Matteo
CEI 1974 Torna al libro
CEI 2008
CEI 1974
13
Quel giorno Gesù uscì di casa e si sedette in riva al mare.
CEI 2008
Mt Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare.
13,1
IL DISCORSO DELLE PARABOLE (13,1-52)
Il terzo grande discorso di Gesù contiene alcune parabole (sette, numero indicante totalità) che illustrano la dinamica e lo stile del regno di Dio e la decisione con cui l’uomo è chiamato ad approfittare della offerta che Dio fa.
Parabola del seminatore (vedi Mc 4,1-12; Lc 8,4-10)
Il terzo grande discorso di Gesù contiene alcune parabole (sette, numero indicante totalità) che illustrano la dinamica e lo stile del regno di Dio e la decisione con cui l’uomo è chiamato ad approfittare della offerta che Dio fa.
Parabola del seminatore (vedi Mc 4,1-12; Lc 8,4-10)
CEI 1974
13,2 Si cominciò a raccogliere attorno a lui tanta folla che dovette salire su una barca ; là si pose a sedere, mentre tutta la folla rimaneva sulla spiaggia.
CEI 2008
Mt13,2Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia.
CEI 1974
13,3 Egli parlò loro di molte cose in parabole.
E disse: "Ecco, il seminatore uscì a seminare.
E disse: "Ecco, il seminatore uscì a seminare.
CEI 2008
Mt13,3Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: "Ecco, il seminatore uscì a seminare.
CEI 1974
13,4 E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada e vennero gli uccelli e la divorarono.
CEI 2008
Mt13,4Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono.
CEI 1974
13,5 Un`altra parte cadde in luogo sassoso, dove non c`era molta terra; subito germogliò, perché il terreno non era profondo.
CEI 2008
Mt13,5Un'altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c'era molta terra; germogliò subito, perché il terreno non era profondo,
CEI 1974
13,8 Un`altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta.
CEI 2008
Mt13,8Un'altra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno.
CEI 1974
13,10 Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero: "Perché parli loro in parabole?".
CEI 2008
Mt13,10Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero: "Perché a loro parli con parabole?".
CEI 1974
13,11 Egli rispose: "Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato.
CEI 2008
Mt13,11Egli rispose loro: "Perché a voi è dato conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato.
CEI 1974
Così a chi ha sarà dato e sarà nell`abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
CEI 2008
MtInfatti a colui che ha, verrà dato e sarà nell'abbondanza; ma a colui che non ha, sarà tolto anche quello che ha.
CEI 1974
Per questo parlo loro in parabole: perché pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono.
13,13
Le parabole sul regno di Dio velavano una dottrina che l'impreparazione di molti rischiava di distorcere in senso nazionalistico e materiale: cfr. Gv 6, 15. I docili e gli umili potevano avere da Gesù l'esatta interpretazione delle parabole.
CEI 2008
Mt13,13Per questo a loro parlo con parabole: perché guardando non vedono, udendo non ascoltano e non comprendono.
CEI 1974
E così si adempie per loro la profezia di Isaia che dice:
Voi udrete, ma non comprenderete,
guarderete, ma non vedrete.
Voi udrete, ma non comprenderete,
guarderete, ma non vedrete.
13,14
Citazione di cfr. Is 6, 9-10 (v. la nota a questo testo).
CEI 2008
MtCosì si compie per loro la profezia di Isaia che dice:
Udrete, sì, ma non comprenderete,
guarderete, sì, ma non vedrete.
Udrete, sì, ma non comprenderete,
guarderete, sì, ma non vedrete.
13,14-15
Parlando in parabole, Gesù mette a nudo le disposizioni interiori di ciascuno: se molta gente non capisce le parabole non è perché esse siano difficili, ma perché non ha il cuore aperto ad accettare il messaggio del Regno, che le parabole illustrano. Gesù cita Is 6,9-10 per mostrare la gravità del peccato di chi rende insensibile il proprio cuore.
CEI 1974
13,15 Perché il cuore di questo popolo
si è indurito, son diventati duri di orecchi,
e hanno chiuso gli occhi,
per non vedere con gli occhi,
non sentire con gli orecchi
e non intendere con il cuore e convertirsi,
e io li risani.
si è indurito, son diventati duri di orecchi,
e hanno chiuso gli occhi,
per non vedere con gli occhi,
non sentire con gli orecchi
e non intendere con il cuore e convertirsi,
e io li risani.
CEI 2008
Mt13,15 Perché il cuore di questo popolo è diventato insensibile,
sono diventati duri di orecchi
e hanno chiuso gli occhi,
perché non vedano con gli occhi,
non ascoltino con gli orecchi
e non comprendano con il cuore
e non si convertano e io li guarisca!
sono diventati duri di orecchi
e hanno chiuso gli occhi,
perché non vedano con gli occhi,
non ascoltino con gli orecchi
e non comprendano con il cuore
e non si convertano e io li guarisca!
CEI 1974
13,17 In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non l`udirono!
CEI 2008
Mt13,17In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono!
CEI 2008
MtVoi dunque ascoltate la parabola del seminatore.
13,18-23
Gesù spiega la parabola del seminatore (vedi Mc 4,13-20; Lc 8,11-15)
CEI 1974
tutte le volte che uno ascolta la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada.
CEI 2008
MtOgni volta che uno ascolta la parola del Regno e non la comprende, viene il Maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada.
CEI 1974
13,20 Quello che è stato seminato nel terreno sassoso è l`uomo che ascolta la parola e subito l`accoglie con gioia,
CEI 2008
Mt13,20Quello che è stato seminato sul terreno sassoso è colui che ascolta la Parola e l'accoglie subito con gioia,
CEI 1974
13,21 ma non ha radice in sé ed è incostante, sicché appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta scandalizzato.
CEI 2008
Mt13,21ma non ha in sé radici ed è incostante, sicché, appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno.
CEI 1974
13,22 Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l`inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto.
CEI 2008
Mt13,22Quello seminato tra i rovi è colui che ascolta la Parola, ma la preoccupazione del mondo e la seduzione della ricchezza soffocano la Parola ed essa non dà frutto.
CEI 1974
13,23 Quello seminato nella terra buona è colui che ascolta la parola e la comprende; questi dà frutto e produce ora il cento, ora il sessanta, ora il trenta".
Il buon grano e la zizzania
Il buon grano e la zizzania
CEI 2008
Mt13,23Quello seminato sul terreno buono è colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dà frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per uno".
CEI 1974
13,24 Un`altra parabola espose loro così: "Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo.
CEI 2008
MtEspose loro un'altra parabola, dicendo: "Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo.
13,24-35
Tre parabole: zizzania, granello di senape, lievito (vedi Mc 4,30-34; Lc 13,18-21)
CEI 1974
13,25 Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò.
CEI 2008
Mt13,25Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò.
CEI 1974
Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania.
CEI 2008
MtQuando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania.
CEI 1974
13,27 Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania?
CEI 2008
Mt13,27Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: "Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?".
CEI 1974
13,28 Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla?
CEI 2008
Mt13,28Ed egli rispose loro: "Un nemico ha fatto questo!". E i servi gli dissero: "Vuoi che andiamo a raccoglierla?".
CEI 1974
13,29 No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
CEI 2008
Mt13,29"No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
CEI 1974
13,30 Lasciate che l`una e l`altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio".
Il granello di senapa
Il granello di senapa
CEI 2008
Mt13,30Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio"".
CEI 1974
Un`altra parabola espose loro: "Il regno dei cieli si può paragonare a un granellino di senapa, che un uomo prende e semina nel suo campo.
13,31
Cfr. Mc 4,30-34. cfr. Lc 13,18-21. Il regno di Dio - la Chiesa - ha umili origini, ma avrà un rigoglioso sviluppo.
CEI 2008
Mt13,31Espose loro un'altra parabola, dicendo: "Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo.
CEI 1974
13,32 Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi e diventa un albero, tanto che vengono gli uccelli del cielo e si annidano fra i suoi rami".
Il lievito
Il lievito
CEI 2008
Mt13,32Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell'orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami ".
CEI 1974
Un`altra parabola disse loro: "Il regno dei cieli si può paragonare al lievito, che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina perché tutta si fermenti".
CEI 2008
Mt13,33Disse loro un'altra parabola: "Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata".
CEI 1974
13,34 Tutte queste cose Gesù disse alla folla in parabole e non parlava ad essa se non in parabole,
CEI 2008
Mt13,34Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole,
CEI 1974
perché si adempisse ciò che era stato detto dal profeta:
Aprirò la mia bocca in parabole,
proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo.
La spiegazione della parabola della zizzania
Aprirò la mia bocca in parabole,
proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo.
La spiegazione della parabola della zizzania
13,35
Citazione del cfr. Sal 77, 2.
CEI 1974
13,36 Poi Gesù lasciò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si accostarono per dirgli: "Spiegaci la parabola della zizzania nel campo".
CEI 2008
MtPoi congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: "Spiegaci la parabola della zizzania nel campo".
CEI 1974
13,38 Il campo è il mondo. Il seme buono sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno,
CEI 2008
Mt13,38Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno
CEI 1974
13,39 e il nemico che l`ha seminata è il diavolo. La mietitura rappresenta la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli.
CEI 2008
Mt13,39e il nemico che l'ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli.
CEI 1974
13,40 Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo.
CEI 2008
Mt13,40Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo.
CEI 1974
13,41 Il Figlio dell`uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità
CEI 2008
Mt13,41Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità
CEI 1974
e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti.
CEI 2008
Mte li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
CEI 1974
13,43 Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, intenda!
Il tesoro, la perla, la rete
Il tesoro, la perla, la rete
CEI 2008
Mt13,43Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!
CEI 1974
13,44 Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
CEI 2008
MtIl regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
CEI 1974
13,47 Il regno dei cieli è simile anche a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci.
CEI 2008
Mt13,47Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci.
CEI 1974
13,48 Quando è piena, i pescatori la tirano a riva e poi, sedutisi, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi.
CEI 2008
Mt13,48Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi.
CEI 2008
Mt13,49Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni
CEI 1974
Ed egli disse loro: "Per questo ogni scriba divenuto discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche".
Gesù a Nazaret
Gesù a Nazaret
CEI 2008
MtEd egli disse loro: "Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche".
13,52
Per lo scriba vedi nota a 2,4.
cose nuove e cose antiche: l’antica e la nuova Legge, l’intero tesoro della rivelazione, da cui non si finisce mai di attingere.
CEI 2008
MtTerminate queste parabole, Gesù partì di là.
13,53
RIVELAZIONE DI GESÙ: RIFIUTO E FEDE (13,53-17,27)
Gli abitanti di Nàzaret rifiutano Gesù (vedi Mc 6,1-6; Lc 4,16-30)
Gli abitanti di Nàzaret rifiutano Gesù (vedi Mc 6,1-6; Lc 4,16-30)
CEI 1974
13,54 e venuto nella sua patria insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: "Da dove mai viene a costui questa sapienza e questi miracoli?
CEI 2008
Mt13,54Venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: "Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi?
CEI 1974
Non è egli forse il figlio del carpentiere? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda?
13,55-56
Il carpentiere si occupava di lavori in legno, specialmente per le costruzioni. Per la scarsità di termini ebraici indicanti i vari gradi di parentela ( cfr. Gn 13, 8. cfr. Gn 14, 14. cfr. Gn 29, 15. cfr 1 Cr 23, 21-22. 2 Cr 36, 10), " fratello " e " sorella " potevano indicare anche parenti in secondo grado. Giacomo e Giuseppe sono figli di una Maria (cfr. 27, 56. cfr. Mc 15, 40), che è forse la sorella della madre di Gesù di cfr. Gv 19, 25. t inverosimile che due sorelle abbiano lo stesso nome, quindi questa Maria era forse cugina della Vergine. Il N.T. parla di "fratelli" di Gesù, ma mai di altri figli della Vergine, al di fuori di Cristo. Le " sorelle " di Gesù sono ricordate soltanto qui e in cfr. Mc 6, 3.
CEI 2008
MtNon è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda?
13,55-56
fratelli e sorelle di Gesù: per la scarsità di termini ebraici indicanti i vari generi di parentela, “fratello” e “sorella” servivano per indicare anche parenti di secondo grado. Questo è evidente per Giacomo e Giuseppe, figli di una Maria (vedi 27,56; Mc 15,40), che certamente non è la madre di Gesù (vedi Gv 19,25). Il Nuovo Testamento non parla mai di altri figli della Vergine. Le “sorelle” di Gesù sono ricordate soltanto qui e in Mc 6,3.
CEI 1974
13,56 E le sue sorelle non sono tutte fra noi? Da dove gli vengono dunque tutte queste cose?".
CEI 2008
Mt13,56E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?".
CEI 1974
13,57 E si scandalizzavano per causa sua. Ma Gesù disse loro: "Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua".
CEI 1974
E non fece molti miracoli a causa della loro incredulità.