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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Apocalittica - Apocalisse - 6

Apocalisse

6 Quando l`Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, vidi e udii il primo dei quattro esseri viventi che gridava come con voce di tuono: "Vieni".
6,1 Cristo che, vittorioso delle potenze mondane a lui ostili, stabilisce il suo eterno regno è il tema centrale di Ap. Il suo trionfo è preparato dalle calamità, preludio del giudizio finale, scatenate dall’apertura dei sette sigilli (cfr. 6, 1 -cfr. 8, 1), dagli squilli delle sette trombe (cfr. 8, 2 -cfr. 11, 19) e dal versamento delle sette coppe (cfr. 15, 1-cfr. 16, 21). Le calamità corrispondono a quelle minacciate dai profeti contro Israele ribelle (cfr. Dt 32, 24. cfr. Ez 5, 17.cfr. Ez 14, 13-21) e da Gesù nel discorso escatologíco (Mt c. 24. Mc c. 23. Lc 21, 9-12.25 ss.).
Ed ecco mi apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco, gli fu data una corona e poi egli uscì vittorioso per vincere ancora.
6,2-8 L’immagine dei cavalieri è desunta da Zc 1, 8-10; 6, 1-3. Il cavallo-bianco indica vittoria (cfr. 3,4); il rosso fuoco, l’ira di Dio; il nero, la morte; il verdastro è il colore dei cadaveri. Nel v. 6 un annuncio di carestia.
3 Quando l`Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente che gridava: "Vieni".
4 Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perché si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una grande spada.
5 Quando l`Agnello aprì il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che gridava: "Vieni". Ed ecco, mi apparve un cavallo nero e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano.
6 E udii gridare una voce in mezzo ai quattro esseri viventi: "Una misura di grano per un danaro e tre misure d`orzo per un danaro! Olio e vino non siano sprecati".
7 Quando l`Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: "Vieni".
8 Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l`Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra.
Quinto sigillo : la preghiera dei martiri
Quando l`Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l`altare le anime di coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano resa.
6,9 Gli immolati come l’Agnello sono i martiri cristiani.
10 E gridarono a gran voce:

"Fino a quando, Sovrano,
tu che sei santo e verace,
non farai giustizia
e non vendicherai il nostro sangue
sopra gli abitanti della terra?".
11 Allora venne data a ciascuno di essi una veste candida e fu detto loro di pazientare ancora un poco, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli che dovevano essere uccisi come loro.
Sesto sigillo : i terremoti
Quando l`Agnello aprì il sesto sigillo, vidi che vi fu un violento terremoto. Il sole divenne nero come sacco di crine, la luna diventò tutta simile al sangue,
6,12 I paurosi fenomeni naturali, ricavati dalla letteratura profetica, simboleggiano il giudizio di Dio per la punizione degli empi: cfr. Is 34, 4. cfr. Is 2, 10.19.cfr. Os 10, 8 (citato nel v. 16); cfr. Gl 2, 11. Gl 3, 4; cfr. Am 8, 9. Mt c. 24 .
13 le stelle del cielo si abbatterono sopra la terra, come quando un fico, sbattuto dalla bufera, lascia cadere i fichi immaturi.
14 Il cielo si ritirò come un volume che si arrotola e tutti i monti e le isole furono smossi dal loro posto.
15 Allora i re della terra e i grandi, i capitani, i ricchi e i potenti, e infine ogni uomo, schiavo o libero, si nascosero tutti nelle caverne e fra le rupi dei monti;
16 e dicevano ai monti e alle rupi: Cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui che siede sul trono e dall`ira dell`Agnello,
17 perché è venuto il gran giorno della loro ira, e chi vi può resistere?

Note al testo

6,1 Cristo che, vittorioso delle potenze mondane a lui ostili, stabilisce il suo eterno regno è il tema centrale di Ap. Il suo trionfo è preparato dalle calamità, preludio del giudizio finale, scatenate dall’apertura dei sette sigilli (cfr. 6, 1 -cfr. 8, 1), dagli squilli delle sette trombe (cfr. 8, 2 -cfr. 11, 19) e dal versamento delle sette coppe (cfr. 15, 1-cfr. 16, 21). Le calamità corrispondono a quelle minacciate dai profeti contro Israele ribelle (cfr. Dt 32, 24. cfr. Ez 5, 17.cfr. Ez 14, 13-21) e da Gesù nel discorso escatologíco (Mt c. 24. Mc c. 23. Lc 21, 9-12.25 ss.).
6,2-8 L’immagine dei cavalieri è desunta da Zc 1, 8-10; 6, 1-3. Il cavallo-bianco indica vittoria (cfr. 3,4); il rosso fuoco, l’ira di Dio; il nero, la morte; il verdastro è il colore dei cadaveri. Nel v. 6 un annuncio di carestia.
6,9 Gli immolati come l’Agnello sono i martiri cristiani.
6,12 I paurosi fenomeni naturali, ricavati dalla letteratura profetica, simboleggiano il giudizio di Dio per la punizione degli empi: cfr. Is 34, 4. cfr. Is 2, 10.19.cfr. Os 10, 8 (citato nel v. 16); cfr. Gl 2, 11. Gl 3, 4; cfr. Am 8, 9. Mt c. 24 .