CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - Giosuè - 19
Giosuè
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Interconfessionale
CEI 2008
19
La seconda parte sorteggiata toccò a Simeone, alla tribù dei figli di Simeone secondo i loro casati. La loro eredità è in mezzo a quella dei figli di Giuda.
19,1
toccò a Simeone: come la tribù di Beniamino, anche quella di Simeone era poco numerosa, quindi, più che un territorio, le vengono assegnate alcune città. Tali città erano nel territorio della tribù di Giuda (19,2). In realtà, la tribù di Simeone si assimilò ben presto alla tribù di Giuda.
Interconfessionale
GsIl secondo territorio sorteggiato toccò alla tribù di Simeone. Si estendeva all’interno delle terre della tribù di Giuda.
Interconfessionale
GsEn-Rimmon, Tochen, Eter e Asan: in tutto quattro città, con i loro dintorni.
Note al Testo
19,7-8
Tochen: Tochen manca in ebraico, ma confronta 1 Cronache 4,32. — a sud: altri: fino a Baalàt-Beer e Ramat-Negheb.
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19,8tutti i villaggi che stanno intorno a queste città, fino a Baalàt-Beer, Ramat-Negheb. Questa è l'eredità della tribù dei figli di Simeone, secondo i loro casati.
Interconfessionale
Gs19,8Includeva anche i villaggi vicini a queste città, fino a Baalàt-Beer (o Rama), ∆a sud. Questo era il territorio che le famiglie di Simeone ricevettero in possesso.
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19,9L'eredità dei figli di Simeone fu presa dalla parte dei figli di Giuda, perché la parte dei figli di Giuda era troppo grande per loro; perciò i figli di Simeone ebbero la loro eredità in mezzo all'eredità di quelli.
Interconfessionale
Gs19,9Esso si estendeva all’interno delle terre di Giuda, perché il territorio in precedenza assegnato alle famiglie di Giuda era più vasto del necessario.
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19,10La terza parte sorteggiata toccò ai figli di Zàbulon, secondo i loro casati. Il confine del loro territorio si estendeva fino a Sarid.
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GsIl terzo territorio sorteggiato toccò alle famiglie della tribù di Zàbulon. Esso si estendeva fino a Sarid.
Rimandi
19,10
Zàbulon Gn 49,13; Dt 33,18-19.
Note al Testo
19,10
Il territorio di Zàbulon è al centro della Galilea Meridionale, tra quello di Nèftali e quello di Aser (vedi carta geografica).
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19,11Questo confine saliva a occidente verso Maralà e giungeva a Dabbeset e poi toccava il torrente che è di fronte a Iokneàm.
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Gs19,11A ovest di Sarid il confine andava fino a Maralà; toccava Dabbeset e il torrente a est di Iokneàm.
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19,12Da Sarid girava a oriente, dove sorge il sole, sino al confine di Chislot-Tabor; poi continuava verso Daberàt e saliva a Iafìa.
Interconfessionale
Gs19,12A est di Sarid il confine andava fino a Chislot-Tabor, poi a Daberàt e saliva a Iafìa.
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19,13Di là passava verso oriente, dove sorge il sole, per Gat-Chefer, per Et-Kasìn, usciva verso Rimmon, girando fino a Nea.
Interconfessionale
Gs19,13Di là continuava verso est, a Gat-Chefer, a Et-Kasìn e girava nella direzione di Nea, sulla strada di Rimmon.
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19,14Poi il confine piegava dal lato di settentrione verso Cannatòn e faceva capo alla valle d'Iftach-El.
Interconfessionale
Gs19,14Al nord il confine girava verso Cannatòn e finiva nella valle di Iftach-El.
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Esso includeva inoltre Kattat, Naalàl, Simron, Idalà e Betlemme: dodici città e i loro villaggi.
Interconfessionale
GsEsso includeva Kattat, Naalàl, Simron, Idalà e Betlemme: in tutto dodici città, con i loro dintorni.
Note al Testo
19,15
Betlemme di Galilea, diversa dalla Betlemme che si trova nel territorio della tribù di Giuda (vedi Matteo 2,5).
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19,16Questa fu l'eredità dei figli di Zàbulon, secondo i loro casati: queste città e i loro villaggi.
Interconfessionale
Gs19,16Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Zàbulon.
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19,17La quarta parte sorteggiata toccò a Ìssacar, ai figli d'Ìssacar, secondo i loro casati.
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GsIl quarto territorio sorteggiato toccò alle famiglie della tribù di Ìssacar.
Rimandi
19,17
Ìssacar Gn 49,14-15; Dt 33,18-19.
Note al Testo
19,17
Il territorio di Ìssacar è a sud del lago di Genèsaret, a ovest del Giordano.
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19,22Poi il confine giungeva a Tabor, Sacasìm, Bet-Semes e faceva capo al Giordano: sedici città e i loro villaggi.
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GsLe frontiere toccavano anche Tabor, Sacasìm, Bet-Semes e finivano al Giordano. Includevano sedici città, con i loro dintorni.
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19,23Questa fu l'eredità della tribù dei figli d'Ìssacar, secondo i loro casati: queste città e i loro villaggi.
Interconfessionale
Gs19,23Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Ìssacar.
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19,26Alammèlec, Amad, Misal. Il loro confine giungeva, verso occidente, al Carmelo e a Sicor-Libnat.
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GsAlammèlec, Amad, Misal. Verso ovest il confine toccava il Carmelo e Sicor-Libnat.
Rimandi
19,26
(monte) Carmelo 1 Re 18,19; 2 Re 2,25; Is 33,9; Ger 46,18.
Note al Testo
19,26
Il monte Carmelo fa parte di una catena montuosa che si estende dalla pianura di Izreèl fino al Mar Mediterraneo.
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19,27Poi piegava dal lato dove sorge il sole verso Bet-Dagon, toccava Zàbulon e la valle di Iftach-El a settentrione, Bet-Emek e Neièl, e si prolungava verso Cabul a sinistra
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Gs19,27Quando voltava a est, arrivava a Bet-Dagon e toccava le frontiere di Zàbulon e la valle di Iftach-El sulla strada a nord di Bet-Emek e Neièl. Continuava verso nord fino a Cabul,
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19,29Poi il confine piegava verso Rama fino alla fortezza di Tiro, girava verso Cosa e faceva capo al mare, incluse Mecallèb, Aczib,
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GsPoi il confine girava a Rama e raggiungeva la fortezza di Tiro; poi svoltava a Cosa e terminava al Mar Mediterraneo. Includeva ∆Mechebel, Aczib,
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19,31Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Aser, secondo i loro casati: queste città e i loro villaggi.
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Gs19,31Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Aser.
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19,33Il loro confine si estendeva da Chelef e dalla Quercia di Saanannìm ad Adamì-Nekeb e Iabneèl fino a Lakkum e faceva capo al Giordano;
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GsIl confine andava da Chelef alla Quercia di Saanannìm poi passava ad Adamì-Nekeb e a Iabneèl; andava fino a Lakkum e terminava al Giordano.
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19,34poi il confine piegava a occidente verso Aznot-Tabor e di là continuava verso Cukok, giungeva a Zàbulon dal lato di mezzogiorno, ad Aser dal lato di ponente e a Giuda del Giordano dal lato di levante.
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Gs19,34Proseguiva a ovest, toccava Aznot-Tabor e continuava fino a Cukok. Toccava le frontiere di Zàbulon al sud, quelle di Aser a ovest e Giuda del Giordano, a est.
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Gs19,38Iron, Migdal-El, Corem, Bet-Anat e Bet-Semes: in tutto diciannove città, con i loro dintorni.
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19,39Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Nèftali, secondo i loro casati: queste città e i loro villaggi.
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Gs19,39Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Nèftali.
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La settima parte sorteggiata toccò alla tribù dei figli di Dan, secondo i loro casati.
19,40-48
I Daniti possedevano all’inizio un territorio a ovest di Beniamino, con a nord Èfraim e a sud Giuda. Per la pressione degli Amorrei (v. Gdc 1,34-35) e poi dei Filistei (Gdc cc. 13-16), i Daniti furono tuttavia costretti a emigrare (v. 47).
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GsIl settimo territorio sorteggiato toccò alle famiglie della tribù di Dan.
Rimandi
19,40
Dan Gn 49,16-17; Dt 33,22.
Note al Testo
19,40
La tribù di Dan si stabilì in un primo tempo a ovest del territorio della tribù di Beniamino, verso il mare.
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19,47Ma il territorio dei figli di Dan si estese più lontano, perché i figli di Dan andarono a combattere contro Lesem; la presero e la passarono a fil di spada, ne presero possesso, vi si stabilirono e la chiamarono Dan, dal nome di Dan loro capostipite.
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GsQuando i discendenti di Dan persero il loro territorio, essi andarono alla città di Lesem e l’attaccarono. La conquistarono e uccisero gli abitanti. Vi si stabilirono e cambiarono il nome della città: invece di Lesem la città fu chiamata Dan e portò così il nome del capostipite della tribù.
Rimandi
19,47
i discendenti di Dan persero il loro territorio Gdc 18,1. — uccisero gli abitanti Gs 6,21; 8,24; 10,28-39. — Lesem/Dan Gdc 18,7.27-29.
Note al Testo
19,47
La città di Lesem, chiamata Lais in Giudici 18,7, si trovava vicino alle sorgenti del Giordano. Il nome di Dan dato alla città servì a formulare l’espressione da Dan a Bersabea che indica la totalità del territorio israelita.
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19,48Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Dan, secondo i loro casati: queste città e i loro villaggi.
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Gs19,48Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Dan.
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19,49Quando gli Israeliti ebbero finito di distribuire in eredità la terra secondo i suoi confini, diedero a Giosuè, figlio di Nun, una proprietà in mezzo a loro.
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19,50Secondo l'ordine del Signore, gli diedero la città che egli chiese: Timnat-Serach, sulle montagne di Èfraim. Egli costruì la città e vi stabilì la sua dimora.
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Gs19,50Come aveva ordinato il Signore, gli diedero quel che aveva chiesto: Timnat-Serach, una città situata nella zona delle montagne di Èfraim. Giosuè ricostruì la città e vi si stabilì.
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19,51Tali sono le eredità che il sacerdote Eleàzaro, Giosuè, figlio di Nun, e i capifamiglia delle tribù degli Israeliti distribuirono a sorte a Silo, davanti al Signore, all'ingresso della tenda del convegno. Così portarono a termine la divisione della terra.
Interconfessionale
GsIl sacerdote Eleàzaro e Giosuè, figlio di Nun, con i capifamiglia delle tribù d’Israele assegnarono le terre mediante il sorteggio a Silo, alla presenza del Signore, all’ingresso della tenda dell’incontro. Così portarono a termine la ripartizione del paese.