Geremia
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AT greco
CEI 2008
9
Chi mi darà nel deserto un rifugio per viandanti?
Lascerei il mio popolo e mi allontanerei,
perché sono tutti adùlteri, una massa di traditori.
Lascerei il mio popolo e mi allontanerei,
perché sono tutti adùlteri, una massa di traditori.
AT greco
Ger9,1τίς δῴη μοι ἐν τῇ ἐρήμῳ σταθμὸν ἔσχατον καὶ καταλείψω τὸν λαόν μου καὶ ἀπελεύσομαι ἀπ’ αὐτῶν ὅτι πάντες μοιχῶνται σύνοδος ἀθετούντων
CEI 2008
9,2"Tendono la loro lingua come il loro arco;
non la verità ma la menzogna
domina nella terra.
Passano da un delitto all'altro
e non conoscono me.
Oracolo del Signore.
non la verità ma la menzogna
domina nella terra.
Passano da un delitto all'altro
e non conoscono me.
Oracolo del Signore.
AT greco
Ger9,2καὶ ἐνέτειναν τὴν γλῶσσαν αὐτῶν ὡς τόξον ψεῦδος καὶ οὐ πίστις ἐνίσχυσεν ἐπὶ τῆς γῆς ὅτι ἐκ κακῶν εἰς κακὰ ἐξήλθοσαν καὶ ἐμὲ οὐκ ἔγνωσαν
CEI 2008
Ognuno si guardi dal suo prossimo,
non fidatevi neppure del fratello,
poiché ogni fratello inganna come Giacobbe
e ogni amico va spargendo calunnie.
non fidatevi neppure del fratello,
poiché ogni fratello inganna come Giacobbe
e ogni amico va spargendo calunnie.
9,3
inganna come Giacobbe: si richiama la figura del patriarca Giacobbe che aveva ingannato Esaù, suo fratello (Gen 27).
AT greco
Ger9,3ἕκαστος ἀπὸ τοῦ πλησίον αὐτοῦ φυλάξασθε καὶ ἐπ’ ἀδελφοῖς αὐτῶν μὴ πεποίθατε ὅτι πᾶς ἀδελφὸς πτέρνῃ πτερνιεῖ καὶ πᾶς φίλος δολίως πορεύσεται
CEI 2008
9,4Ognuno si beffa del suo prossimo,
nessuno dice la verità.
Hanno addestrato la lingua a dire menzogne,
operano l'iniquità, incapaci di convertirsi.
nessuno dice la verità.
Hanno addestrato la lingua a dire menzogne,
operano l'iniquità, incapaci di convertirsi.
AT greco
Ger9,4ἕκαστος κατὰ τοῦ φίλου αὐτοῦ καταπαίξεται ἀλήθειαν οὐ μὴ λαλήσωσιν μεμάθηκεν ἡ γλῶσσα αὐτῶν λαλεῖν ψευδῆ ἠδίκησαν καὶ οὐ διέλιπον τοῦ ἐπιστρέψαι
CEI 2008
9,6Perciò dice il Signore degli eserciti:
"Ecco, li raffinerò al crogiolo e li saggerò;
come dovrei comportarmi con la figlia del mio popolo?
"Ecco, li raffinerò al crogiolo e li saggerò;
come dovrei comportarmi con la figlia del mio popolo?
AT greco
Ger9,6διὰ τοῦτο τάδε λέγει κύριος ἰδοὺ ἐγὼ πυρώσω αὐτοὺς καὶ δοκιμῶ αὐτούς ὅτι ποιήσω ἀπὸ προσώπου πονηρίας θυγατρὸς λαοῦ μου
CEI 2008
9,7Saetta micidiale è la loro lingua,
inganno le parole della loro bocca.
Ognuno parla di pace con il prossimo,
ma nell'intimo gli ordisce un tranello.
inganno le parole della loro bocca.
Ognuno parla di pace con il prossimo,
ma nell'intimo gli ordisce un tranello.
AT greco
Ger9,7βολὶς τιτρώσκουσα ἡ γλῶσσα αὐτῶν δόλια τὰ ῥήματα τοῦ στόματος αὐτῶν τῷ πλησίον αὐτοῦ λαλεῖ εἰρηνικὰ καὶ ἐν ἑαυτῷ ἔχει τὴν ἔχθραν
CEI 2008
9,8Non dovrei forse punirli?
Oracolo del Signore.
Di una nazione come questa
non dovrei vendicarmi?".
Oracolo del Signore.
Di una nazione come questa
non dovrei vendicarmi?".
AT greco
Ger9,8μὴ ἐπὶ τούτοις οὐκ ἐπισκέψομαι λέγει κύριος ἢ ἐν λαῷ τῷ τοιούτῳ οὐκ ἐκδικήσει ἡ ψυχή μου
CEI 2008
Sui monti alzerò gemiti e lamenti,
un canto di lutto sui pascoli della steppa,
perché sono desolati, nessuno più vi passa,
né più si ode il grido del bestiame.
Gli uccelli dell'aria e le bestie del cielo
sono tutti fuggiti, scomparsi.
un canto di lutto sui pascoli della steppa,
perché sono desolati, nessuno più vi passa,
né più si ode il grido del bestiame.
Gli uccelli dell'aria e le bestie del cielo
sono tutti fuggiti, scomparsi.
AT greco
Ger9,9ἐπὶ τὰ ὄρη λάβετε κοπετὸν καὶ ἐπὶ τὰς τρίβους τῆς ἐρήμου θρῆνον ὅτι ἐξέλιπον παρὰ τὸ μὴ εἶναι ἀνθρώπους οὐκ ἤκουσαν φωνὴν ὑπάρξεως ἀπὸ πετεινῶν τοῦ οὐρανοῦ καὶ ἕως κτηνῶν ἐξέστησαν ᾤχοντο
CEI 2008
9,10"Ridurrò Gerusalemme a un cumulo di rovine,
a un rifugio di sciacalli;
ridurrò alla desolazione le città di Giuda,
senza più abitanti".
a un rifugio di sciacalli;
ridurrò alla desolazione le città di Giuda,
senza più abitanti".
AT greco
Ger9,10καὶ δώσω τὴν Ιερουσαλημ εἰς μετοικίαν καὶ εἰς κατοικητήριον δρακόντων καὶ τὰς πόλεις Ιουδα εἰς ἀφανισμὸν θήσομαι παρὰ τὸ μὴ κατοικεῖσθαι
CEI 2008
9,11Chi è così saggio da capirlo?
A chi ha parlato la bocca del Signore, perché lo annunci?
Perché la terra è devastata,
desolata come un deserto senza passanti?
A chi ha parlato la bocca del Signore, perché lo annunci?
Perché la terra è devastata,
desolata come un deserto senza passanti?
AT greco
Ger9,11τίς ὁ ἄνθρωπος ὁ συνετός καὶ συνέτω τοῦτο καὶ ᾧ λόγος στόματος κυρίου πρὸς αὐτόν ἀναγγειλάτω ὑμῖν ἕνεκεν τίνος ἀπώλετο ἡ γῆ ἀνήφθη ὡς ἔρημος παρὰ τὸ μὴ διοδεύεσθαι αὐτήν
CEI 2008
9,12Ha detto il Signore: "È perché hanno abbandonato la legge che avevo loro posto innanzi e non hanno ascoltato la mia voce e non l'hanno seguita,
AT greco
Ger9,12καὶ εἶπεν κύριος πρός με διὰ τὸ ἐγκαταλιπεῖν αὐτοὺς τὸν νόμον μου ὃν ἔδωκα πρὸ προσώπου αὐτῶν καὶ οὐκ ἤκουσαν τῆς φωνῆς μου
CEI 2008
9,13ma hanno seguito la caparbietà del loro cuore e i Baal che i loro padri avevano fatto loro conoscere".
AT greco
Ger9,13ἀλλ’ ἐπορεύθησαν ὀπίσω τῶν ἀρεστῶν τῆς καρδίας αὐτῶν τῆς κακῆς καὶ ὀπίσω τῶν εἰδώλων ἃ ἐδίδαξαν αὐτοὺς οἱ πατέρες αὐτῶν
CEI 2008
9,14Pertanto così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: "Ecco, farò loro ingoiare assenzio e bere acque avvelenate;
AT greco
Ger9,14διὰ τοῦτο τάδε λέγει κύριος ὁ θεὸς Ισραηλ ἰδοὺ ἐγὼ ψωμιῶ αὐτοὺς ἀνάγκας καὶ ποτιῶ αὐτοὺς ὕδωρ χολῆς
CEI 2008
9,15li disperderò in mezzo a nazioni che né loro né i loro padri hanno conosciuto e manderò dietro a loro la spada finché non li abbia sterminati".
AT greco
Ger9,15καὶ διασκορπιῶ αὐτοὺς ἐν τοῖς ἔθνεσιν εἰς οὓς οὐκ ἐγίνωσκον αὐτοὶ καὶ οἱ πατέρες αὐτῶν καὶ ἐπαποστελῶ ἐπ’ αὐτοὺς τὴν μάχαιραν ἕως τοῦ ἐξαναλῶσαι αὐτοὺς ἐν αὐτῇ
CEI 2008
9,16Così dice il Signore degli eserciti:
"Attenti, chiamate le lamentatrici, che vengano!
Fate venire le più brave!".
"Attenti, chiamate le lamentatrici, che vengano!
Fate venire le più brave!".
AT greco
Ger9,16τάδε λέγει κύριος καλέσατε τὰς θρηνούσας καὶ ἐλθέτωσαν καὶ πρὸς τὰς σοφὰς ἀποστείλατε καὶ φθεγξάσθωσαν
CEI 2008
9,17Facciano presto,
per intonare su di noi un lamento.
Sgorghino lacrime dai nostri occhi,
le nostre palpebre stillino acqua,
per intonare su di noi un lamento.
Sgorghino lacrime dai nostri occhi,
le nostre palpebre stillino acqua,
AT greco
Ger9,17καὶ λαβέτωσαν ἐφ’ ὑμᾶς θρῆνον καὶ καταγαγέτωσαν οἱ ὀφθαλμοὶ ὑμῶν δάκρυα καὶ τὰ βλέφαρα ὑμῶν ῥείτω ὕδωρ
CEI 2008
9,18perché una voce di lamento si ode da Sion:
"Quanto siamo rovinati!
Che vergogna abbandonare il paese,
e vedere abbattute le nostre abitazioni!".
"Quanto siamo rovinati!
Che vergogna abbandonare il paese,
e vedere abbattute le nostre abitazioni!".
AT greco
Ger9,18ὅτι φωνὴ οἴκτου ἠκούσθη ἐν Σιων πῶς ἐταλαιπωρήσαμεν κατῃσχύνθημεν σφόδρα ὅτι ἐγκατελίπομεν τὴν γῆν καὶ ἀπερρίψαμεν τὰ σκηνώματα ἡμῶν
CEI 2008
9,19Udite, dunque, o donne, la parola del Signore,
i vostri orecchi accolgano la parola della sua bocca.
Insegnate alle vostre figlie il lamento,
l'una all'altra un canto di lutto.
i vostri orecchi accolgano la parola della sua bocca.
Insegnate alle vostre figlie il lamento,
l'una all'altra un canto di lutto.
AT greco
Ger9,19ἀκούσατε δή γυναῖκες λόγον θεοῦ καὶ δεξάσθω τὰ ὦτα ὑμῶν λόγους στόματος αὐτοῦ καὶ διδάξατε τὰς θυγατέρας ὑμῶν οἶκτον καὶ γυνὴ τὴν πλησίον αὐτῆς θρῆνον
CEI 2008
9,20Poiché la morte è entrata dalle nostre finestre,
si è introdotta nei nostri palazzi,
ha abbattuto i fanciulli nella via
e i giovani nelle piazze.
si è introdotta nei nostri palazzi,
ha abbattuto i fanciulli nella via
e i giovani nelle piazze.
AT greco
Ger9,20ὅτι ἀνέβη θάνατος διὰ τῶν θυρίδων ὑμῶν εἰσῆλθεν εἰς τὴν γῆν ὑμῶν τοῦ ἐκτρῖψαι νήπια ἔξωθεν καὶ νεανίσκους ἀπὸ τῶν πλατειῶν
CEI 2008
9,21Parla! Oracolo del Signore:
"I cadaveri degli uomini giacciono
come letame nel campo,
come covoni dietro il mietitore,
e nessuno li raccoglie".
"I cadaveri degli uomini giacciono
come letame nel campo,
come covoni dietro il mietitore,
e nessuno li raccoglie".
AT greco
Ger9,21καὶ ἔσονται οἱ νεκροὶ τῶν ἀνθρώπων εἰς παράδειγμα ἐπὶ προσώπου τοῦ πεδίου τῆς γῆς ὑμῶν καὶ ὡς χόρτος ὀπίσω θερίζοντος καὶ οὐκ ἔσται ὁ συνάγων
CEI 2008
9,22Così dice il Signore:
"Non si vanti il sapiente della sua sapienza,
non si vanti il forte della sua forza,
non si vanti il ricco della sua ricchezza.
"Non si vanti il sapiente della sua sapienza,
non si vanti il forte della sua forza,
non si vanti il ricco della sua ricchezza.
AT greco
Ger9,22τάδε λέγει κύριος μὴ καυχάσθω ὁ σοφὸς ἐν τῇ σοφίᾳ αὐτοῦ καὶ μὴ καυχάσθω ὁ ἰσχυρὸς ἐν τῇ ἰσχύι αὐτοῦ καὶ μὴ καυχάσθω ὁ πλούσιος ἐν τῷ πλούτῳ αὐτοῦ
CEI 2008
Ma chi vuol vantarsi,
si vanti di avere senno e di conoscere me,
perché io sono il Signore che pratico la bontà,
il diritto e la giustizia sulla terra,
e di queste cose mi compiaccio.
Oracolo del Signore.
si vanti di avere senno e di conoscere me,
perché io sono il Signore che pratico la bontà,
il diritto e la giustizia sulla terra,
e di queste cose mi compiaccio.
Oracolo del Signore.
AT greco
Ger9,23ἀλλ’ ἢ ἐν τούτῳ καυχάσθω ὁ καυχώμενος συνίειν καὶ γινώσκειν ὅτι ἐγώ εἰμι κύριος ποιῶν ἔλεος καὶ κρίμα καὶ δικαιοσύνην ἐπὶ τῆς γῆς ὅτι ἐν τούτοις τὸ θέλημά μου λέγει κύριος
CEI 2008
Ecco, verranno giorni - oracolo del Signore - nei quali punirò tutti i circoncisi che rimangono non circoncisi:
AT greco
Ger9,24ἰδοὺ ἡμέραι ἔρχονται λέγει κύριος καὶ ἐπισκέψομαι ἐπὶ πάντας περιτετμημένους ἀκροβυστίας αὐτῶν
CEI 2008
l'Egitto, Giuda, Edom, gli Ammoniti e i Moabiti e tutti coloro che si radono le tempie, i quali abitano nel deserto, perché tutte queste nazioni e tutta la casa d'Israele sono incirconcisi nel cuore".
AT greco
Ger9,25ἐπ’ Αἴγυπτον καὶ ἐπὶ τὴν Ιουδαίαν καὶ ἐπὶ Εδωμ καὶ ἐπὶ υἱοὺς Αμμων καὶ ἐπὶ υἱοὺς Μωαβ καὶ ἐπὶ πάντα περικειρόμενον τὰ κατὰ πρόσωπον αὐτοῦ τοὺς κατοικοῦντας ἐν τῇ ἐρήμῳ ὅτι πάντα τὰ ἔθνη ἀπερίτμητα σαρκί καὶ πᾶς οἶκος Ισραηλ ἀπερίτμητοι καρδίας αὐτῶν