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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Cantico dei Cantici - 4

Cantico dei Cantici

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AT ebraico

CEI 2008 4 Quanto sei bella, amata mia, quanto sei bella!
Gli occhi tuoi sono colombe,
dietro il tuo velo.
Le tue chiome sono come un gregge di capre,
che scendono dal monte Gàlaad.
4,1-7 La bellezza della sposa
 Come in 1,9-2,7, anche qui è il mondo della campagna, dei monti e delle città della terra di Canaan a fornire immagini e allusioni per descrivere la bellezza della sposa.
Gàlaad: la regione montagnosa situata al di là del fiume Giordano.
AT ebraico Ct4,1 הִנָּ֨ךְ יָפָ֤ה רַעְיָתִי֙ הִנָּ֣ךְ יָפָ֔ה עֵינַ֣יִךְ יוֹנִ֔ים מִבַּ֖עַד לְצַמָּתֵ֑ךְ שַׂעְרֵךְ֙ כְּעֵ֣דֶר הָֽעִזִּ֔ים שֶׁגָּלְשׁ֖וּ מֵהַ֥ר גִּלְעָֽד׃
CEI 2008 4,2I tuoi denti come un gregge di pecore tosate,
che risalgono dal bagno;
tutte hanno gemelli,
nessuna di loro è senza figli.
AT ebraico Ct4,2 שִׁנַּ֙יִךְ֙ כְּעֵ֣דֶר הַקְּצוּב֔וֹת שֶׁעָל֖וּ מִן־הָרַחְצָ֑ה שֶׁכֻּלָּם֙ מַתְאִימ֔וֹת וְשַׁכֻּלָ֖ה אֵ֥ין בָּהֶֽם׃
CEI 2008 4,3Come nastro di porpora le tue labbra,
la tua bocca è piena di fascino;
come spicchio di melagrana è la tua tempia
dietro il tuo velo.
AT ebraico Ct4,3 כְּח֤וּט הַשָּׁנִי֙ שִׂפְתֹתַ֔יִךְ וּמִדְבָּרֵ֖יךְ נָאוֶ֑ה כְּפֶ֤לַח הָֽרִמּוֹן֙ רַקָּתֵ֔ךְ מִבַּ֖עַד לְצַמָּתֵֽךְ׃
CEI 2008 4,4Il tuo collo è come la torre di Davide,
costruita a strati.
Mille scudi vi sono appesi,
tutte armature di eroi.
AT ebraico Ct4,4 כְּמִגְדַּ֤ל דָּוִיד֙ צַוָּארֵ֔ךְ בָּנ֖וּי לְתַלְפִּיּ֑וֹת אֶ֤לֶף הַמָּגֵן֙ תָּל֣וּי עָלָ֔יו כֹּ֖ל שִׁלְטֵ֥י הַגִּבּוֹרִֽים׃
CEI 2008 4,5I tuoi seni sono come due cerbiatti,
gemelli di una gazzella,
che pascolano tra i gigli.
AT ebraico Ct4,5 שְׁנֵ֥י שָׁדַ֛יִךְ כִּשְׁנֵ֥י עֳפָרִ֖ים תְּאוֹמֵ֣י צְבִיָּ֑ה הָרוֹעִ֖ים בַּשּׁוֹשַׁנִּֽים׃
CEI 2008 4,6Prima che spiri la brezza del giorno
e si allunghino le ombre,
me ne andrò sul monte della mirra
e sul colle dell'incenso.
AT ebraico Ct4,6 עַ֤ד שֶׁיָּפ֙וּחַ֙ הַיּ֔וֹם וְנָ֖סוּ הַצְּלָלִ֑ים אֵ֤לֶךְ לִי֙ אֶל־הַ֣ר הַמּ֔וֹר וְאֶל־גִּבְעַ֖ת הַלְּבוֹנָֽה׃
CEI 2008 Tutta bella sei tu, amata mia,
e in te non vi è difetto.
4,7 Questo testo è stato applicato dalla liturgia alla Vergine Maria, nel suo privilegio di Immacolata.
AT ebraico Ct4,7 כֻּלָּ֤ךְ יָפָה֙ רַעְיָתִ֔י וּמ֖וּם אֵ֥ין בָּֽךְ׃ ס          
CEI 2008 Vieni dal Libano, o sposa,
vieni dal Libano, vieni!
Scendi dalla vetta dell'Amana,
dalla cima del Senir e dell'Ermon,
dalle spelonche dei leoni,
dai monti dei leopardi.
4,8 -5,1 Invito alla sposa
4,8 Il monte Ermon, chiamato anche Senir dagli antichi Amorrei (Dt 3,9), si trova nella parte settentrionale della terra di Canaan. Qui è situato anche il monte Amana.
AT ebraico Ct4,8 אִתִּ֤י מִלְּבָנוֹן֙ כַּלָּ֔ה אִתִּ֖י מִלְּבָנ֣וֹן תָּב֑וֹאִי תָּשׁ֣וּרִי ׀ מֵרֹ֣אשׁ אֲמָנָ֗ה מֵרֹ֤אשׁ שְׂנִיר֙ וְחֶרְמ֔וֹן מִמְּעֹנ֣וֹת אֲרָי֔וֹת מֵֽהַרְרֵ֖י נְמֵרִֽים׃
CEI 2008 4,9Tu mi hai rapito il cuore,
sorella mia, mia sposa,
tu mi hai rapito il cuore
con un solo tuo sguardo,
con una perla sola della tua collana!
AT ebraico Ct4,9 לִבַּבְתִּ֖נִי אֲחֹתִ֣י כַלָּ֑ה לִבַּבְתִּ֙ינִי֙ באחד בְּאַחַ֣ת מֵעֵינַ֔יִךְ בְּאַחַ֥ד עֲנָ֖ק מִצַּוְּרֹנָֽיִךְ׃
CEI 2008 4,10Quanto è soave il tuo amore,
sorella mia, mia sposa,
quanto più inebriante del vino è il tuo amore,
e il profumo dei tuoi unguenti, più di ogni balsamo.
AT ebraico Ct4,10 מַה־יָּפ֥וּ דֹדַ֖יִךְ אֲחֹתִ֣י כַלָּ֑ה מַה־טֹּ֤בוּ דֹדַ֙יִךְ֙ מִיַּ֔יִן וְרֵ֥יחַ שְׁמָנַ֖יִךְ מִכָּל־בְּשָׂמִֽים׃
CEI 2008 4,11Le tue labbra stillano nettare, o sposa,
c'è miele e latte sotto la tua lingua
e il profumo delle tue vesti è come quello del Libano.
AT ebraico Ct4,11 נֹ֛פֶת תִּטֹּ֥פְנָה שִׂפְתוֹתַ֖יִךְ כַּלָּ֑ה דְּבַ֤שׁ וְחָלָב֙ תַּ֣חַת לְשׁוֹנֵ֔ךְ וְרֵ֥יחַ שַׂלְמֹתַ֖יִךְ כְּרֵ֥יחַ לְבָנֽוֹן׃ ס          
CEI 2008 4,12Giardino chiuso tu sei,
sorella mia, mia sposa,
sorgente chiusa, fontana sigillata.
AT ebraico Ct4,12 גַּ֥ן ׀ נָע֖וּל אֲחֹתִ֣י כַלָּ֑ה גַּ֥ל נָע֖וּל מַעְיָ֥ן חָתֽוּם׃
CEI 2008 4,13I tuoi germogli sono un paradiso di melagrane,
con i frutti più squisiti,
alberi di cipro e nardo,
AT ebraico Ct4,13 שְׁלָחַ֙יִךְ֙ פַּרְדֵּ֣ס רִמּוֹנִ֔ים עִ֖ם פְּרִ֣י מְגָדִ֑ים כְּפָרִ֖ים עִם־נְרָדִֽים׃
CEI 2008 nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo,
con ogni specie di alberi d'incenso,
mirra e àloe,
con tutti gli aromi migliori.
4,14 nardo, zafferano, cannella: le principali piante aromatiche dei giardini orientali.
AT ebraico Ct4,14 נֵ֣רְדְּ ׀ וְכַרְכֹּ֗ם קָנֶה֙ וְקִנָּמ֔וֹן עִ֖ם כָּל־עֲצֵ֣י לְבוֹנָ֑ה מֹ֚ר וַאֲהָל֔וֹת עִ֖ם כָּל־רָאשֵׁ֥י בְשָׂמִֽים׃
CEI 2008 4,15Fontana che irrora i giardini,
pozzo d'acque vive
che sgorgano dal Libano.
AT ebraico Ct4,15 מַעְיַ֣ן גַּנִּ֔ים בְּאֵ֖ר מַ֣יִם חַיִּ֑ים וְנֹזְלִ֖ים מִן־לְבָנֽוֹן׃
CEI 2008 4,16Àlzati, vento del settentrione, vieni,
vieni vento del meridione,
soffia nel mio giardino,
si effondano i suoi aromi.
Venga l'amato mio nel suo giardino
e ne mangi i frutti squisiti.


AT ebraico Ct4,16 ע֤וּרִי צָפוֹן֙ וּב֣וֹאִי תֵימָ֔ן הָפִ֥יחִי גַנִּ֖י יִזְּל֣וּ בְשָׂמָ֑יו יָבֹ֤א דוֹדִי֙ לְגַנּ֔וֹ וְיֹאכַ֖ל פְּרִ֥י מְגָדָֽיו׃