CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Cantico dei Cantici - 2
Cantico dei Cantici
CEI 2008 Torna al libro
Interconfessionale
CEI 2008
2
Io sono un narciso della pianura di Saron,
un giglio delle valli.
un giglio delle valli.
CEI 2008
2,3Come un melo tra gli alberi del bosco,
così l'amato mio tra i giovani.
Alla sua ombra desiderata mi siedo,
è dolce il suo frutto al mio palato.
così l'amato mio tra i giovani.
Alla sua ombra desiderata mi siedo,
è dolce il suo frutto al mio palato.
CEI 2008
Mi ha introdotto nella cella del vino
e il suo vessillo su di me è amore.
e il suo vessillo su di me è amore.
Interconfessionale
CtMi ha portato in una sala di banchetti;
in alto, sopra di me,
c’era un’insegna
con sopra scritto: «Amore».
in alto, sopra di me,
c’era un’insegna
con sopra scritto: «Amore».
CEI 2008
2,5Sostenetemi con focacce d'uva passa,
rinfrancatemi con mele,
perché io sono malata d'amore.
rinfrancatemi con mele,
perché io sono malata d'amore.
CEI 2008
2,7Io vi scongiuro, figlie di Gerusalemme,
per le gazzelle o per le cerve dei campi:
non destate, non scuotete dal sonno l'amore,
finché non lo desideri.
per le gazzelle o per le cerve dei campi:
non destate, non scuotete dal sonno l'amore,
finché non lo desideri.
Interconfessionale
CtRagazze di Gerusalemme,
io vi scongiuro,
per le gazzelle e le cerve dei campi:
non risvegliate il nostro amore,
non provocatelo prima del tempo.
io vi scongiuro,
per le gazzelle e le cerve dei campi:
non risvegliate il nostro amore,
non provocatelo prima del tempo.
CEI 2008
i fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto è tornato
e la voce della tortora ancora si fa sentire
nella nostra campagna.
il tempo del canto è tornato
e la voce della tortora ancora si fa sentire
nella nostra campagna.
Interconfessionale
Ct2,12Già spuntano i fiori nei campi,
la stagione del canto ritorna.
Si sente cantare la tortora
nelle nostre campagne.
la stagione del canto ritorna.
Si sente cantare la tortora
nelle nostre campagne.
CEI 2008
2,13Il fico sta maturando i primi frutti
e le viti in fiore spandono profumo.
Àlzati, amica mia,
mia bella, e vieni, presto!
e le viti in fiore spandono profumo.
Àlzati, amica mia,
mia bella, e vieni, presto!
Interconfessionale
Ct2,13I fichi già danno i primi frutti,
le viti sono in fiore
e mandano il loro profumo.
Andiamo,
amica mia,
mia bella,
vieni.
le viti sono in fiore
e mandano il loro profumo.
Andiamo,
amica mia,
mia bella,
vieni.
CEI 2008
2,14O mia colomba,
che stai nelle fenditure della roccia,
nei nascondigli dei dirupi,
mostrami il tuo viso,
fammi sentire la tua voce,
perché la tua voce è soave,
il tuo viso è incantevole".
che stai nelle fenditure della roccia,
nei nascondigli dei dirupi,
mostrami il tuo viso,
fammi sentire la tua voce,
perché la tua voce è soave,
il tuo viso è incantevole".
CEI 2008
Prendeteci le volpi,
le volpi piccoline
che devastano le vigne:
le nostre vigne sono in fiore.
le volpi piccoline
che devastano le vigne:
le nostre vigne sono in fiore.
2,15-17
Intensità d’amore
L’immagine delle piccole volpi che devastano le vigne può essere compresa come un’ombra minacciosa, attorno alla luce e alla bellezza dell’amore, che va difeso. Nel simbolismo biblico, la vigna è immagine della donna ed è anche il bene più prezioso che l’agricoltore possiede.
L’immagine delle piccole volpi che devastano le vigne può essere compresa come un’ombra minacciosa, attorno alla luce e alla bellezza dell’amore, che va difeso. Nel simbolismo biblico, la vigna è immagine della donna ed è anche il bene più prezioso che l’agricoltore possiede.
CEI 2008
2,17Prima che spiri la brezza del giorno
e si allunghino le ombre,
ritorna, amato mio,
simile a gazzella
o a cerbiatto,
sopra i monti degli aromi.
e si allunghino le ombre,
ritorna, amato mio,
simile a gazzella
o a cerbiatto,
sopra i monti degli aromi.
Interconfessionale
CtPrima che soffi la brezza della sera
e le ombre si allunghino,
ritorna, amore mio,
tra le colline degli aromi,
veloce come una gazzella o un cerbiatto.
e le ombre si allunghino,
ritorna, amore mio,
tra le colline degli aromi,
veloce come una gazzella o un cerbiatto.
Rimandi
Note al Testo
2,17
tra le colline degli aromi: così correggendo il testo ebraico, che dice: tra le montagne di Beter; quest’ultimo termine può essere un nome proprio, a noi sconosciuto, oppure può significare «divisione» (per questo alcuni traducono «montagne scoscese» o «montagne che ci separano»). Vedi anche 8,14.