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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Altre Lettere - Ebrei - 4

Ebrei

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CEI 2008

CEI 1974 4 Dobbiamo dunque temere che, mentre ancora rimane in vigore la promessa di entrare nel suo riposo, qualcuno di voi ne sia giudicato escluso.
4,1 Parallelo tra l’antica e la nuova comunità della salvezza.
CEI 2008 Eb Dovremmo dunque avere il timore che, mentre rimane ancora in vigore la promessa di entrare nel suo riposo, qualcuno di voi ne sia giudicato escluso.
4,1-13 Il riposo promesso al popolo di Dio
CEI 1974 4,2 Poiché anche a noi, al pari di quelli, è stata annunziata una buona novella: purtroppo però a quelli la parola udita non giovò in nulla, non essendo rimasti uniti grazie alla fede con coloro che avevano ascoltato.
CEI 2008 Eb4,2Poiché anche noi, come quelli, abbiamo ricevuto il Vangelo: ma a loro la parola udita non giovò affatto, perché non sono rimasti uniti a quelli che avevano ascoltato con fede.
CEI 1974 Infatti noi che abbiamo creduto possiamo entrare in quel riposo, secondo ciò che egli ha detto:

Sicché ho giurato nella mia ira:
Non entreranno nel mio riposo!

Questo, benché le opere di Dio fossero compiute fin dalla fondazione del mondo.
4,3 Citazione: cfr. Sal 94, 11.
CEI 2008 EbInfatti noi, che abbiamo creduto, entriamo in quel riposo, come egli ha detto:

Così ho giurato nella mia ira:
non entreranno nel mio riposo!

Questo, benché le sue opere fossero compiute fin dalla fondazione del mondo.
4,3-5 Il riposo, di cui si parla in Sal 95,11, viene identificato, mediante una rilettura cristiana, con il riposo di Dio dopo la creazione, richiamato dalla citazione di Gen 2,2.
CEI 1974 Si dice infatti in qualche luogo a proposito del settimo giorno: E Dio si riposò nel settimo giorno da tutte le opere sue.
4,4 Citazione: cfr. Gn 2, 2.
CEI 2008 Eb4,4Si dice infatti in un passo della Scrittura a proposito del settimo giorno: E nel settimo giorno Dio si riposò da tutte le sue opere.
CEI 1974 4,5 E nel passo del Salmo: Non entreranno nel mio riposo!
CEI 2008 Eb4,5E ancora in questo passo: Non entreranno nel mio riposo!
CEI 1974 4,6 Poiché dunque risulta che alcuni debbono ancora entrare in quel riposo e quelli che per primi ricevettero la buona novella non entrarono a causa della loro disobbedienza,
CEI 2008 Eb4,6Poiché dunque risulta che alcuni entrano in quel riposo e quelli che per primi ricevettero il Vangelo non vi entrarono a causa della loro disobbedienza,
CEI 1974 4,7 egli fissa di nuovo un giorno, un oggi, dicendo per mezzo di Davide dopo tanto tempo come è stato già riferito:

Oggi, se udite la sua voce,
non indurite i vostri cuori!
CEI 2008 EbDio fissa di nuovo un giorno, oggi, dicendo mediante Davide, dopo tanto tempo:

Oggi, se udite la sua voce,
non indurite i vostri cuori!

4,7 Si ripete la citazione di Sal 95,7-8.
CEI 1974 Se Giosuè infatti li avesse introdotti in quel riposo, Dio non avrebbe parlato, in seguito, di un altro giorno.
4,8 Successore di Mosè, Giosuè introdusse Israele nella terra promessa ai patriarchi.
CEI 2008 EbSe Giosuè infatti li avesse introdotti in quel riposo, Dio non avrebbe parlato, in seguito, di un altro giorno.
4,8 Giosuè: successore di Mosè, guida Israele nella terra promessa ai patriarchi; il suo nome richiama quello di Gesù, che guida i cristiani alla salvezza.
CEI 1974 E` dunque riservato ancora un riposo sabbatico per il popolo di Dio.
4,9 Riposo del settimo giorno, per analogia col riposo sabbatico, che era imitazione del riposo divino.
CEI 2008 EbDunque, per il popolo di Dio è riservato un riposo sabbatico.
4,9 Il riposo sabbatico è un’imitazione di quello di Dio ed è prefigurazione della salvezza finale.
CEI 1974 4,10 Chi è entrato infatti nel suo riposo, riposa egli pure dalle sue opere, come Dio dalle proprie.
La parola di Dio
CEI 2008 Eb4,10Chi infatti è entrato nel riposo di lui, riposa anch'egli dalle sue opere, come Dio dalle proprie.
CEI 1974 4,11 Affrettiamoci dunque ad entrare in quel riposo, perché nessuno cada nello stesso tipo di disobbedienza.
CEI 2008 Eb4,11Affrettiamoci dunque a entrare in quel riposo, perché nessuno cada nello stesso tipo di disobbedienza.
CEI 1974 Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell`anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore.
4,12 La parola antica (cfr. 1, 1-2) resta intatta nella sua penetrante efficacia.
CEI 2008 EbInfatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, fino alle giunture e alle midolla, e discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.
4,12 La parola di Dio è efficace come la sentenza di un giudice. Essa è assimilata a una spada tagliente che penetra nell’intimo. La spada infatti esegue la sentenza del magistrato.
CEI 1974 4,13 Non v`è creatura che possa nascondersi davanti a lui, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi suoi e a lui noi dobbiamo rendere conto.
CEI 2008 Eb4,13Non vi è creatura che possa nascondersi davanti a Dio, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi di colui al quale noi dobbiamo rendere conto.
CEI 1974 Poiché dunque abbiamo un grande sommo sacerdote, che ha attraversato i cieli, Gesù, Figlio di Dio, manteniamo ferma la professione della nostra fede.
4,14 Di qui a cfr. 10, 18 il corpo della lettera, che mette a confronto gli elementi più indicativi dell’antica e della nuova alleanza: il sacerdozio e il sacrificio.
CEI 2008 EbDunque, poiché abbiamo un sommo sacerdote grande, che è passato attraverso i cieli, Gesù il Figlio di Dio, manteniamo ferma la professione della fede.
4,14 CRISTO SOMMO SACERDOTE (4,14-10,18)
-10,18 Inizia la seconda parte della lettera con un’ampia esposizione sul tema di Cristo sommo sacerdote. Gesù è il mediatore unico e definitivo perché ha tolto dal mondo il peccato, mediante la donazione di se stesso sulla croce.
-5,10 Gesù, costituito sacerdote di Dio
-5,10 Gesù, come Figlio, può accedere al mondo di Dio e, in quanto solidale con gli esseri umani, è in grado di comprendere le loro miserie. Mediante il ricorso ai testi biblici si prova questa seconda qualità di Gesù mediatore, costituito da Dio sacerdote secondo l’ordine di Melchìsedek. Quest’ultima espressione sviluppa nel testo greco dei LXX, da cui è tratta la citazione, il semitico “al modo di Melchìsedek” del testo ebraico di Sal 110,4, accentuando l’appartenenza ad una classe che viene opposta a quella levitica.
CEI 1974 4,15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia compatire le nostre infermità, essendo stato lui stesso provato in ogni cosa, come a somiglianza di noi, escluso il peccato.
CEI 2008 Eb4,15Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia prendere parte alle nostre debolezze: egli stesso è stato messo alla prova in ogni cosa come noi, escluso il peccato.
CEI 1974 4,16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ricevere misericordia e trovare grazia ed essere aiutati al momento opportuno.
CEI 2008 Eb4,16Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia per ricevere misericordia e trovare grazia, così da essere aiutati al momento opportuno.