2008
10,16Perciò il Signore, Dio degli eserciti,
manderà una peste contro le sue più valide milizie;
sotto ciò che è sua gloria arderà un incendio
come incendio di fuoco;
manderà una peste contro le sue più valide milizie;
sotto ciò che è sua gloria arderà un incendio
come incendio di fuoco;
AT greco
Is10,16καὶ οὐχ οὕτως ἀλλὰ ἀποστελεῖ κύριος σαβαωθ εἰς τὴν σὴν τιμὴν ἀτιμίαν καὶ εἰς τὴν σὴν δόξαν πῦρ καιόμενον καυθήσεται
CEI 2008
10,17La luce d'Israele diventerà un fuoco,
il suo santuario una fiamma;
essa divorerà e consumerà
in un giorno rovi e pruni,
il suo santuario una fiamma;
essa divorerà e consumerà
in un giorno rovi e pruni,
AT greco
Is10,17καὶ ἔσται τὸ φῶς τοῦ Ισραηλ εἰς πῦρ καὶ ἁγιάσει αὐτὸν ἐν πυρὶ καιομένῳ καὶ φάγεται ὡσεὶ χόρτον τὴν ὕλην τῇ ἡμέρᾳ ἐκείνῃ
CEI 2008
10,19Il resto degli alberi nella selva
si conterà facilmente;
persino un ragazzo potrebbe farne il conto.
si conterà facilmente;
persino un ragazzo potrebbe farne il conto.
CEI 2008
In quel giorno avverrà
che il resto d'Israele e i superstiti della casa di Giacobbe
non si appoggeranno più su chi li ha percossi,
ma si appoggeranno con lealtà
sul Signore, sul Santo d'Israele.
che il resto d'Israele e i superstiti della casa di Giacobbe
non si appoggeranno più su chi li ha percossi,
ma si appoggeranno con lealtà
sul Signore, sul Santo d'Israele.
AT greco
Is10,20καὶ ἔσται ἐν τῇ ἡμέρᾳ ἐκείνῃ οὐκέτι προστεθήσεται τὸ καταλειφθὲν Ισραηλ καὶ οἱ σωθέντες τοῦ Ιακωβ οὐκέτι μὴ πεποιθότες ὦσιν ἐπὶ τοὺς ἀδικήσαντας αὐτούς ἀλλὰ ἔσονται πεποιθότες ἐπὶ τὸν θεὸν τὸν ἅγιον τοῦ Ισραηλ τῇ ἀληθείᾳ
CEI 2008
10,22Poiché anche se il tuo popolo, o Israele,
fosse come la sabbia del mare,
solo un suo resto ritornerà.
È decretato uno sterminio
che farà traboccare la giustizia.
fosse come la sabbia del mare,
solo un suo resto ritornerà.
È decretato uno sterminio
che farà traboccare la giustizia.
AT greco
Is10,22καὶ ἐὰν γένηται ὁ λαὸς Ισραηλ ὡς ἡ ἄμμος τῆς θαλάσσης τὸ κατάλειμμα αὐτῶν σωθήσεται λόγον γὰρ συντελῶν καὶ συντέμνων ἐν δικαιοσύνῃ
CEI 2008
10,24Pertanto così dice il Signore, Dio degli eserciti: "Popolo mio, che abiti in Sion, non temere l'Assiria che ti percuote con la verga e alza il bastone contro di te, come già l'Egitto.
AT greco
Is10,24διὰ τοῦτο τάδε λέγει κύριος σαβαωθ μὴ φοβοῦ ὁ λαός μου οἱ κατοικοῦντες ἐν Σιων ἀπὸ Ἀσσυρίων ὅτι ἐν ῥάβδῳ πατάξει σε πληγὴν γὰρ ἐγὼ ἐπάγω ἐπὶ σὲ τοῦ ἰδεῖν ὁδὸν Αἰγύπτου
CEI 2008
10,25Perché ancora un poco, ben poco, e il mio sdegno avrà fine. La mia ira li annienterà".
CEI 2008
Contro l'Assiria il Signore degli eserciti agiterà il flagello, come quando colpì Madian alla roccia di Oreb; alzerà la sua verga sul mare come fece con l'Egitto.
AT greco
Is10,26καὶ ἐπεγερεῖ ὁ θεὸς ἐπ’ αὐτοὺς κατὰ τὴν πληγὴν τὴν Μαδιαμ ἐν τόπῳ θλίψεως καὶ ὁ θυμὸς αὐτοῦ τῇ ὁδῷ τῇ κατὰ θάλασσαν εἰς τὴν ὁδὸν τὴν κατ’ Αἴγυπτον
CEI 2008
In quel giorno
sarà tolto il suo fardello dalla tua spalla
e il suo giogo cesserà di pesare sul tuo collo.
Il distruttore viene da Rimmon,
sarà tolto il suo fardello dalla tua spalla
e il suo giogo cesserà di pesare sul tuo collo.
Il distruttore viene da Rimmon,
AT greco
Is10,27καὶ ἔσται ἐν τῇ ἡμέρᾳ ἐκείνῃ ἀφαιρεθήσεται ὁ φόβος αὐτοῦ ἀπὸ σοῦ καὶ ὁ ζυγὸς αὐτοῦ ἀπὸ τοῦ ὤμου σου καὶ καταφθαρήσεται ὁ ζυγὸς ἀπὸ τῶν ὤμων ὑμῶν
AT greco
Is10,28ἥξει γὰρ εἰς τὴν πόλιν Αγγαι καὶ παρελεύσεται εἰς Μαγεδω καὶ ἐν Μαχμας θήσει τὰ σκεύη αὐτοῦ
AT greco
Is10,29καὶ παρελεύσεται φάραγγα καὶ ἥξει εἰς Αγγαι φόβος λήμψεται Ραμα πόλιν Σαουλ φεύξεται
CEI 2008
10,32Oggi stesso farà sosta a Nob,
agiterà la mano verso il monte della figlia di Sion,
verso la collina di Gerusalemme.
agiterà la mano verso il monte della figlia di Sion,
verso la collina di Gerusalemme.
AT greco
Is10,32σήμερον ἐν ὁδῷ τοῦ μεῖναι τῇ χειρὶ παρακαλεῖτε τὸ ὄρος τὴν θυγατέρα Σιων καὶ οἱ βουνοὶ οἱ ἐν Ιερουσαλημ
CEI 2008
10,33Ecco, il Signore, Dio degli eserciti,
abbatte i rami con il terrore,
le punte più alte sono troncate,
le cime sono abbattute.
abbatte i rami con il terrore,
le punte più alte sono troncate,
le cime sono abbattute.
AT greco
Is10,33ἰδοὺ γὰρ ὁ δεσπότης κύριος σαβαωθ συνταράσσει τοὺς ἐνδόξους μετὰ ἰσχύος καὶ οἱ ὑψηλοὶ τῇ ὕβρει συντριβήσονται καὶ οἱ ὑψηλοὶ ταπεινωθήσονται