Geremia
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AT greco
CEI 2008
18
Questa parola fu rivolta dal Signore a Geremia:
18,1-12
Geremia presso il vasaio
Con un’immagine concreta e ben nota, si esprime la libertà di Dio nel suo agire. L’immagine del vasaio sarà ripresa da Paolo (Rm 9,20-21), per affermare la libertà e il mistero dei disegni divini.
Con un’immagine concreta e ben nota, si esprime la libertà di Dio nel suo agire. L’immagine del vasaio sarà ripresa da Paolo (Rm 9,20-21), per affermare la libertà e il mistero dei disegni divini.
CEI 2008
18,4Ora, se si guastava il vaso che stava modellando, come capita con la creta in mano al vasaio, egli riprovava di nuovo e ne faceva un altro, come ai suoi occhi pareva giusto.
AT greco
Ger18,4καὶ διέπεσεν τὸ ἀγγεῖον ὃ αὐτὸς ἐποίει ἐν ταῖς χερσὶν αὐτοῦ καὶ πάλιν αὐτὸς ἐποίησεν αὐτὸ ἀγγεῖον ἕτερον καθὼς ἤρεσεν ἐνώπιον αὐτοῦ τοῦ ποιῆσαι
CEI 2008
18,6"Forse non potrei agire con voi, casa d'Israele, come questo vasaio? Oracolo del Signore. Ecco, come l'argilla è nelle mani del vasaio, così voi siete nelle mie mani, casa d'Israele.
AT greco
Ger18,6εἰ καθὼς ὁ κεραμεὺς οὗτος οὐ δυνήσομαι τοῦ ποιῆσαι ὑμᾶς οἶκος Ισραηλ ἰδοὺ ὡς ὁ πηλὸς τοῦ κεραμέως ὑμεῖς ἐστε ἐν ταῖς χερσίν μου
CEI 2008
18,7A volte nei riguardi di una nazione o di un regno io decido di sradicare, di demolire e di distruggere;
CEI 2008
18,8ma se questa nazione, contro la quale avevo parlato, si converte dalla sua malvagità, io mi pento del male che avevo pensato di farle.
AT greco
Ger18,8καὶ ἐπιστραφῇ τὸ ἔθνος ἐκεῖνο ἀπὸ πάντων τῶν κακῶν αὐτῶν καὶ μετανοήσω περὶ τῶν κακῶν ὧν ἐλογισάμην τοῦ ποιῆσαι αὐτοῖς
CEI 2008
18,9Altre volte nei riguardi di una nazione o di un regno io decido di edificare e di piantare;
AT greco
Ger18,9καὶ πέρας λαλήσω ἐπὶ ἔθνος καὶ ἐπὶ βασιλείαν τοῦ ἀνοικοδομεῖσθαι καὶ τοῦ καταφυτεύεσθαι
CEI 2008
18,10ma se essa compie ciò che è male ai miei occhi non ascoltando la mia voce, io mi pento del bene che avevo promesso di farle.
AT greco
Ger18,10καὶ ποιήσωσιν τὰ πονηρὰ ἐναντίον μου τοῦ μὴ ἀκούειν τῆς φωνῆς μου καὶ μετανοήσω περὶ τῶν ἀγαθῶν ὧν ἐλάλησα τοῦ ποιῆσαι αὐτοῖς
CEI 2008
18,11Ora annuncia, dunque, agli uomini di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme: Dice il Signore: Ecco, sto preparando contro di voi una calamità, sto pensando un progetto contro di voi. Su, abbandonate la vostra condotta perversa, migliorate le vostre abitudini e le vostre azioni.
AT greco
Ger18,11καὶ νῦν εἰπὸν πρὸς ἄνδρας Ιουδα καὶ πρὸς τοὺς κατοικοῦντας Ιερουσαλημ ἰδοὺ ἐγὼ πλάσσω ἐφ’ ὑμᾶς κακὰ καὶ λογίζομαι ἐφ’ ὑμᾶς λογισμόν ἀποστραφήτω δὴ ἕκαστος ἀπὸ ὁδοῦ αὐτοῦ τῆς πονηρᾶς καὶ καλλίονα ποιήσετε τὰ ἐπιτηδεύματα ὑμῶν
CEI 2008
18,12Ma essi diranno: "È inutile, noi vogliamo seguire i nostri progetti, ognuno di noi caparbiamente secondo il suo cuore malvagio"".
AT greco
Ger18,12καὶ εἶπαν ἀνδριούμεθα ὅτι ὀπίσω τῶν ἀποστροφῶν ἡμῶν πορευσόμεθα καὶ ἕκαστος τὰ ἀρεστὰ τῆς καρδίας αὐτοῦ τῆς πονηρᾶς ποιήσομεν
CEI 2008
Perciò così dice il Signore:
"Informatevi tra le nazioni:
chi ha mai udito cose simili?
Enormi, orribili cose ha commesso
la vergine d'Israele.
"Informatevi tra le nazioni:
chi ha mai udito cose simili?
Enormi, orribili cose ha commesso
la vergine d'Israele.
AT greco
Ger18,13διὰ τοῦτο τάδε λέγει κύριος ἐρωτήσατε δὴ ἐν ἔθνεσιν τίς ἤκουσεν τοιαῦτα φρικτά ἃ ἐποίησεν σφόδρα παρθένος Ισραηλ
CEI 2008
18,14Scompare forse la neve
dalle alte rocce del Libano?
Si inaridiscono le acque gelide
che scorrono sulle montagne?
dalle alte rocce del Libano?
Si inaridiscono le acque gelide
che scorrono sulle montagne?
AT greco
Ger18,14μὴ ἐκλείψουσιν ἀπὸ πέτρας μαστοὶ ἢ χιὼν ἀπὸ τοῦ Λιβάνου μὴ ἐκκλινεῖ ὕδωρ βιαίως ἀνέμῳ φερόμενον
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18,15Eppure il mio popolo mi ha dimenticato,
offre incenso a un idolo vano.
Ha inciampato nelle sue strade,
nei sentieri di una volta,
e cammina su viottoli,
per una via non appianata,
offre incenso a un idolo vano.
Ha inciampato nelle sue strade,
nei sentieri di una volta,
e cammina su viottoli,
per una via non appianata,
AT greco
Ger18,15ὅτι ἐπελάθοντό μου ὁ λαός μου εἰς κενὸν ἐθυμίασαν καὶ ἀσθενήσουσιν ἐν ταῖς ὁδοῖς αὐτῶν σχοίνους αἰωνίους τοῦ ἐπιβῆναι τρίβους οὐκ ἔχοντας ὁδὸν εἰς πορείαν
CEI 2008
18,16per rendere la sua terra una desolazione,
un oggetto di scherno perenne.
Chiunque vi passa ne rimarrà sbigottito
e scuoterà il capo.
un oggetto di scherno perenne.
Chiunque vi passa ne rimarrà sbigottito
e scuoterà il capo.
AT greco
Ger18,16τοῦ τάξαι τὴν γῆν αὐτῶν εἰς ἀφανισμὸν καὶ σύριγμα αἰώνιον πάντες οἱ διαπορευόμενοι δι’ αὐτῆς ἐκστήσονται καὶ κινήσουσιν τὴν κεφαλὴν αὐτῶν
CEI 2008
18,17Come fa il vento d'oriente,
io li disperderò davanti al nemico.
Volterò loro le spalle e non li guarderò
nel giorno della loro rovina".
io li disperderò davanti al nemico.
Volterò loro le spalle e non li guarderò
nel giorno della loro rovina".
AT greco
Ger18,17ὡς ἄνεμον καύσωνα διασπερῶ αὐτοὺς κατὰ πρόσωπον ἐχθρῶν αὐτῶν δείξω αὐτοῖς ἡμέραν ἀπωλείας αὐτῶν
CEI 2008
Dissero: "Venite e tramiamo insidie contro Geremia, perché la legge non verrà meno ai sacerdoti né il consiglio ai saggi né la parola ai profeti. Venite, ostacoliamolo quando parla, non badiamo a tutte le sue parole".
AT greco
Ger18,18καὶ εἶπαν δεῦτε λογισώμεθα ἐπὶ Ιερεμιαν λογισμόν ὅτι οὐκ ἀπολεῖται νόμος ἀπὸ ἱερέως καὶ βουλὴ ἀπὸ συνετοῦ καὶ λόγος ἀπὸ προφήτου δεῦτε καὶ πατάξωμεν αὐτὸν ἐν γλώσσῃ καὶ ἀκουσόμεθα πάντας τοὺς λόγους αὐτοῦ
CEI 2008
18,20Si rende forse male per bene?
Hanno scavato per me una fossa.
Ricòrdati quando mi presentavo a te,
per parlare in loro favore,
per stornare da loro la tua ira.
Hanno scavato per me una fossa.
Ricòrdati quando mi presentavo a te,
per parlare in loro favore,
per stornare da loro la tua ira.
AT greco
Ger18,20εἰ ἀνταποδίδοται ἀντὶ ἀγαθῶν κακά ὅτι συνελάλησαν ῥήματα κατὰ τῆς ψυχῆς μου καὶ τὴν κόλασιν αὐτῶν ἔκρυψάν μοι μνήσθητι ἑστηκότος μου κατὰ πρόσωπόν σου τοῦ λαλῆσαι ὑπὲρ αὐτῶν ἀγαθὰ τοῦ ἀποστρέψαι τὸν θυμόν σου ἀπ’ αὐτῶν
CEI 2008
18,21Consegna perciò i loro figli alla fame,
gettali in potere della spada;
le loro donne restino senza figli e vedove,
i loro uomini muoiano assassinati
e i loro giovani uccisi dalla spada in battaglia.
gettali in potere della spada;
le loro donne restino senza figli e vedove,
i loro uomini muoiano assassinati
e i loro giovani uccisi dalla spada in battaglia.
AT greco
Ger18,21διὰ τοῦτο δὸς τοὺς υἱοὺς αὐτῶν εἰς λιμὸν καὶ ἄθροισον αὐτοὺς εἰς χεῖρας μαχαίρας γενέσθωσαν αἱ γυναῖκες αὐτῶν ἄτεκνοι καὶ χῆραι καὶ οἱ ἄνδρες αὐτῶν γενέσθωσαν ἀνῃρημένοι θανάτῳ καὶ οἱ νεανίσκοι αὐτῶν πεπτωκότες μαχαίρᾳ ἐν πολέμῳ
CEI 2008
18,22Si odano grida dalle loro case,
quando improvvisamente farai piombare su di loro
una torma di briganti,
poiché hanno scavato una fossa per catturarmi
e hanno teso lacci ai miei piedi.
quando improvvisamente farai piombare su di loro
una torma di briganti,
poiché hanno scavato una fossa per catturarmi
e hanno teso lacci ai miei piedi.
AT greco
Ger18,22γενηθήτω κραυγὴ ἐν ταῖς οἰκίαις αὐτῶν ἐπάξεις ἐπ’ αὐτοὺς λῃστὰς ἄφνω ὅτι ἐνεχείρησαν λόγον εἰς σύλλημψίν μου καὶ παγίδας ἔκρυψαν ἐπ’ ἐμέ
CEI 2008
18,23Tu conosci, Signore,
ogni loro progetto di morte contro di me;
non lasciare impunita la loro iniquità
e non cancellare il loro peccato dalla tua vista.
Inciampino alla tua presenza;
al momento del tuo sdegno agisci contro di loro!
ogni loro progetto di morte contro di me;
non lasciare impunita la loro iniquità
e non cancellare il loro peccato dalla tua vista.
Inciampino alla tua presenza;
al momento del tuo sdegno agisci contro di loro!
AT greco
Ger18,23καὶ σύ κύριε ἔγνως ἅπασαν τὴν βουλὴν αὐτῶν ἐπ’ ἐμὲ εἰς θάνατον μὴ ἀθῳώσῃς τὰς ἀδικίας αὐτῶν καὶ τὰς ἁμαρτίας αὐτῶν ἀπὸ προσώπου σου μὴ ἐξαλείψῃς γενέσθω ἡ ἀσθένεια αὐτῶν ἐναντίον σου ἐν καιρῷ θυμοῦ σου ποίησον ἐν αὐτοῖς