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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 1 Maccabei - 3

1 Maccabei

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Interconfessionale

CEI 2008 3 Al suo posto sorse il figlio di lui, Giuda, chiamato Maccabeo;
3,1 STORIA DI GIUDA MACCABEO (3,1-9,22)
-4,35 Vittorie di Giuda comandante dell’esercito
-4,35 La guerra di Giuda è guerra contro gli empi: ogni battaglia avviene dopo digiuni e preghiere, la vittoria è liberazione soprattutto religiosa.
Interconfessionale 1MacIl figlio di Mattatia, Giuda soprannominato Maccabeo, succedette al padre.
Rimandi
3,1 Giuda Maccabeo 2,4.
CEI 2008 3,2lo aiutavano tutti i suoi fratelli e quanti si erano legati al padre e conducevano la battaglia d'Israele con entusiasmo.
Interconfessionale 1Mac3,2Tutti i suoi parenti e quelli che si erano uniti a suo padre lo aiutarono e con grande entusiasmo combattevano per Israele.
CEI 2008 3,3Egli accrebbe la gloria del suo popolo,
rivestì la corazza come gigante,
cinse l'armatura di guerra
e sostenne battaglie,
difendendo il campo con la spada.
Interconfessionale 1Mac3,3Giuda rese ovunque famoso il popolo d’Israele.
Egli indossò la corazza come un gigante
e si cinse con le armi da guerra.
Scese in battaglia
e difese l’accampamento con la spada.
CEI 2008 3,4Nelle sue gesta fu simile a leone,
come leoncello ruggente sulla preda.
Interconfessionale 1Mac3,4Nelle sue imprese fu come un leone,
come una belva che ruggisce e insegue la preda.
CEI 2008 3,5Inseguì gli iniqui braccandoli,
i perturbatori del popolo distrusse con il fuoco.
Interconfessionale 1MacRincorreva gli empi e li braccava,
e faceva bruciare i perturbatori del popolo.
Rimandi
3,5 faceva bruciare i perturbatori 5,5.44; 2 Mac 8,33.
CEI 2008 3,6Gli iniqui sbigottirono per paura di lui,
tutti i malfattori furono confusi
e la salvezza per mezzo di lui ebbe buon esito.
Interconfessionale 1Mac3,6Per paura di lui gli empi sparirono
e tutti i malfattori furono presi dal panico.
Sotto la sua guida
la lotta di liberazione ebbe successo.
CEI 2008 3,7Inflisse amarezze a molti re,
rallegrò con le sue gesta Giacobbe;
sempre la sua memoria sarà benedetta.
Interconfessionale 1MacDiede filo da torcere a molti re
e con le sue imprese risollevò i discendenti di Giacobbe.
Chi lo ricorda lo loderà sempre.
Note al Testo
3,7 molti re: Antioco IV (vedi v. 27), Antioco V (vedi 6,28) e Demetrio (vedi 7,26). — Giacobbe, detto anche Israele, è il capostipite degli Israeliti (vedi Genesi 32,29; 35,21 e note).
CEI 2008 3,8Percorse le città di Giuda
e vi sterminò i rinnegati
e distolse l'ira da Israele.
Interconfessionale 1MacEgli passò per le città della Giudea
e annientò gli empi.
Allontanò la collera di Dio da Israele.
Note al Testo
3,8 la collera di Dio: vedi 2,49 e nota.
CEI 2008 3,9Divenne celebre fino all'estremità della terra
e radunò coloro che erano dispersi.
Interconfessionale 1MacDiventò famoso fino alle estremità della terra
e radunò quelli che erano dispersi.
Note al Testo
3,9 dispersi: è forse un’allusione al rimpatrio degli Ebrei dalle regioni della Galilea e del Gàlaad (vedi 5,9-36 e 5,45-54).
CEI 2008 Apollònio radunò dei pagani e un forte esercito dalla Samaria per combattere Israele.
3,10 Apollònio: probabilmente il sovrintendente ai tributi di 1,29 (vedi anche 2Mac 5,24).
Interconfessionale 1MacApollonio arruolò pagani e uomini della Samaria per formare un esercito e combattere contro Israele.
Note al Testo
3,10 Apollonio: secondo lo storico ebreo Giuseppe Flavio, Apollonio era il governatore della Samaria (vedi però anche 2 Maccabei 3,5 e nota).
CEI 2008 3,11Giuda lo seppe e avanzò contro di lui, lo sconfisse e lo uccise; molti caddero colpiti a morte e i superstiti fuggirono.
Interconfessionale 1Mac3,11Giuda venne a saperlo e lo attaccò. Lo sconfisse e lo uccise. Molti caddero feriti a morte e gli altri fuggirono.
CEI 2008 3,12Così s'impadronirono delle loro spoglie e Giuda si riservò la spada di Apollònio e l'adoperò in guerra per tutto il tempo della sua vita.
Interconfessionale 1Mac3,12I vincitori presero i loro beni e Giuda tenne per sé la spada di Apollonio. Con essa combatté per tutto il resto della sua vita.
CEI 2008 3,13Quando Seron, comandante delle forze di Siria, seppe che Giuda aveva radunato un contingente e c'era con lui uno stuolo di fedeli e uomini preparati alla guerra,
Interconfessionale 1Mac3,13Seron, capo dell’esercito della Siria, venne a sapere che Giuda aveva raccolto attorno a sé una schiera di uomini fedeli e decisi a combattere.
CEI 2008 3,14disse: "Mi farò un nome e mi coprirò di gloria nel regno, combattendo Giuda e i suoi uomini che hanno disprezzato gli ordini del re".
Interconfessionale 1Mac3,14Allora pensò: «Voglio farmi un nome e mi coprirò di gloria in tutto il regno. Per questo combatterò contro Giuda e i suoi uomini che hanno disprezzato gli ordini del re».
CEI 2008 3,15Fece i preparativi e si unì a lui un forte gruppo di rinnegati per aiutarlo a vendicarsi dei figli d'Israele.
Interconfessionale 1Mac3,15Partì allora con un forte esercito di pagani che volevano vendicarsi degli Ebrei.
CEI 2008 Si spinse fino alla salita di Bet-Oron e Giuda gli andò incontro con una piccola schiera.
3,16 Bet-Oron: passo strategico, noto per le sue difficoltà. La salita di Bet-Oron era la più importante via di accesso dalla pianura costiera a Gerusalemme.
Interconfessionale 1MacSi avvicinò alla salita di Bet-Oron e Giuda gli oppose resistenza con pochi uomini.
Note al Testo
3,16 salita di Bet-Oron: la salita (o la discesa: v. 24) di Bet-Oron si trova sulla strada che porta dalla pianura marittima all’altipiano della Giudea, a circa 20 km a nord-ovest di Gerusalemme (vedi Giosuè 10,10-11).
CEI 2008 3,17Ma quando videro lo schieramento avanzare contro di loro, dissero a Giuda: "Come faremo noi così pochi ad attaccare battaglia contro una moltitudine così forte? Oltre tutto, siamo rimasti oggi senza mangiare".
Interconfessionale 1Mac3,17Appena videro l’esercito nemico avanzare, gli uomini di Giuda dissero:
— Come potremo, noi che siamo così pochi, combattere contro un esercito tanto numeroso e agguerrito? Per di più noi siamo stanchi; è da un giorno che non mangiamo.
CEI 2008 Giuda rispose: "Non è impossibile che molti cadano in mano a pochi e non c'è differenza per il Cielo tra salvare per mezzo di molti e salvare per mezzo di pochi;
3,18 Cielo: appellativo divino sorto in ambiente giudaico di epoca post-esilica, in relazione al comandamento che vieta di abusare del nome di Dio (Es 20,7; Dt 5,11). Si trova nel libro di Daniele e più volte nei libri dei Maccabei (Dn 4,23; 1Mac 3,19.60; 4,10.24.55; 12,15; 2Mac 3,15; 7,11).
Interconfessionale 1MacMa Giuda rispose:
— Molti possono cadere in mano a pochi. Per il Signore infatti è indifferente salvare per mezzo di molti o per mezzo di pochi.
Rimandi
3,18 per mezzo di molti o per mezzo di pochi 2 Mac 8,19-20; 1 Sam 14,6; cfr. Gdc 7,2-8.
CEI 2008 3,19perché la vittoria in guerra non dipende dalla moltitudine delle forze, ma è dal Cielo che viene la forza.
Interconfessionale 1MacLa vittoria in guerra non dipende dal numero dei soldati, ma è dal cielo che viene la forza.
Note al Testo
3,19 dal cielo: per rispetto, l’autore di 1 Maccabei evita di nominare Dio e usa talvolta la parola cielo per indicare non il luogo dove Dio abita, ma Dio stesso.
CEI 2008 3,20Costoro vengono contro di noi pieni d'insolenza e d'iniquità per eliminare noi, le nostre mogli e i nostri figli e saccheggiarci;
Interconfessionale 1Mac3,20Essi vengono verso di noi pieni di superbia e di empietà per spazzarci via con le nostre donne e i nostri bambini e per saccheggiare tutto.
CEI 2008 3,21noi combattiamo per la nostra vita e le nostre leggi.
Interconfessionale 1Mac3,21Ma noi combatteremo per difendere la nostra vita e le nostre leggi.
CEI 2008 3,22Sarà lui a stritolarli davanti a noi. Voi dunque non temeteli".
Interconfessionale 1MacDio stesso li distruggerà davanti a noi. Non abbiamo dunque paura di loro.
Rimandi
3,22 Non abbiate dunque paura di loro 4,8; 2 Mac 8,16; Dt 1,29; 3,22; 7,21; 31,6; Gs 1,9.
CEI 2008 3,23Quando ebbe finito di parlare, piombò su di loro all'improvviso e Seron con il suo schieramento fu sgominato davanti a lui.
Interconfessionale 1Mac3,23Appena ebbe finito di parlare, Giuda e i suoi uomini si scagliarono all’improvviso contro Seron e il suo esercito. Li sconfissero
CEI 2008 3,24Lo inseguirono nella discesa di Bet-Oron fino alla pianura: caddero tra loro circa ottocento uomini, gli altri fuggirono nel territorio dei Filistei.
Interconfessionale 1Mace li inseguirono nella discesa di Bet-Oron fino alla pianura. Uccisero circa ottocento soldati nemici; gli altri fuggirono nella regione dei Filistei.
Rimandi
3,24 li inseguirono nella discesa di Bet-Oron Gs 10,10.
Note al Testo
3,24 regione dei Filistei: a partire dall’VIII secolo a.C. la Filistea non esisteva più come nazione indipendente, ma l’autore chiama la pianura costiera regione dei Filistei per far capire che le imprese di Giuda e quelle di Giònata sono come quelle di Davide (vedi 1 Samuele 14,17; 2 Samuele 5).
CEI 2008 3,25Così cominciò a diffondersi il timore di Giuda e dei suoi fratelli e le genti intorno furono prese da terrore.
Interconfessionale 1Mac3,25I popoli vicini cominciarono ad aver paura di Giuda e dei suoi parenti.
CEI 2008 3,26La fama di lui giunse fino al re, e delle sue imprese militari parlavano le genti.
Interconfessionale 1Mac3,26La sua fama giunse fino al re Antioco, e in tutte le nazioni si parlava delle sue battaglie.
CEI 2008 Quando il re Antioco seppe queste cose, si adirò furiosamente e diede ordine di radunare tutte le forze militari del suo regno, un esercito molto potente.
3,27 il re Antioco: Antioco IV Epìfane.
Interconfessionale 1Mac3,27Quando il re Antioco venne a conoscenza di quello che era accaduto, si arrabbiò moltissimo, comandò di radunare tutte le forze del suo regno e di formare un esercito molto potente.
CEI 2008 3,28Aprì il suo tesoro e diede alle truppe il soldo per un anno, ordinando loro di stare pronti per ogni evenienza.
Interconfessionale 1Mac3,28Aprì il suo tesoro, diede ai soldati lo stipendio per un anno e ordinò di tenersi pronti per qualunque necessità.
CEI 2008 3,29Ma si accorse che non bastavano le riserve delle sue casse e che le entrate del paese erano poche, a causa delle rivolte e delle rovine che aveva provocato nella regione, per estirpare le tradizioni che erano in vigore dai tempi antichi;
Interconfessionale 1MacIl re però si rese conto che nelle casse dello stato il denaro veniva a mancare e che i tributi della provincia diminuivano. Questo era dovuto alla discordia e alla rovina che egli aveva portato nella regione abolendo le tradizioni in vigore fin dai tempi antichi.
Note al Testo
3,29 il denaro veniva a mancare: a causa della generosità eccessiva del re (v. 30) e a causa anche delle donazioni ai templi e ai culti delle popolazioni sottomesse (vedi 2 Maccabei 3,3 e nota).
CEI 2008 3,30temette di non avere, come altre volte in passato, le risorse per le spese e i doni, che faceva con mano prodiga, superando i re precedenti.
Interconfessionale 1Mac3,30Allora il re temette di non avere risorse sufficienti per le spese e per i doni che prima faceva con grande generosità, superando in questo tutti i suoi predecessori. Già un paio di volte si era trovato in una simile situazione.
CEI 2008 3,31Ne fu grandemente angustiato e prese la decisione di invadere la Persia, per riscuotere i tributi di quelle province e ammassare molto denaro.
Interconfessionale 1Mac3,31Molto preoccupato decise di andare in Persia per riscuotere le tasse di quelle regioni e per raccogliere molto denaro.
CEI 2008 3,32Lasciò Lisia, uomo illustre e di stirpe regale, alla direzione degli affari del re, dall'Eufrate fino ai confini dell'Egitto,
Interconfessionale 1MacAlla direzione del suo regno, dal fiume Eufrate fino ai confini dell’Egitto, lasciò Lisia, un uomo illustre e di stirpe reale.
Note al Testo
3,32 Lisia: personaggio influente del regno (vedi 2 Maccabei 10,11; 11,1; 13,2); la qualifica di stirpe regale, che gli è attribuita, costituisce il più alto titolo onorifico alla corte dei Seleucidi (vedi 2,18 e nota; vedi anche 10,89).
CEI 2008 3,33e con l'incarico di curare l'educazione del figlio Antioco fino al suo ritorno.
Interconfessionale 1MacIn attesa del suo ritorno lo incaricò anche di educare suo figlio Antioco.
Note al Testo
3,33 suo figlio Antioco: è il futuro Antioco V Eupàtore (vedi 6,17 e 2 Maccabei 10,10).
CEI 2008 3,34A lui affidò metà dell'esercito e gli elefanti e gli diede istruzioni per tutte le cose che voleva fossero eseguite; riguardo agli abitanti della Giudea e di Gerusalemme
CEI 2008 3,35gli ordinò di mandare contro di loro milizie, per distruggere ed eliminare le forze d'Israele e quanto restava a Gerusalemme e cancellare il loro ricordo dalla regione,
CEI 2008 3,36di trasferire stranieri su tutti i loro monti e di distribuire le loro terre.
Interconfessionale 1MacGli comandò anche di trasferire gente straniera sui loro monti e di distribuire le loro terre.
Note al Testo
3,36 Queste misure repressive consistevano nel fatto che gli Ebrei ribelli dovevano essere uccisi o venduti come schiavi (vedi v. 41) e le loro terre lottizzate e assegnate a coloni stranieri (vedi Daniele 11,39).
CEI 2008 Il re poi prese l'altra metà dell'esercito e partì da Antiòchia, la capitale del suo regno, nell'anno centoquarantasette; passò l'Eufrate e percorse le regioni settentrionali.
3,37 L’anno centoquarantasette: è l’anno 165/164.
Interconfessionale 1MacPoi il re prese l’altra metà delle truppe e partì da Antiòchia, capitale del suo regno. Era l’anno 147 dell’èra greca quando il re attraversò il fiume Eufrate e marciò attraverso le regioni settentrionali.
Rimandi
3,37 le regioni settentrionali 6,1; cfr. 2 Mac 9,23.25.
Note al Testo
3,37 anno 147: corrisponde al 165 a.C. (vedi nota a 1,10). — le regioni settentrionali: vedi 2 Maccabei 9,23 e nota.
CEI 2008 3,38Allora Lisia scelse Tolomeo, figlio di Dorimene, Nicànore e Gorgia, uomini potenti tra gli amici del re,
Interconfessionale 1MacLisia affidò l’impresa a Tolomeo, figlio di Dorimene, a Nicànore e a Gorgia, uomini potenti tra gli amici del re.
Rimandi
3,38 Tolomeo figlio di Dorimene 2 Mac 4,45. — Gorgia 2 Mac 10,14.
CEI 2008 3,39e spedì ai loro ordini quarantamila fanti e settemila cavalieri nella terra di Giuda, per devastarla secondo il comando del re.
Interconfessionale 1MacCon quarantamila soldati e con settemila cavalieri li mandò a invadere la Giudea e a devastarla.
Rimandi
3,39 quarantamila soldati 1 Cr 19,18; cfr. 2 Mac 8,9.
CEI 2008 Questi partirono con tutte le truppe e andarono ad accamparsi vicino a Èmmaus, nella pianura.
3,40 Emmaus: oggi ‘Imwas, circa 25 chilometri a ovest di Gerusalemme.
Interconfessionale 1MacEssi partirono con tutte le loro truppe e si accamparono nella pianura vicino alla città di Emmaus.
Note al Testo
3,40 Emmaus: a circa 20 km a nord-ovest di Gerusalemme, occupava una posizione strategica, dominando l’accesso alla città santa.
CEI 2008 3,41I mercanti della regione ne ebbero notizia e si rifornirono in abbondanza d'oro e d'argento e di catene e vennero presso l'accampamento per acquistare come schiavi gli Israeliti. A loro si aggiunsero forze della Siria e del territorio dei Filistei.
Interconfessionale 1MacQuando i mercanti della regione vennero a saperlo, presero argento e oro in grande quantità e catene e si recarono all’accampamento. Volevano comprare come schiavi gli Ebrei che sarebbero stati fatti prigionieri. A quelle truppe si aggiunsero soldati della Siria e di altri paesi stranieri.
Note al Testo
3,41 catene: così secondo l’antica versione siriaca e lo storico Giuseppe Flavio (il greco ha invece: fanciulli). Queste catene erano destinate ai prigionieri ebrei che essi speravano di vendere come schiavi. — Siria: questo nome deriva senza dubbio da una cattiva lettura dell’originale ebraico “Edom”, letto “Aram” (secondo un errore molto frequente). Si tratterebbe dunque di truppe dell’Idumea. — di altri paesi stranieri: altri: del territorio dei Filistei.
CEI 2008 3,42Giuda e i suoi fratelli videro che i mali si erano aggravati e che l'esercito era accampato nel loro territorio; vennero a conoscere quanto il re aveva ordinato di fare per la rovina e l'annientamento del loro popolo.
Interconfessionale 1Mac3,42Giuda e i suoi fratelli si resero conto che i pericoli aumentavano e che l’esercito nemico si accampava dentro i loro confini. Vennero pure a sapere che il re aveva comandato di distruggere e annientare il loro popolo.
CEI 2008 3,43Allora si dissero l'un l'altro: "Facciamo risorgere il popolo dalla sua rovina e combattiamo per il nostro popolo e per il luogo santo".
Interconfessionale 1Mac3,43Allora dissero: «Risolleviamo la nostra gente dal suo abbattimento e lottiamo decisi a difendere il nostro popolo e il suo tempio».
CEI 2008 3,44Si radunò l'assemblea per prepararsi alla battaglia e per pregare e chiedere pietà e misericordia.
Interconfessionale 1MacRiunirono l’assemblea per tenersi pronti alla guerra e per pregare e implorare pietà e misericordia dal Signore.
Note al Testo
3,44 assemblea: è l’assemblea del popolo (vedi per esempio 4,59 e 5,16), antica istituzione rimessa in vigore dai Maccabei.
CEI 2008 3,45Gerusalemme era disabitata come un deserto,
nessuno dei suoi figli vi entrava o ne usciva,
il santuario era calpestato,
gli stranieri erano nella Cittadella,
soggiorno dei pagani.
La gioia era sparita da Giacobbe,
erano scomparsi il flauto e la cetra.
Interconfessionale 1MacGerusalemme era come un deserto.
Nessuno dei suoi abitanti usciva o entrava.
Il tempio era stato profanato.
La Cittadella in mano agli stranieri
era diventata abitazione di pagani.
I canti di gioia della discendenza di Giacobbe erano cessati da tempo.
Più nessuno suonava il flauto e la cetra.
Note al Testo
3,45 Cittadella: vedi 1,33 e nota.
CEI 2008 Si radunarono dunque e vennero a Masfa di fronte a Gerusalemme, perché nei tempi antichi a Masfa c'era un luogo di preghiera in Israele.
3,46 Masfa: a circa 13 chilometri da Gerusalemme.
Interconfessionale 1MacGli Ebrei si radunarono e andarono nella località di Masfa, di fronte a Gerusalemme. Anticamente Masfa era stata per Israele un luogo di preghiera.
Note al Testo
3,46 Masfa: l’antica Mispa, luogo tradizionale di raduno per Israele (vedi Giudici 20,1; 1 Samuele 7,5; 1 Re 15,22; Geremia 40-41).
CEI 2008 3,47In quel giorno digiunarono e si vestirono di sacco, si cosparsero di cenere il capo e si stracciarono le vesti.
Interconfessionale 1Mac3,47Quel giorno in segno di lutto digiunarono e si vestirono con sacchi, si cosparsero di cenere la testa e si strapparono le vesti.
CEI 2008 3,48Aprirono il libro della legge per scoprirvi quanto i pagani cercavano di sapere dagli idoli dei loro dèi.
Interconfessionale 1MacA differenza dei pagani che domandano oracoli alle statue dei loro idoli, aprirono il libro della Legge per consultarlo.
Note al Testo
3,48 aprirono il libro della Legge per consultarlo: si trattava più precisamente di un rotolo che veniva aperto (vedi Geremia 36,2); di una consultazione analoga si parla anche in 2 Maccabei 8,23.
CEI 2008 Portarono le vesti sacerdotali, le primizie e le decime e fecero venire avanti i nazirei, che avevano terminato i giorni del loro voto,
3,49 i nazirei: persone, uomini o donne, che si impegnavano con voto, per un certo periodo di tempo, ad astenersi dai prodotti della vite, a non tagliarsi i capelli e a non contaminarsi con un morto (vedi Nm 6,1-21).
Interconfessionale 1MacPortarono anche le vesti dei sacerdoti, i primi frutti e le offerte per il tempio. Fecero venire avanti anche i nazirei che avevano finito il tempo del loro voto
Rimandi
3,49 i nazirei Nm 6,1-21.
Note al Testo
3,49 nazirei: vedi note a Numeri 6,2; 1 Samuele 1,11 e Geremia 7,29.
CEI 2008 3,50e alzarono la voce al Cielo gridando: "Che cosa faremo di costoro e dove li condurremo,
Interconfessionale 1Mace invocarono Dio con forti grida. Dicevano: «Dove potremo condurre queste persone e sciogliere il loro voto?
Note al Testo
3,50 dove potremo condurre…: gli Israeliti non sanno più dove portare le primizie né dove compiere le cerimonie che celebravano la fine del voto di nazireato perché il tempio è ancora in mano ai pagani.
CEI 2008 3,51mentre il tuo santuario è calpestato e profanato e i tuoi sacerdoti sono in lutto e desolazione?
Interconfessionale 1Mac3,51Il tuo tempio è stato calpestato e profanato. I tuoi sacerdoti sono tristi e avviliti.
CEI 2008 3,52Ecco, i pagani si sono alleati contro di noi per distruggerci; tu sai quello che vanno macchinando contro di noi.
Interconfessionale 1Mac3,52I pagani si sono alleati contro di noi per annientarci. Tu sai quello che stanno preparando contro di noi.
CEI 2008 3,53Come potremo resistere di fronte a loro, se tu non ci aiuterai?".
Interconfessionale 1Mac3,53Come potremo resistere di fronte a loro, se tu non ci aiuti?».
CEI 2008 3,54Diedero fiato alle trombe e gridarono a gran voce.
Interconfessionale 1Mac3,54Poi si misero a suonare con le trombe e a gridare ad alta voce.
CEI 2008 Dopo questo, Giuda stabilì i condottieri del popolo, i comandanti di mille, di cento, di cinquanta e di dieci uomini.
3,55 i comandanti di mille, di cento, di cinquanta e di dieci: l’organizzazione si richiama al modello del popolo nel deserto (Nm 31,48; 1Cr 27,1).
Interconfessionale 1MacQuindi Giuda nominò i capi del popolo. Divise i suoi uomini in gruppi di mille, di cento, di cinquanta e di dieci persone.
Rimandi
3,55 i capi del popolo Es 18,21.
CEI 2008 3,56A coloro che costruivano case o che stavano per prendere moglie, a quelli che piantavano la vigna o che erano paurosi disse di tornare a casa loro, secondo la legge.
Interconfessionale 1MacA quelli che stavano costruendo una casa oppure che volevano sposarsi, a quelli che avevano piantato una vigna e a tutti quelli che avevano paura disse di tornarsene alle loro case. Lo permetteva anche la legge di Dio.
Rimandi
3,56 rinvio di alcuni combattenti Dt 20,5-9; Gdc 7,3.
Note al Testo
3,56 lo permetteva anche la legge: vedi Deuteronomio 20,5-9. Queste esenzioni testimoniano dell’influsso degli Asidei (vedi nota a 1Mac 2,42).
CEI 2008 3,57Poi levò il campo e si disposero a mezzogiorno di Èmmaus.
Interconfessionale 1Mac3,57Poi l’esercito si mosse e andò ad accamparsi a sud della città di Emmaus.
CEI 2008 3,58Giuda ordinò: "Cingetevi e siate forti e state preparati per l'alba di domani a dar battaglia a questi pagani, che si sono alleati per distruggere noi e il nostro santuario.
Interconfessionale 1Mac3,58Giuda disse: «Prendete le armi e dimostratevi uomini valorosi. Fin dalle prime ore del mattino siate pronti a combattere contro questi pagani. Essi si sono alleati contro di noi per distruggere noi e il nostro tempio.
CEI 2008 3,59Del resto è meglio per noi morire in battaglia, che vedere la rovina della nostra gente e del santuario.
Interconfessionale 1Mac3,59È meglio morire in guerra piuttosto che vedere la rovina della nostra gente e del tempio.
CEI 2008 3,60Però, qualunque sia la volontà del Cielo, così accadrà".


Interconfessionale 1Mac3,60E sia fatta la volontà di Dio».