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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Samuele - 20

2 Samuele

20 1 Capitò là uno scellerato chiamato Seba, figlio di Bicrì, un Beniaminita, il quale suonò il corno e disse:
"Non abbiamo alcuna parte con Davide
e non abbiamo un'eredità con il figlio di Iesse.
Ognuno alle proprie tende, Israele!".
2Tutti gli Israeliti si allontanarono da Davide per seguire Seba, figlio di Bicrì; ma gli uomini di Giuda rimasero uniti al loro re e lo accompagnarono dal Giordano fino a Gerusalemme.
3Davide entrò nella reggia a Gerusalemme. Il re prese le dieci concubine che aveva lasciato a custodia della reggia e le mise in una residenza sorvegliata; dava loro sostentamento, ma non si accostava a loro. Rimasero così recluse fino al giorno della loro morte, vivendo da vedove.
4Quindi il re disse ad Amasà: "Radunami tutti gli uomini di Giuda in tre giorni; poi férmati qui".
5Amasà dunque partì per far venire gli uomini di Giuda; ma tardò più del tempo fissato.
6Allora Davide disse ad Abisài: "Seba, figlio di Bicrì, ci farà ora più male di Assalonne; prendi i servi del tuo signore e inseguilo, perché non trovi fortezze e sfugga ai nostri occhi".
7Con lui uscirono gli uomini di Ioab, i Cretei, i Peletei e tutti i prodi; uscirono da Gerusalemme per inseguire Seba, figlio di Bicrì.
8Si trovavano presso la grande pietra che è a Gàbaon, quando Amasà venne loro incontro. Ioab indossava la veste militare, sopra la quale portava il cinturone con la spada pendente dai fianchi nel fodero; venendo fuori, essa gli cadde.
9Ioab disse ad Amasà: "Stai bene, fratello mio?" e con la destra prese Amasà per la barba per baciarlo.
10Amasà non fece attenzione alla spada che Ioab aveva nell'altra mano, e Ioab lo colpì al ventre e ne sparse le viscere a terra; non lo colpì una seconda volta perché era già morto. Poi Ioab e Abisài, suo fratello, inseguirono Seba, figlio di Bicrì.
11Uno dei giovani di Ioab era rimasto presso Amasà e diceva: "Chi ama Ioab e chi è per Davide segua Ioab!".
12Intanto Amasà giaceva insanguinato in mezzo al sentiero e quell'uomo vide che tutto il popolo si fermava. Allora trascinò Amasà fuori dal sentiero, in un campo, e gli buttò addosso una veste, perché quanti gli arrivavano vicino lo vedevano e si fermavano.
13Quando fu rimosso dal sentiero, passarono tutti al seguito di Ioab per inseguire Seba, figlio di Bicrì.
Costui passò per tutte le tribù d'Israele fino ad Abel-Bet-Maacà; tutti gli alleati si radunarono e lo seguirono.
20,14 Abel-Bet-Maacà: era situata all’estremità settentrionale d’Israele, nel territorio di Dan.
15Vennero dunque, lo assediarono ad Abel-Bet-Maacà e innalzarono contro la città un terrapieno addossato al contrafforte; tutto il popolo che era con Ioab faceva di tutto per far cadere le mura.
16Allora una donna saggia gridò dalla città: "Ascoltate, ascoltate! Dite a Ioab di avvicinarsi, gli voglio parlare!".
17Quando egli le si avvicinò, la donna gli chiese: "Sei tu Ioab?". Egli rispose: "Sì". Allora ella gli disse: "Ascolta la parola della tua schiava". Egli rispose: "Ascolto".
18Riprese: "Una volta si soleva dire: "Si consultino quelli di Abel", e la cosa si risolveva.
19Io vivo tra uomini pacifici e fedeli d'Israele, e tu cerchi di far perire una città che è una madre in Israele. Perché vuoi distruggere l'eredità del Signore?".
20Ioab rispose: "Non sia mai, non sia mai che io distrugga e devasti!
21La questione è diversa: un uomo delle montagne di Èfraim, chiamato Seba, figlio di Bicrì, ha alzato la mano contro il re Davide. Consegnatemi lui solo e io me ne andrò dalla città". La donna disse a Ioab: "Ecco, la sua testa ti sarà gettata dalle mura".
22Allora la donna si rivolse a tutto il popolo con saggezza; così quelli tagliarono la testa a Seba, figlio di Bicrì, e la gettarono a Ioab. Egli fece suonare il corno; tutti si dispersero lontano dalla città, ognuno alla propria tenda. Poi Ioab tornò a Gerusalemme presso il re.
23Ioab era a capo di tutto l'esercito d'Israele; Benaià, figlio di Ioiadà, era capo dei Cretei e dei Peletei;
24Adoràm sovrintendeva al lavoro coatto; Giòsafat, figlio di Achilùd, era archivista;
25Seva era scriba; Sadoc ed Ebiatàr erano sacerdoti
26e anche Ira, lo Iairita, era sacerdote di Davide.


Note al testo

20,14 Abel-Bet-Maacà: era situata all’estremità settentrionale d’Israele, nel territorio di Dan.