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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 31

Siracide

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CEI 2008

CEI 1974 31 31,1 L`insonnia per la ricchezza logora il corpo,
l`affanno per essa distoglie il sonno.
CEI 2008 Sir L'insonnia del ricco consuma il corpo,
i suoi affanni gli tolgono il sonno.
31,1

31,7a NVg (31,7b) aggiunge: guai a coloro che vi corrono dietro
31,8b NVg (31,8c) aggiunge: e non pone la sua fiducia nel denaro e nei tesori
31,13a NVg (31,14b) aggiunge: Dio odia l’occhio cattivo
31,14a NVg (31,16b) aggiunge: per non dover arrossire colto da invidia
31,21b NVg (31,25c) aggiunge: ed eviterai una malattia al tuo corpo
31,27c NVg (31,34) aggiunge: Cos’è che depreda la vita? La morte.
31,28b NVg (31,37-38) aggiunge: Chi è sobrio nel bere è sano di corpo e di spirito. / Il vino bevuto in gran quantità / provoca eccitazione, ira e molti danni.


Ambiguità della ricchezza
CEI 1974 31,2 L`affanno della veglia tien lontano l`assopirsi,
come una grave malattia bandisce il sonno.
CEI 2008 Sir31,2Le preoccupazioni dell'insonnia non lasciano dormire,
come una grave malattia bandiscono il sonno.
CEI 1974 31,3 Un ricco fatica nell`accumulare ricchezze
e se smette, si ingolfa nei piaceri.
CEI 2008 Sir31,3Un ricco fatica nell'accumulare ricchezze,
e se riposa è per darsi ai piaceri.
CEI 1974 31,4 Un povero fatica nelle privazioni della vita
e se smette, cade nell`indigenza.
CEI 2008 Sir31,4Un povero fatica nelle privazioni della vita,
ma se si riposa cade in miseria.
CEI 1974 31,5 Chi ama l`oro non sarà esente da colpa,
chi insegue il denaro per esso peccherà.
CEI 2008 Sir31,5Chi ama l'oro non sarà esente da colpa,
chi insegue il denaro ne sarà fuorviato.
CEI 1974 31,6 Molti sono andati in rovina a causa dell`oro,
il loro disastro era davanti a loro.
CEI 2008 Sir31,6Molti sono andati in rovina a causa dell'oro,
e la loro rovina era davanti a loro.
CEI 1974 31,7 È una trappola per quanti ne sono entusiasti,
ogni insensato vi resta preso.
CEI 2008 Sir31,7È una trappola per quanti ne sono infatuati,
e ogni insensato vi resta preso.
CEI 1974 31,8 Beato il ricco, che si trova senza macchia
e che non corre dietro all`oro.
CEI 2008 Sir31,8Beato il ricco che si trova senza macchia
e che non corre dietro all'oro.
CEI 1974 31,9 Chi è costui? noi lo proclameremo beato:
difatti egli ha compiuto meraviglie in mezzo al suo popolo.
CEI 2008 Sir31,9Chi è costui? Lo proclameremo beato,
perché ha compiuto meraviglie in mezzo al suo popolo.
CEI 1974 31,10 Chi ha subìto la prova, risultando perfetto?
Sarà un titolo di gloria per lui.
Chi, potendo trasgredire, non ha trasgredito,
e potendo compiere il male, non lo ha fatto?
CEI 2008 Sir31,10Chi ha subìto questa prova ed è risultato perfetto?
Sarà per lui un titolo di vanto.
Chi poteva trasgredire e non ha trasgredito,
fare il male e non lo ha fatto?
CEI 1974 31,11 Si consolideranno i suoi beni
e l`assemblea celebrerà le sue beneficenze.
Buona creanza nei banchetti
CEI 2008 Sir31,11Per questo si consolideranno i suoi beni
e l'assemblea celebrerà le sue beneficenze.

CEI 1974 31,12 Hai davanti una tavola sontuosa?
Non spalancare verso di essa la tua bocca
e non dire: "Che abbondanza qua sopra".
CEI 2008 SirSei seduto davanti a una tavola sontuosa?
Non spalancare verso di essa la tua bocca
e non dire: "Che abbondanza qua sopra!".
31,12-24 Moderazione a tavola
CEI 1974 Ricòrdati che l`occhio cattivo è un male.
Che cosa è stato creato peggiore dell`occhio?
Per questo esso lacrima in ogni circostanza.
31,13 Sull'occhio cattivo cfr. 14, 8-10. cfr. Mt 20, 15. cfr. Lc 11, 34-35.
CEI 2008 Sir31,13Ricòrdati che è un male l'occhio cattivo.
Che cosa è stato creato peggiore dell'occhio?
Per questo esso lacrima davanti a tutti.
CEI 1974 31,14 Dove guarda l`ospite, non stendere la mano;
non intingere nel piatto insieme con lui.
CEI 2008 Sir31,14Non tendere la mano dove un altro volge lo sguardo
e non precipitarti sul piatto insieme con lui.
CEI 1974 31,15 Giudica le esigenze del prossimo dalle tue;
e su ogni cosa rifletti.
CEI 2008 Sir31,15A partire da te intendi i desideri del tuo prossimo
e su ogni cosa rifletti.
CEI 1974 31,16 Mangia da uomo ciò che ti è posto innanzi;
non masticare con voracità per non renderti odioso.
CEI 2008 Sir31,16Mangia da uomo frugale ciò che ti è posto dinanzi,
non masticare con voracità per non renderti odioso.
CEI 1974 31,17 Sii il primo a smettere per educazione,
non essere ingordo per non incorrere nel disprezzo.
CEI 2008 Sir31,17Sii il primo a smettere per educazione,
non essere ingordo per non incorrere nel disprezzo.
CEI 1974 31,18 Se siedi tra molti invitati,
non essere il primo a stendere la mano.
CEI 2008 Sir31,18Se siedi tra molti invitati,
non essere il primo a tendere la mano.

CEI 1974 31,19 Quanto poco è sufficiente per un uomo educato,
una volta a letto non si sente soffocato.
CEI 2008 Sir31,19Per un uomo educato il poco è sufficiente;
quando si corica non respira con affanno.
CEI 1974 31,20 Sonno salubre con uno stomaco ben regolato,
al mattino si alza e il suo spirito è libero.
Travaglio di insonnia, coliche e vomiti
accompagnano l`uomo ingordo.
CEI 2008 Sir31,20Il sonno è salubre se lo stomaco è regolato,
al mattino ci si alza e si è padroni di sé.
Il tormento dell'insonnia e della nausea
e la colica accompagnano l'uomo ingordo.
CEI 1974 31,21 Se sei stato forzato a eccedere nei cibi,
àlzati, và a vomitare e sarai sollevato.
CEI 2008 Sir31,21Se sei stato forzato a eccedere nei cibi,
àlzati, va' a vomitare e ti sentirai sollevato.
CEI 1974 31,22 Ascoltami, figlio, e non disprezzarmi,
alla fine troverai vere le mie parole.
In tutte le azioni sii moderato
e nessuna malattia ti coglierà.
CEI 2008 Sir31,22Ascoltami, figlio, e non disprezzarmi,
alla fine troverai vere le mie parole.
In tutte le tue opere sii diligente
e nessuna malattia ti coglierà.
CEI 1974 31,23 Molte labbra loderanno chi è splendido nei banchetti,
e vera è la testimonianza della sua munificenza.
CEI 2008 Sir31,23Molti lodano chi è sontuoso nei banchetti,
e la testimonianza della sua munificenza è degna di fede.
CEI 1974 31,24 La città mormora di chi è tirchio nei banchetti;
ed esatta è la testimonianza della sua avarizia.
CEI 2008 Sir31,24La città mormora di chi è tirchio nel banchetto,
e la testimonianza della sua avarizia è esatta.

CEI 1974 31,25 Non fare il forte con il vino,
perché ha mandato molti in rovina.
CEI 2008 SirNon fare lo spavaldo con il vino,
perché il vino ha mandato molti in rovina.
31,25-31  L’uso del vino
 Pur contenendo l’esortazione a fuggire l’ubriachezza (vv. 29-30), questa vivace trattazione non esita a mettere in luce i pregi del vino.
CEI 1974 31,26 La fornace prova il metallo nella tempera,
così il vino i cuori in una sfida di arroganti.
CEI 2008 Sir31,26La fornace prova il metallo nella tempera,
così il vino i cuori, in una sfida di arroganti.
CEI 1974 31,27 Il vino è come la vita per gli uomini,
purché tu lo beva con misura.
Che vita è quella di chi non ha vino?
Questo fu creato per la gioia degli uomini.
CEI 2008 Sir31,27Il vino è come la vita per gli uomini,
purché tu lo beva con misura.
Che vita è quella dove manca il vino?
Fin dall'inizio è stato creato per la gioia degli uomini.
CEI 1974 31,28 Allegria del cuore e gioia dell`anima
è il vino bevuto a tempo e a misura.
CEI 2008 Sir31,28Allegria del cuore e gioia dell'anima
è il vino bevuto a tempo e a misura.
CEI 1974 31,29 Amarezza dell`anima è il vino bevuto in quantità,
con eccitazione e per sfida.
CEI 2008 Sir31,29Amarezza dell'anima è il vino bevuto in quantità,
con eccitazione e per sfida.
CEI 1974 31,30 L`ubriachezza accresce l`ira dello stolto a sua rovina,
ne diminuisce le forze e gli procura ferite.
CEI 2008 Sir31,30L'ubriachezza accresce l'ira dello stolto a sua rovina,
ne diminuisce le forze e gli procura ferite.
CEI 1974 31,31 Durante un banchetto non rimproverare il vicino,
non deriderlo nella sua letizia.
Non dirgli parola di rimprovero
e non tormentarlo col chiedergli ciò che ti deve.
CEI 2008 Sir31,31Durante un banchetto non rimproverare il vicino,
non deriderlo nella sua allegria.
Non dirgli parole di biasimo
e non affliggerlo chiedendogli quanto ti deve.