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CEI 1974

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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Matteo - 5

Matteo

CEI 1974 Torna al libro

AT greco

CEI 1974 5 Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli.
5,1 Comincia il " discorso della montagna " tenuto su una collina nei pressi di Cafarnao, da Gesù che assume atteggiamenti di maestro: " seduto ".
CEI 1974 5,2 Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
CEI 1974 "Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
5,3 La povertà in spirito è una disposizione interiore, non necessariamente legata a una condizione sociale ed economica. E' la coscienza del bisogno di Dio e dei suoi doni.
CEI 1974 Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.
5,4 L'afflizione è soprattutto sofferenza per gli ostacoli posti dal mondo all'adempimento della volontà divina di salvezza.
CEI 1974 Beati i miti,
perché erediteranno la terra.
5,5 La " terra " allude alla Palestina, che fu dono di Dio a Israele come simbolo dei beni messianici: cfr. Sal 36, 1 I.
CEI 1974 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
5,6 La giustizia è l'adempimento di ogni dovere verso Dio: cfr. 1, 19. cfr. Lc 1, 6.
CEI 1974 5,7 Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
CEI 1974 Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
5,8 La purezza di cuore, poiché nella Bibbia questo è la sede dell'intelligenza e della volontà., equivale alla purezza delle intenzioni.
CEI 1974 5,9 Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
CEI 1974 Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
5,10-12 La beatitudine della persecuzione è una novità del vangelo.
CEI 1974 5,11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
CEI 1974 5,12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.
CEI 1974 Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null`altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
5,13 Cfr. Mc 9, 50. cfr. Lc 14, 34-35.
CEI 1974 5,14 Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte,
CEI 1974 né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
5,15 Cfr. Mc 4, 2 1 ; cfr. Lc 8, 16. cfr. 11, 33. Il moggio aveva la forma di un mastello poggiato su tre o quattro piedi.
CEI 1974 5,16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.
CEI 1974 Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento.
5,17 La legge e i profeti erano le prime due grandi parti della Bibbia ebraica; per estensione, indicano tutto l'A.T. Il compimento della legge è anche il suo perfezionamento e la sua osservanza con spirito nuovo: cfr. 9, 17.
CEI 1974 In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto.
5,18 Cfr. Lc 16, 17. cfr. Mc 13, 31. L'iota era la più piccola lettera dell'alfabeto ebraico; il segno indica i tratti o prolungamenti che distinguevano lettere simili
CEI 1974 5,19 Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
CEI 1974 5,20 Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Legge antica e legge nuova
CEI 1974 Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.
5,21 Citazione di cfr. Es 20, 13. La legge non valuta soltanto gli atti esteriori, ma educa l'intimo dell'uomo. Stupido o pazzo, nel senso religioso di empio. La Geenna era una valletta a sud di Gerusalemme, immagine popolare dell'inferno, a motivo dei rifiuti che vi bruciavano continuamente.
CEI 1974 5,22 Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
CEI 1974 5,23 Se dunque presenti la tua offerta sull`altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,
CEI 1974 5,24 lascia lì il tuo dono davanti all`altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
CEI 1974 Mettiti presto d`accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l`avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione.
5,25 Cfr. Lc 12, 58-59.
CEI 1974 5,26 In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all`ultimo spicciolo!
CEI 1974 Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio;
5,27 Citazione di cfr. Es 20, 13. cfr. Dt 5, 18.
CEI 1974 5,28 ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
CEI 1974 Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna.
5,29-30 Cfr. 18, 8-9. cfr. Mc 9, 43-47. In forma paradossale, Gesù afferma la necessità di difendersi contro ogni occasione di peccato.
CEI 1974 5,30 E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna.
CEI 1974 Fu pure detto: Chi ripudia la propria moglie, le dia l`atto di ripudio;
5,31 Citazione di cfr. Dt 24, I. Nessuna reale eccezione alla indissolubilità del matrimonio: cfr. Mc 10, 11 ; cfr. Lc 16, 18. cfr 1 Cor 7,10-11. Il concubinato comprendeva le unioni illecite proibite dalla legge: cfr. Lv 18, 7-18. v. qui, cfr. Mt 19,3-8.
CEI 1974 5,32 ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto il caso di concubinato, la espone all`adulterio e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
CEI 1974 Avete anche inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurare, ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti;
5,33-35 Cfr. Es 20, 7. cfr. Nm 30, 3. cfr. Dt 23, 21-22.
CEI 1974 5,34 ma io vi dico: non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio;
CEI 1974 5,35 né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re.
CEI 1974 5,36 Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello.
CEI 1974 Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno.
5,37 Nelle circostanze ordinarie deve bastare un linguaggio ordinario; in circostanze eccezionali è lecito il giuramento come appello a Dio-Verità.
CEI 1974 Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente;
5,38 Cfr. Lc 6, 29-30. Gesù abolisce l'antica, ferrea legge del taglione ( cfr. Es 21, 23-25. cfr. Lv 24, 19-20. cfr. Dt 19, 18-21), sostituendola con la legge evangelica della generosità, che non tradisce, ma supera la giustizia.
CEI 1974 5,39 ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l`altra;
CEI 1974 5,40 e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
CEI 1974 5,41 E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due.
CEI 1974 5,42 Dá a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle.
CEI 1974 Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico;
5,43 Cfr. Lc 6, 27-36. Citazione di cfr. Lv 19, 18. Gli Ebrei preferivano considerare come prossimo soltanto i connazionali.
CEI 1974 5,44 ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori,
CEI 1974 5,45 perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.
CEI 1974 Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani?
5,46 I pubblicano riscuotevano le imposte per conto dell'autorità occupante; per questa ragione, e anche perché indulgevano alla frode, erano considerati pubblici peccatori.
CEI 1974 5,47 E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?
CEI 1974 5,48 Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.