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CEI 2008
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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Daniele - 2
Daniele
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AT ebraico
CEI 2008
2
Nel secondo anno del suo regno, Nabucodònosor fece un sogno e il suo animo ne fu tanto agitato da non poter più dormire.
2,1-13
Sogno di Nabucodònosor
Nel secondo anno del suo regno: Nabucodònosor salì al trono nel 605; perciò la data qui riportata è in contraddizione con quanto affermato in 1,1.5.18. Probabilmente l’autore non era interessato alla precisione delle indicazioni cronologiche e riprendeva le date dalle sue fonti, senza curarsi di armonizzarle.
Nel secondo anno del suo regno: Nabucodònosor salì al trono nel 605; perciò la data qui riportata è in contraddizione con quanto affermato in 1,1.5.18. Probabilmente l’autore non era interessato alla precisione delle indicazioni cronologiche e riprendeva le date dalle sue fonti, senza curarsi di armonizzarle.
AT ebraico
Dn2,1 וּבִשְׁנַ֣ת שְׁתַּ֗יִם לְמַלְכוּת֙ נְבֻֽכַדְנֶצַּ֔ר חָלַ֥ם נְבֻֽכַדְנֶצַּ֖ר חֲלֹמ֑וֹת וַתִּתְפָּ֣עֶם רוּח֔וֹ וּשְׁנָת֖וֹ נִהְיְתָ֥ה עָלָֽיו׃
CEI 2008
2,2Allora il re ordinò che fossero chiamati i maghi, gli indovini, gli incantatori e i Caldei a spiegargli i sogni. Questi vennero e si presentarono al re.
AT ebraico
Dn2,2 וַיֹּ֣אמֶר הַ֠מֶּלֶךְ לִקְרֹ֨א לַֽחַרְטֻמִּ֜ים וְלָֽאַשָּׁפִ֗ים וְלַֽמְכַשְּׁפִים֙ וְלַכַּשְׂדִּ֔ים לְהַגִּ֥יד לַמֶּ֖לֶךְ חֲלֹמֹתָ֑יו וַיָּבֹ֕אוּ וַיַּֽעַמְד֖וּ לִפְנֵ֥י הַמֶּֽלֶךְ׃
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2,3Egli disse loro: "Ho fatto un sogno e il mio animo si è tormentato per trovarne la spiegazione".
AT ebraico
Dn2,3 וַיֹּ֧אמֶר לָהֶ֛ם הַמֶּ֖לֶךְ חֲל֣וֹם חָלָ֑מְתִּי וַתִּפָּ֣עֶם רוּחִ֔י לָדַ֖עַת אֶֽת־הַחֲלֽוֹם׃
CEI 2008
2,4I Caldei risposero al re: "O re, vivi per sempre. Racconta il sogno ai tuoi servi e noi te ne daremo la spiegazione".
AT ebraico
Dn2,4 וַֽיְדַבְּר֧וּ הַכַּשְׂדִּ֛ים לַמֶּ֖לֶךְ אֲרָמִ֑ית מַלְכָּא֙ לְעָלְמִ֣ין חֱיִ֔י אֱמַ֥ר חֶלְמָ֛א לעבדיך לְעַבְדָ֖ךְ וּפִשְׁרָ֥א נְחַוֵּֽא׃
CEI 2008
2,5Rispose il re ai Caldei: "La mia decisione è ferma: se voi non mi fate conoscere il sogno e la sua spiegazione, sarete fatti a pezzi e le vostre case saranno ridotte a letamai.
AT ebraico
Dn2,5 עָנֵ֤ה מַלְכָּא֙ וְאָמַ֣ר לכשדיא לְכַשְׂדָּאֵ֔י מִלְּתָ֖א מִנִּ֣י אַזְדָּ֑א הֵ֣ן לָ֤א תְהֽוֹדְעוּנַּ֙נִי֙ חֶלְמָ֣א וּפִשְׁרֵ֔הּ הַדָּמִין֙ תִּתְעַבְד֔וּן וּבָתֵּיכ֖וֹן נְוָלִ֥י יִתְּשָׂמֽוּן׃
CEI 2008
2,6Se invece mi rivelerete il sogno e la sua spiegazione, riceverete da me doni, regali e grandi onori. Rivelatemi dunque il sogno e la sua spiegazione".
AT ebraico
Dn2,6 וְהֵ֨ן חֶלְמָ֤א וּפִשְׁרֵהּ֙ תְּֽהַחֲוֺ֔ן מַתְּנָ֤ן וּנְבִזְבָּה֙ וִיקָ֣ר שַׂגִּ֔יא תְּקַבְּל֖וּן מִן־קֳדָמָ֑י לָהֵ֕ן חֶלְמָ֥א וּפִשְׁרֵ֖הּ הַחֲוֺֽנִי׃
CEI 2008
2,7Essi replicarono: "Esponga il re il sogno ai suoi servi e noi ne daremo la spiegazione".
AT ebraico
Dn2,7 עֲנ֥וֹ תִנְיָנ֖וּת וְאָמְרִ֑ין מַלְכָּ֕א חֶלְמָ֛א יֵאמַ֥ר לְעַבְד֖וֹהִי וּפִשְׁרָ֥ה נְהַחֲוֵֽה׃
CEI 2008
2,8Rispose il re: "Comprendo bene che voi volete guadagnare tempo, perché vedete che la mia decisione è ferma.
AT ebraico
Dn2,8 עָנֵ֤ה מַלְכָּא֙ וְאָמַ֔ר מִן־יַצִּיב֙ יָדַ֣ע אֲנָ֔ה דִּ֥י עִדָּנָ֖א אַנְתּ֣וּן זָבְנִ֑ין כָּל־קֳבֵל֙ דִּ֣י חֲזֵית֔וֹן דִּ֥י אַזְדָּ֖א מִנִּ֥י מִלְּתָֽא׃
CEI 2008
2,9Se non mi fate conoscere il sogno, una sola sarà la vostra sorte. Vi siete messi d'accordo per darmi risposte astute e false, in attesa che le circostanze mutino. Perciò ditemi il sogno e io saprò che voi siete in grado di darmene anche la spiegazione".
AT ebraico
Dn2,9 דִּ֣י הֵן־חֶלְמָא֩ לָ֨א תְהֽוֹדְעֻנַּ֜נִי חֲדָה־הִ֣יא דָֽתְכ֗וֹן וּמִלָּ֨ה כִדְבָ֤ה וּשְׁחִיתָה֙ הזמנתון הִזְדְּמִנְתּוּן֙a לְמֵאמַ֣ר קָֽדָמַ֔י עַ֛ד דִּ֥י עִדָּנָ֖א יִשְׁתַּנֵּ֑א לָהֵ֗ן חֶלְמָא֙ אֱמַ֣רוּ לִ֔י וְֽאִנְדַּ֕ע דִּ֥י פִשְׁרֵ֖הּ תְּהַחֲוֻנַּֽנִי׃
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2,10I Caldei risposero davanti al re: "Non c'è nessuno al mondo che possa soddisfare la richiesta del re: difatti nessun re, per quanto potente e grande, ha mai domandato una cosa simile a un mago, indovino o Caldeo.
AT ebraico
Dn2,10 עֲנ֨וֹ כשדיא כַשְׂדָּאֵ֤י קֳדָם־מַלְכָּא֙ וְאָ֣מְרִ֔ין לָֽא־אִיתַ֤י אֲנָשׁ֙ עַל־יַבֶּשְׁתָּ֔א דִּ֚י מִלַּ֣ת מַלְכָּ֔א יוּכַ֖ל לְהַחֲוָיָ֑ה כָּל־קֳבֵ֗ל דִּ֚י כָּל־מֶ֙לֶךְ֙ רַ֣ב וְשַׁלִּ֔יט מִלָּ֤ה כִדְנָה֙ לָ֣א שְׁאֵ֔ל לְכָל־חַרְטֹּ֖ם וְאָשַׁ֥ף וְכַשְׂדָּֽי׃
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2,11La richiesta del re è tanto difficile, che nessuno ne può dare al re la risposta, se non gli dèi la cui dimora non è tra gli uomini".
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Dn2,11 וּמִלְּתָ֨א דִֽי־מַלְכָּ֤ה שָׁאֵל֙ יַקִּירָ֔ה וְאָחֳרָן֙ לָ֣א אִיתַ֔י דִּ֥י יְחַוִּנַּ֖הּ קֳדָ֣ם מַלְכָּ֑א לָהֵ֣ן אֱלָהִ֔ין דִּ֚י מְדָ֣רְה֔וֹן עִם־בִּשְׂרָ֖א לָ֥א אִיתֽוֹהִי׃
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2,12Allora il re andò su tutte le furie e, acceso di furore, ordinò che tutti i saggi di Babilonia fossero messi a morte.
AT ebraico
Dn2,12 כָּל־קֳבֵ֣ל דְּנָ֔ה מַלְכָּ֕א בְּנַ֖ס וּקְצַ֣ף שַׂגִּ֑יא וַאֲמַר֙ לְה֣וֹבָדָ֔ה לְכֹ֖ל חַכִּימֵ֥י בָבֶֽל׃
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2,13Il decreto fu pubblicato e già i saggi venivano uccisi; anche Daniele e i suoi compagni erano ricercati per essere messi a morte.
AT ebraico
Dn2,13 וְדָתָ֣א נֶפְקַ֔ת וְחַכִּֽימַיָּ֖א מִֽתְקַטְּלִ֑ין וּבְע֛וֹ דָּנִיֵּ֥אל וְחַבְר֖וֹהִי לְהִתְקְטָלָֽה׃ פ
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Ma Daniele rivolse parole piene di saggezza e di prudenza ad Ariòc, capo delle guardie del re, che stava per uccidere i saggi di Babilonia,
AT ebraico
Dn2,14 בֵּאדַ֣יִן דָּנִיֵּ֗אל הֲתִיב֙ עֵטָ֣א וּטְעֵ֔ם לְאַרְי֕וֹךְ רַב־טַבָּחַיָּ֖א דִּ֣י מַלְכָּ֑א דִּ֚י נְפַ֣ק לְקַטָּלָ֔ה לְחַכִּימֵ֖י בָּבֶֽל׃
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2,15e disse ad Ariòc, ufficiale del re: "Perché il re ha emanato un decreto così severo?". Ariòc ne spiegò il motivo a Daniele.
AT ebraico
Dn2,15 עָנֵ֣ה וְאָמַ֗ר לְאַרְיוֹךְ֙ שַׁלִּיטָ֣א דִֽי־מַלְכָּ֔א עַל־מָ֥ה דָתָ֛א מְהַחְצְפָ֖ה מִן־קֳדָ֣ם מַלְכָּ֑א אֱדַ֣יִן מִלְּתָ֔א הוֹדַ֥ע אַרְי֖וֹךְ לְדָנִיֵּֽאל׃
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2,16Egli allora entrò dal re e pregò che gli si concedesse tempo: egli avrebbe dato la spiegazione del sogno al re.
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Dn2,16 וְדָ֣נִיֵּ֔אל עַ֖ל וּבְעָ֣ה מִן־מַלְכָּ֑א דִּ֚י זְמָ֣ן יִנְתֵּן־לֵ֔הּ וּפִשְׁרָ֖א לְהַֽחֲוָיָ֥ה לְמַלְכָּֽא׃ פ
AT ebraico
Dn2,17 אֱדַ֥יִן דָּֽנִיֵּ֖אל לְבַיְתֵ֣הּ אֲזַ֑ל וְ֠לַחֲנַנְיָה מִֽישָׁאֵ֧ל וַעֲזַרְיָ֛ה חַבְר֖וֹהִי מִלְּתָ֥א הוֹדַֽע׃
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affinché implorassero misericordia dal Dio del cielo riguardo a questo mistero, perché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte insieme con tutti gli altri saggi di Babilonia.
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Dn2,18 וְרַחֲמִ֗ין לְמִבְעֵא֙ מִן־קֳדָם֙ אֱלָ֣הּ שְׁמַיָּ֔אc עַל־רָזָ֖ה דְּנָ֑ה דִּ֣י לָ֤א יְהֹֽבְדוּן֙ דָּנִיֵּ֣אל וְחַבְר֔וֹהִי עִם־שְׁאָ֖ר חַכִּימֵ֥י בָבֶֽל׃
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2,19Allora il mistero fu svelato a Daniele in una visione notturna; perciò Daniele benedisse il Dio del cielo:
AT ebraico
Dn2,19 אֱדַ֗יִן לְדָנִיֵּ֛אל בְּחֶזְוָ֥א דִֽי־לֵילְיָ֖א רָזָ֣ה גֲלִ֑י אֱדַ֙יִן֙ דָּֽנִיֵּ֔אל בָּרִ֖ךְ לֶאֱלָ֥הּ שְׁמַיָּֽא׃
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2,20"Sia benedetto il nome di Dio di secolo in secolo,
perché a lui appartengono la sapienza e la potenza.
perché a lui appartengono la sapienza e la potenza.
AT ebraico
Dn2,20 עָנֵ֤ה דָֽנִיֵּאל֙ וְאָמַ֔ר לֶהֱוֵ֨א שְׁמֵ֤הּ דִּֽי־אֱלָהָא֙ מְבָרַ֔ךְ מִן־עָלְמָ֖א וְעַ֣ד־עָלְמָ֑א דִּ֧י חָכְמְתָ֛א וּגְבוּרְתָ֖א דִּ֥י לֵֽהּ־הִֽיא׃
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2,21Egli alterna tempi e stagioni,
depone i re e li innalza,
concede la sapienza ai saggi,
agli intelligenti il sapere.
depone i re e li innalza,
concede la sapienza ai saggi,
agli intelligenti il sapere.
AT ebraico
Dn2,21 וְ֠הוּא מְהַשְׁנֵ֤א עִדָּנַיָּא֙ וְזִמְנַיָּ֔א מְהַעְדֵּ֥ה מַלְכִ֖ין וּמְהָקֵ֣ים מַלְכִ֑ין יָהֵ֤ב חָכְמְתָא֙ לְחַכִּימִ֔ין וּמַנְדְּעָ֖א לְיָדְעֵ֥י בִינָֽה׃
CEI 2008
2,22Svela cose profonde e occulte
e sa quello che è celato nelle tenebre,
e presso di lui abita la luce.
e sa quello che è celato nelle tenebre,
e presso di lui abita la luce.
AT ebraico
Dn2,22 ה֛וּא גָּלֵ֥א עַמִּיקָתָ֖א וּמְסַתְּרָתָ֑א יָדַע֙ מָ֣ה בַחֲשׁוֹכָ֔א ונהירא וּנְהוֹרָ֖א עִמֵּ֥הּ שְׁרֵֽא׃
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2,23Gloria e lode a te, Dio dei miei padri,
che mi hai concesso la sapienza e la forza,
mi hai manifestato ciò che ti abbiamo domandato
e ci hai fatto conoscere la richiesta del re".
che mi hai concesso la sapienza e la forza,
mi hai manifestato ciò che ti abbiamo domandato
e ci hai fatto conoscere la richiesta del re".
AT ebraico
Dn2,23 לָ֣ךְ ׀ אֱלָ֣הּ אֲבָהָתִ֗י מְהוֹדֵ֤א וּמְשַׁבַּח֙ אֲנָ֔ה דִּ֧י חָכְמְתָ֛א וּגְבוּרְתָ֖א יְהַ֣בְתְּ לִ֑י וּכְעַ֤ן הֽוֹדַעְתַּ֙נִי֙ דִּֽי־בְעֵ֣ינָא מִנָּ֔ךְ דִּֽי־מִלַּ֥ת מַלְכָּ֖א הוֹדַעְתֶּֽנָא׃
CEI 2008
2,24Allora Daniele si recò da Ariòc, al quale il re aveva affidato l'incarico di uccidere i saggi di Babilonia, si presentò e gli disse: "Non uccidere i saggi di Babilonia, ma conducimi dal re e io gli rivelerò la spiegazione del sogno".
AT ebraico
Dn2,24 כָּל־קֳבֵ֣ל דְּנָ֗ה דָּֽנִיֵּאל֙ עַ֣ל עַל־אַרְי֔וֹךְ דִּ֚י מַנִּ֣י מַלְכָּ֔א לְהוֹבָדָ֖ה לְחַכִּימֵ֣י בָבֶ֑ל אֲזַ֣ל ׀ וְכֵ֣ן אֲמַר־לֵ֗הּ לְחַכִּימֵ֤י בָבֶל֙ אַל־תְּהוֹבֵ֔ד הַעֵ֙לְנִי֙ קֳדָ֣ם מַלְכָּ֔א וּפִשְׁרָ֖א לְמַלְכָּ֥א אֲחַוֵּֽא׃ ס
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2,25Ariòc condusse in fretta Daniele alla presenza del re e gli disse: "Ho trovato un uomo fra i Giudei deportati, il quale farà conoscere al re la spiegazione del sogno".
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Dn2,25 אֱדַ֤יִן אַרְיוֹךְ֙ בְּהִתְבְּהָלָ֔ה הַנְעֵ֥ל לְדָנִיֵּ֖אל קֳדָ֣ם מַלְכָּ֑א וְכֵ֣ן אֲמַר־לֵ֗הּ דִּֽי־הַשְׁכַּ֤חַת גְּבַר֙ מִן־בְּנֵ֤י גָֽלוּתָא֙ דִּ֣י יְה֔וּד דִּ֥י פִשְׁרָ֖א לְמַלְכָּ֥א יְהוֹדַֽע׃
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2,26Il re disse allora a Daniele, chiamato Baltassàr: "Puoi tu davvero farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua spiegazione?".
AT ebraico
Dn2,26 עָנֵ֤ה מַלְכָּא֙ וְאָמַ֣ר לְדָנִיֵּ֔אל דִּ֥י שְׁמֵ֖הּ בֵּלְטְשַׁאצַּ֑ר האיתיך הַֽאִיתָ֣ךְ כָּהֵ֗ל לְהוֹדָעֻתַ֛נִי חֶלְמָ֥א דִֽי־חֲזֵ֖ית וּפִשְׁרֵֽהּ׃
CEI 2008
2,27Daniele, davanti al re, rispose: "Il mistero di cui il re chiede la spiegazione non può essere spiegato né da saggi né da indovini, né da maghi né da astrologi;
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Dn2,27 עָנֵ֧ה דָנִיֵּ֛אל קֳדָ֥ם מַלְכָּ֖א וְאָמַ֑ר רָזָה֙ דִּֽי־מַלְכָּ֣א שָׁאֵ֔ל לָ֧א חַכִּימִ֣ין אָֽשְׁפִ֗ין חַרְטֻמִּין֙ גָּזְרִ֔ין יָכְלִ֖ין לְהַֽחֲוָיָ֥ה לְמַלְכָּֽא׃
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2,28ma c'è un Dio nel cielo che svela i misteri ed egli ha fatto conoscere al re Nabucodònosor quello che avverrà alla fine dei giorni. Ecco dunque qual era il tuo sogno e le visioni che sono passate per la tua mente, mentre dormivi nel tuo letto.
AT ebraico
Dn2,28 בְּרַ֡ם אִיתַ֞י אֱלָ֤הּ בִּשְׁמַיָּא֙ גָּלֵ֣א רָזִ֔ין וְהוֹדַ֗ע לְמַלְכָּא֙ נְבֽוּכַדְנֶצַּ֔ר מָ֛ה דִּ֥י לֶהֱוֵ֖א בְּאַחֲרִ֣ית יוֹמַיָּ֑א חֶלְמָ֨ךְ וְחֶזְוֵ֥י רֵאשָׁ֛ךְ עַֽל־מִשְׁכְּבָ֖ךְ דְּנָ֥ה הֽוּא׃ פ
CEI 2008
2,29O re, i pensieri che ti sono venuti mentre eri a letto riguardano il futuro; colui che svela i misteri ha voluto farti conoscere ciò che dovrà avvenire.
AT ebraico
Dn2,29 אַ֣נְתְּהn,q מַלְכָּ֗א רַעְיוֹנָךְ֙ עַל־מִשְׁכְּבָ֣ךְ סְלִ֔קוּ מָ֛ה דִּ֥י לֶהֱוֵ֖א אַחֲרֵ֣י דְנָ֑ה וְגָלֵ֧א רָזַיָּ֛א הוֹדְעָ֖ךְ מָה־דִ֥י לֶהֱוֵֽא׃
CEI 2008
2,30Se a me è stato svelato questo mistero, non è perché io possieda una sapienza superiore a tutti i viventi, ma perché ne sia data la spiegazione al re e tu possa conoscere i pensieri del tuo cuore.
AT ebraico
Dn2,30 וַאֲנָ֗ה לָ֤א בְחָכְמָה֙ דִּֽי־אִיתַ֥י בִּי֙ מִן־כָּל־חַיַּיָּ֔א רָזָ֥א דְנָ֖ה גֱּלִ֣י לִ֑י לָהֵ֗ן עַל־דִּבְרַת֙ דִּ֤י פִשְׁרָא֙ לְמַלְכָּ֣א יְהוֹדְע֔וּן וְרַעְיוֹנֵ֥י לִבְבָ֖ךְ תִּנְדַּֽע׃
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2,31Tu stavi osservando, o re, ed ecco una statua, una statua enorme, di straordinario splendore, si ergeva davanti a te con terribile aspetto.
AT ebraico
Dn2,31 אַ֣נְתְּהn,q מַלְכָּ֗א חָזֵ֤ה הֲוַ֙יְתָ֙ וַאֲל֨וּ צְלֵ֥ם חַד֙ שַׂגִּ֔יא צַלְמָ֨א דִּכֵּ֥ן רַ֛ב וְזִיוֵ֥הּ יַתִּ֖יר קָאֵ֣ם לְקָבְלָ֑ךְ וְרֵוֵ֖הּ דְּחִֽיל׃
CEI 2008
2,32Aveva la testa d'oro puro, il petto e le braccia d'argento, il ventre e le cosce di bronzo,
AT ebraico
Dn2,32 ה֣וּא צַלְמָ֗א רֵאשֵׁהּ֙ דִּֽי־דְהַ֣ב טָ֔ב חֲד֥וֹהִי וּדְרָע֖וֹהִי דִּ֣י כְסַ֑ף מְע֥וֹהִי וְיַרְכָתֵ֖הּ דִּ֥י נְחָֽשׁ׃
AT ebraico
Dn2,33 שָׁק֖וֹהִי דִּ֣י פַרְזֶ֑ל רַגְל֕וֹהִי מנהון מִנְּהֵין֙ דִּ֣י פַרְזֶ֔ל ומנהון וּמִנְּהֵ֖ין דִּ֥י חֲסַֽף׃
CEI 2008
2,34Mentre stavi guardando, una pietra si staccò dal monte, ma senza intervento di mano d'uomo, e andò a battere contro i piedi della statua, che erano di ferro e d'argilla, e li frantumò.
AT ebraico
Dn2,34 חָזֵ֣ה הֲוַ֗יְתָ עַ֠ד דִּ֣י הִתְגְּזֶ֤רֶת אֶ֙בֶן֙ דִּי־לָ֣א בִידַ֔יִן וּמְחָ֤ת לְצַלְמָא֙ עַל־רַגְל֔וֹהִי דִּ֥י פַרְזְלָ֖א וְחַסְפָּ֑א וְהַדֵּ֖קֶת הִמּֽוֹן׃
CEI 2008
2,35Allora si frantumarono anche il ferro, l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro e divennero come la pula sulle aie d'estate; il vento li portò via senza lasciare traccia, mentre la pietra, che aveva colpito la statua, divenne una grande montagna che riempì tutta la terra.
AT ebraico
Dn2,35 בֵּאדַ֣יִן דָּ֣קוּ כַחֲדָ֡ה פַּרְזְלָא֩ חַסְפָּ֨א נְחָשָׁ֜א כַּסְפָּ֣א וְדַהֲבָ֗א וַהֲווֹ֙ כְּע֣וּר מִן־אִדְּרֵי־קַ֔יִט וּנְשָׂ֤א הִמּוֹן֙ רוּחָ֔א וְכָל־אֲתַ֖ר לָא־הִשְׁתֲּכַ֣ח לְה֑וֹן וְאַבְנָ֣א ׀ דִּֽי־מְחָ֣ת לְצַלְמָ֗א הֲוָ֛ת לְט֥וּר רַ֖ב וּמְלָ֥ת כָּל־אַרְעָֽא׃
CEI 2008
2,37Tu, o re, sei il re dei re; a te il Dio del cielo ha concesso il regno, la potenza, la forza e la gloria.
AT ebraico
Dn2,37 אַ֣נְתְּהn,q מַלְכָּ֔א מֶ֖לֶךְ מַלְכַיָּ֑א דִּ֚י אֱלָ֣הּ שְׁמַיָּ֔א מַלְכוּתָ֥א חִסְנָ֛א וְתָקְפָּ֥א וִֽיקָרָ֖א יְהַב־לָֽךְ׃
CEI 2008
2,38Dovunque si trovino figli dell'uomo, animali selvatici e uccelli del cielo, egli li ha dati nelle tue mani; tu li domini tutti: tu sei la testa d'oro.
AT ebraico
Dn2,38 וּבְכָל־דִּ֣י דארין דָֽיְרִ֣ין בְּֽנֵי־אֲ֠נָשָׁא חֵיוַ֨ת בָּרָ֤א וְעוֹף־שְׁמַיָּא֙ יְהַ֣ב בִּידָ֔ךְ וְהַשְׁלְטָ֖ךְ בְּכָלְּה֑וֹן אַנְתְּה־ה֔וּאn,q רֵאשָׁ֖ה דִּ֥י דַהֲבָֽא׃
CEI 2008
Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; poi un terzo regno, quello di bronzo, che dominerà su tutta la terra.
AT ebraico
Dn2,39 וּבָתְרָ֗ךְ תְּק֛וּם מַלְכ֥וּ אָחֳרִ֖י אֲרַ֣עא מִנָּ֑ךְ וּמַלְכ֨וּ תליתיא תְלִיתָאָ֤ה אָחֳרִי֙ דִּ֣י נְחָשָׁ֔א דִּ֥י תִשְׁלַ֖ט בְּכָל־אַרְעָֽא׃
CEI 2008
2,40Ci sarà poi un quarto regno, duro come il ferro: come il ferro spezza e frantuma tutto, così quel regno spezzerà e frantumerà tutto.
AT ebraico
Dn2,40 וּמַלְכוּ֙ רביעיה רְבִ֣יעָאָ֔ה תֶּהֱוֵ֥א תַקִּיפָ֖ה כְּפַרְזְלָ֑א כָּל־קֳבֵ֗ל דִּ֤י פַרְזְלָא֙ מְהַדֵּ֤ק וְחָשֵׁל֙ כֹּ֔לָּא וּֽכְפַרְזְלָ֛א דִּֽי־מְרָעַ֥ע כָּל־אִלֵּ֖ין תַּדִּ֥ק וְתֵרֹֽעַ׃
CEI 2008
2,41Come hai visto, i piedi e le dita erano in parte d'argilla da vasaio e in parte di ferro: ciò significa che il regno sarà diviso, ma ci sarà in esso la durezza del ferro, poiché hai veduto il ferro unito all'argilla fangosa.
AT ebraico
Dn2,41 וְדִֽי־חֲזַ֜יְתָה רַגְלַיָּ֣א וְאֶצְבְּעָתָ֗א מנהון מִנְּהֵ֞ןk חֲסַ֤ף דִּֽי־פֶחָר֙ ומנהון וּמִנְּהֵ֣ין פַּרְזֶ֔ל מַלְכ֤וּ פְלִיגָה֙ תֶּהֱוֵ֔ה וּמִן־נִצְבְּתָ֥א דִ֥י פַרְזְלָ֖א לֶֽהֱוֵא־בַ֑הּ כָּל־קֳבֵל֙ דִּ֣י חֲזַ֔יְתָה פַּ֨רְזְלָ֔א מְעָרַ֖ב בַּחֲסַ֥ף טִינָֽא׃
CEI 2008
2,42Se le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte d'argilla, ciò significa che una parte del regno sarà forte e l'altra fragile.
AT ebraico
Dn2,42 וְאֶצְבְּעָת֙ רַגְלַיָּ֔א מנהון מִנְּהֵ֥ין פַּרְזֶ֖ל ומנהון וּמִנְּהֵ֣ין חֲסַ֑ף מִן־קְצָ֤ת מַלְכוּתָא֙ תֶּהֱוֵ֣ה תַקִּיפָ֔ה וּמִנַּ֖הּ תֶּהֱוֵ֥ה תְבִירָֽה׃
CEI 2008
Il fatto d'aver visto il ferro mescolato all'argilla significa che le due parti si uniranno per via di matrimoni, ma non potranno diventare una cosa sola, come il ferro non si amalgama con l'argilla fangosa.
AT ebraico
Dn2,43 די וְדִ֣י חֲזַ֗יְתָ פַּרְזְלָא֙ מְעָרַב֙ בַּחֲסַ֣ף טִינָ֔א מִתְעָרְבִ֤ין לֶהֱוֺן֙ בִּזְרַ֣ע אֲנָשָׁ֔א וְלָֽא־לֶהֱוֺ֥ן דָּבְקִ֖ין דְּנָ֣ה עִם־דְּנָ֑ה הֵֽא־כְדִ֣י פַרְזְלָ֔א לָ֥א מִתְעָרַ֖ב עִם־חַסְפָּֽא׃
CEI 2008
2,44Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non sarà trasmesso ad altro popolo: stritolerà e annienterà tutti gli altri regni, mentre esso durerà per sempre.
AT ebraico
Dn2,44 וּֽבְיוֹמֵיה֞וֹן דִּ֧י מַלְכַיָּ֣א אִנּ֗וּן יְקִים֩ אֱלָ֨הּ שְׁמַיָּ֤א מַלְכוּ֙ דִּ֤י לְעָלְמִין֙ לָ֣א תִתְחַבַּ֔ל וּמַ֨לְכוּתָ֔ה לְעַ֥ם אָחֳרָ֖ן לָ֣א תִשְׁתְּבִ֑ק תַּדִּ֤ק וְתָסֵיף֙ כָּל־אִלֵּ֣ין מַלְכְוָתָ֔א וְהִ֖יא תְּק֥וּם לְעָלְמַיָּֽא׃
CEI 2008
2,45Questo significa quella pietra che tu hai visto staccarsi dal monte, non per intervento di una mano, e che ha stritolato il ferro, il bronzo, l'argilla, l'argento e l'oro. Il Dio grande ha fatto conoscere al re quello che avverrà da questo tempo in poi. Il sogno è vero e degna di fede ne è la spiegazione".
AT ebraico
Dn2,45 כָּל־קֳבֵ֣ל דִּֽי־חֲזַ֡יְתָ דִּ֣י מִטּוּרָא֩ אִתְגְּזֶ֨רֶת אֶ֜בֶן דִּי־לָ֣א בִידַ֗יִן וְ֠הַדֶּקֶת פַּרְזְלָ֨א נְחָשָׁ֤א חַסְפָּא֙ כַּסְפָּ֣א וְדַהֲבָ֔א אֱלָ֥הּ רַב֙ הוֹדַ֣ע לְמַלְכָּ֔א מָ֛ה דִּ֥י לֶהֱוֵ֖א אַחֲרֵ֣י דְנָ֑ה וְיַצִּ֥יב חֶלְמָ֖א וּמְהֵימַ֥ן פִּשְׁרֵֽהּ׃ פ
CEI 2008
Allora il re Nabucodònosor si prostrò con la faccia a terra, adorò Daniele e ordinò che gli si offrissero sacrifici e incensi.
AT ebraico
Dn2,46 בֵּ֠אדַיִן מַלְכָּ֤א נְבֽוּכַדְנֶצַּר֙ נְפַ֣ל עַל־אַנְפּ֔וֹהִי וּלְדָנִיֵּ֖אל סְגִ֑ד וּמִנְחָה֙ וְנִ֣יחֹחִ֔ין אֲמַ֖ר לְנַסָּ֥כָה לֵֽהּ׃
CEI 2008
2,47Quindi, rivolto a Daniele, gli disse: "Certo, il vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei re e il rivelatore dei misteri, poiché tu hai potuto svelare questo mistero".
AT ebraico
Dn2,47 עָנֵה֩ מַלְכָּ֨א לְדָנִיֵּ֜אל וְאָמַ֗ר מִן־קְשֹׁט֙ דִּ֣י אֱלָהֲכ֗וֹן ה֣וּא אֱלָ֧הּ אֱלָהִ֛ין וּמָרֵ֥א מַלְכִ֖ין וְגָלֵ֣ה רָזִ֑ין דִּ֣י יְכֵ֔לְתָּ לְמִגְלֵ֖א רָזָ֥ה דְנָֽה׃
CEI 2008
2,48Il re esaltò Daniele e gli fece molti preziosi regali, lo costituì governatore di tutta la provincia di Babilonia e capo di tutti i saggi di Babilonia;
AT ebraico
Dn2,48 אֱדַ֨יִן מַלְכָּ֜א לְדָנִיֵּ֣אל רַבִּ֗י וּמַתְּנָ֨ן רַבְרְבָ֤ן שַׂגִּיאָן֙ יְהַב־לֵ֔הּ וְהַ֨שְׁלְטֵ֔הּ עַ֖ל כָּל־מְדִינַ֣ת בָּבֶ֑ל וְרַב־סִגְנִ֔ין עַ֖ל כָּל־חַכִּימֵ֥י בָבֶֽל׃
CEI 2008
2,49su richiesta di Daniele, il re fece amministratori della provincia di Babilonia Sadrac, Mesac e Abdènego. Daniele rimase alla corte del re.
AT ebraico
Dn2,49 וְדָנִיֵּאל֙ בְּעָ֣א מִן־מַלְכָּ֔א וּמַנִּ֗י עַ֤ל עֲבִֽידְתָּא֙ דִּ֚י מְדִינַ֣ת בָּבֶ֔ל לְשַׁדְרַ֥ךְ מֵישַׁ֖ךְ וַעֲבֵ֣ד נְג֑וֹ וְדָנִיֵּ֖אל בִּתְרַ֥ע מַלְכָּֽא׃ פ