Cantico dei Cantici
CEI 2008 Torna al libro
AT greco
CEI 2008
8
Come vorrei che tu fossi mio fratello,
allattato al seno di mia madre!
Incontrandoti per strada ti potrei baciare
senza che altri mi disprezzi.
allattato al seno di mia madre!
Incontrandoti per strada ti potrei baciare
senza che altri mi disprezzi.
AT greco
Ct8,1τίς δῴη σε ἀδελφιδόν μου θηλάζοντα μαστοὺς μητρός μου εὑροῦσά σε ἔξω φιλήσω σε καί γε οὐκ ἐξουδενώσουσίν μοι
CEI 2008
8,2Ti condurrei, ti introdurrei nella casa di mia madre;
tu mi inizieresti all'arte dell'amore.
Ti farei bere vino aromatico
e succo del mio melograno.
tu mi inizieresti all'arte dell'amore.
Ti farei bere vino aromatico
e succo del mio melograno.
AT greco
Ct8,2παραλήμψομαί σε εἰσάξω σε εἰς οἶκον μητρός μου καὶ εἰς ταμίειον τῆς συλλαβούσης με ποτιῶ σε ἀπὸ οἴνου τοῦ μυρεψικοῦ ἀπὸ νάματος ῥοῶν μου
CEI 2008
8,4Io vi scongiuro, figlie di Gerusalemme,
non destate, non scuotete dal sonno l'amore,
finché non lo desideri.
non destate, non scuotete dal sonno l'amore,
finché non lo desideri.
AT greco
Ct8,4ὥρκισα ὑμᾶς θυγατέρες Ιερουσαλημ ἐν ταῖς δυνάμεσιν καὶ ἐν ταῖς ἰσχύσεσιν τοῦ ἀγροῦ τί ἐγείρητε καὶ τί ἐξεγείρητε τὴν ἀγάπην ἕως ἂν θελήσῃ
CEI 2008
8,5Chi sta salendo dal deserto,
appoggiata al suo amato?
Sotto il melo ti ho svegliato;
là dove ti concepì tua madre,
là dove ti concepì colei che ti ha partorito.
appoggiata al suo amato?
Sotto il melo ti ho svegliato;
là dove ti concepì tua madre,
là dove ti concepì colei che ti ha partorito.
AT greco
Ct8,5τίς αὕτη ἡ ἀναβαίνουσα λελευκανθισμένη ἐπιστηριζομένη ἐπὶ τὸν ἀδελφιδὸν αὐτῆς ὑπὸ μῆλον ἐξήγειρά σε ἐκεῖ ὠδίνησέν σε ἡ μήτηρ σου ἐκεῖ ὠδίνησέν σε ἡ τεκοῦσά σου
CEI 2008
Mettimi come sigillo sul tuo cuore,
come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l'amore,
tenace come il regno dei morti è la passione:
le sue vampe sono vampe di fuoco,
una fiamma divina!
come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l'amore,
tenace come il regno dei morti è la passione:
le sue vampe sono vampe di fuoco,
una fiamma divina!
8,6
EPILOGO (8,5-7)
sigillo: veniva portato al collo o al braccio, appeso a una collana, o al dito come un anello. Nell’antichità serviva per indicare la proprietà e l’appartenenza, e per autenticare i documenti. Per la prima volta appare qui il nome di Dio: le vampe dell’amore sono una fiamma divina; letteralmente “una fiamma di Jah” (cioè di YHWH).
sigillo: veniva portato al collo o al braccio, appeso a una collana, o al dito come un anello. Nell’antichità serviva per indicare la proprietà e l’appartenenza, e per autenticare i documenti. Per la prima volta appare qui il nome di Dio: le vampe dell’amore sono una fiamma divina; letteralmente “una fiamma di Jah” (cioè di YHWH).
AT greco
Ct8,6θές με ὡς σφραγῖδα ἐπὶ τὴν καρδίαν σου ὡς σφραγῖδα ἐπὶ τὸν βραχίονά σου ὅτι κραταιὰ ὡς θάνατος ἀγάπη σκληρὸς ὡς ᾅδης ζῆλος περίπτερα αὐτῆς περίπτερα πυρός φλόγες αὐτῆς
CEI 2008
Le grandi acque non possono spegnere l'amore
né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa
in cambio dell'amore, non ne avrebbe che disprezzo.
né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa
in cambio dell'amore, non ne avrebbe che disprezzo.
AT greco
Ct8,7ὕδωρ πολὺ οὐ δυνήσεται σβέσαι τὴν ἀγάπην καὶ ποταμοὶ οὐ συγκλύσουσιν αὐτήν ἐὰν δῷ ἀνὴρ τὸν πάντα βίον αὐτοῦ ἐν τῇ ἀγάπῃ ἐξουδενώσει ἐξουδενώσουσιν αὐτόν
CEI 2008
Una sorella piccola abbiamo,
e ancora non ha seni.
Che faremo per la nostra sorella
nel giorno in cui si parlerà di lei?
e ancora non ha seni.
Che faremo per la nostra sorella
nel giorno in cui si parlerà di lei?
8,8
APPENDICI (8,8-14)
Le ultime battute del Cantico sono composte da frammenti di poesia amorosa, posti sulle labbra ora del coro ora dell’amata e dell’amato. I vv. 8-10 e 11-12 sono canti nuziali espressi in forma di indovinelli scherzosi.
La sorella piccola
Le ultime battute del Cantico sono composte da frammenti di poesia amorosa, posti sulle labbra ora del coro ora dell’amata e dell’amato. I vv. 8-10 e 11-12 sono canti nuziali espressi in forma di indovinelli scherzosi.
La sorella piccola
AT greco
Ct8,8ἀδελφὴ ἡμῖν μικρὰ καὶ μαστοὺς οὐκ ἔχει τί ποιήσωμεν τῇ ἀδελφῇ ἡμῶν ἐν ἡμέρᾳ ᾗ ἐὰν λαληθῇ ἐν αὐτῇ
CEI 2008
8,9Se fosse un muro,
le costruiremmo sopra una merlatura d'argento;
se fosse una porta,
la rafforzeremmo con tavole di cedro.
le costruiremmo sopra una merlatura d'argento;
se fosse una porta,
la rafforzeremmo con tavole di cedro.
AT greco
Ct8,9εἰ τεῖχός ἐστιν οἰκοδομήσωμεν ἐπ’ αὐτὴν ἐπάλξεις ἀργυρᾶς καὶ εἰ θύρα ἐστίν διαγράψωμεν ἐπ’ αὐτὴν σανίδα κεδρίνην
CEI 2008
8,10Io sono un muro
e i miei seni sono come torri!
Così io sono ai suoi occhi
come colei che procura pace!
e i miei seni sono come torri!
Così io sono ai suoi occhi
come colei che procura pace!
AT greco
Ct8,10ἐγὼ τεῖχος καὶ μαστοί μου ὡς πύργοι ἐγὼ ἤμην ἐν ὀφθαλμοῖς αὐτοῦ ὡς εὑρίσκουσα εἰρήνην
CEI 2008
Salomone aveva una vigna a Baal-Amon;
egli affidò la vigna ai custodi.
Ciascuno gli doveva portare come suo frutto
mille pezzi d'argento.
egli affidò la vigna ai custodi.
Ciascuno gli doveva portare come suo frutto
mille pezzi d'argento.
AT greco
Ct8,11ἀμπελὼν ἐγενήθη τῷ Σαλωμων ἐν Βεελαμων ἔδωκεν τὸν ἀμπελῶνα αὐτοῦ τοῖς τηροῦσιν ἀνὴρ οἴσει ἐν καρπῷ αὐτοῦ χιλίους ἀργυρίου
CEI 2008
8,12La mia vigna, proprio la mia, mi sta davanti:
tieni pure, Salomone, i mille pezzi d'argento
e duecento per i custodi dei suoi frutti!
tieni pure, Salomone, i mille pezzi d'argento
e duecento per i custodi dei suoi frutti!
AT greco
Ct8,12ἀμπελών μου ἐμὸς ἐνώπιόν μου οἱ χίλιοι σοί Σαλωμων καὶ οἱ διακόσιοι τοῖς τηροῦσι τὸν καρπὸν αὐτοῦ
CEI 2008
Tu che abiti nei giardini,
i compagni ascoltano la tua voce:
fammela sentire.
i compagni ascoltano la tua voce:
fammela sentire.