CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 12
Siracide
CEI 1974 Torna al libro
AT greco
AT greco
Sir12,2εὖ ποίησον εὐσεβεῖ καὶ εὑρήσεις ἀνταπόδομα καὶ εἰ μὴ παρ’ αὐτοῦ ἀλλὰ παρὰ τοῦ ὑψίστου
CEI 1974
12,5 Benefica il misero e non dare all`empio,
impedisci che gli diano il pane e tu non dargliene,
perché egli non ne usi per dominarti;
difatti tu riceverai il male in doppia misura
per tutti i benefici che gli avrai fatto.
impedisci che gli diano il pane e tu non dargliene,
perché egli non ne usi per dominarti;
difatti tu riceverai il male in doppia misura
per tutti i benefici che gli avrai fatto.
AT greco
Sir12,5εὖ ποίησον ταπεινῷ καὶ μὴ δῷς ἀσεβεῖ ἐμπόδισον τοὺς ἄρτους αὐτοῦ καὶ μὴ δῷς αὐτῷ ἵνα μὴ ἐν αὐτοῖς σε δυναστεύσῃ διπλάσια γὰρ κακὰ εὑρήσεις ἐν πᾶσιν ἀγαθοῖς οἷς ἂν ποιήσῃς αὐτῷ
CEI 1974
12,8 L`amico non si può riconoscere nella prosperità,
ma nell`avversità il nemico non si nasconderà.
ma nell`avversità il nemico non si nasconderà.
CEI 1974
12,9 Quando uno prospera, i suoi nemici sono nel dolore;
ma quando uno è infelice, anche l`amico se ne separa.
ma quando uno è infelice, anche l`amico se ne separa.
AT greco
Sir12,9ἐν ἀγαθοῖς ἀνδρὸς οἱ ἐχθροὶ αὐτοῦ ἐν λύπῃ καὶ ἐν τοῖς κακοῖς αὐτοῦ καὶ ὁ φίλος διαχωρισθήσεται
CEI 1974
12,10 Non fidarti mai del tuo nemico,
poiché, come il metallo s`arrugginisce, così la sua malvagità.
poiché, come il metallo s`arrugginisce, così la sua malvagità.
AT greco
Sir12,10μὴ πιστεύσῃς τῷ ἐχθρῷ σου εἰς τὸν αἰῶνα ὡς γὰρ ὁ χαλκὸς ἰοῦται οὕτως ἡ πονηρία αὐτοῦ
CEI 1974
12,11 Anche se si abbassa e cammina curvo,
stá attento e guardati da lui;
compòrtati con lui come chi pulisce uno specchio
e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo.
stá attento e guardati da lui;
compòrtati con lui come chi pulisce uno specchio
e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo.
AT greco
Sir12,11καὶ ἐὰν ταπεινωθῇ καὶ πορεύηται συγκεκυφώς ἐπίστησον τὴν ψυχήν σου καὶ φύλαξαι ἀπ’ αὐτοῦ καὶ ἔσῃ αὐτῷ ὡς ἐκμεμαχὼς ἔσοπτρον καὶ γνώσῃ ὅτι οὐκ εἰς τέλος κατίωσεν
CEI 1974
12,12 Non metterlo al tuo fianco,
perché non ti rovesci e si ponga al tuo posto,
non farlo sedere alla tua destra,
perché non ricerchi la tua sedia,
e alla fine tu conosca la verità delle mie parole
e senta rimorso per i miei detti.
perché non ti rovesci e si ponga al tuo posto,
non farlo sedere alla tua destra,
perché non ricerchi la tua sedia,
e alla fine tu conosca la verità delle mie parole
e senta rimorso per i miei detti.
AT greco
Sir12,12μὴ στήσῃς αὐτὸν παρὰ σεαυτῷ μὴ ἀνατρέψας σε στῇ ἐπὶ τὸν τόπον σου μὴ καθίσῃς αὐτὸν ἐκ δεξιῶν σου μήποτε ζητήσῃ τὴν καθέδραν σου καὶ ἐπ’ ἐσχάτων ἐπιγνώσῃ τοὺς λόγους μου καὶ ἐπὶ τῶν ῥημάτων μου κατανυγήσῃ
CEI 1974
12,13 Chi avrà pietà di un incantatore morso da un serpente
e di quanti si avvicinano alle belve?
e di quanti si avvicinano alle belve?
CEI 1974
12,16 Il nemico ha il dolce sulle labbra,
ma in cuore medita di gettarti in una fossa.
Il nemico avrà lacrime agli occhi,
ma se troverà l`occasione, non si sazierà del tuo sangue.
ma in cuore medita di gettarti in una fossa.
Il nemico avrà lacrime agli occhi,
ma se troverà l`occasione, non si sazierà del tuo sangue.
AT greco
Sir12,16καὶ ἐν τοῖς χείλεσιν αὐτοῦ γλυκανεῖ ὁ ἐχθρὸς καὶ ἐν τῇ καρδίᾳ αὐτοῦ βουλεύσεται ἀνατρέψαι σε εἰς βόθρον ἐν ὀφθαλμοῖς αὐτοῦ δακρύσει ὁ ἐχθρός καὶ ἐὰν εὕρῃ καιρόν οὐκ ἐμπλησθήσεται ἀφ’ αἵματος
CEI 1974
12,17 Se ti capiterà il male, egli sarà là per il primo
e, con il pretesto di aiutarti, ti prenderà per il tallone.
e, con il pretesto di aiutarti, ti prenderà per il tallone.
AT greco
Sir12,17κακὰ ἐὰν ὑπαντήσῃ σοι εὑρήσεις αὐτὸν πρότερον ἐκεῖ σου καὶ ὡς βοηθῶν ὑποσχάσει πτέρναν σου
AT greco
Sir12,18τὴν κεφαλὴν αὐτοῦ κινήσει καὶ ἐπικροτήσει ταῖς χερσὶν αὐτοῦ καὶ πολλὰ διαψιθυρίσει καὶ ἀλλοιώσει τὸ πρόσωπον αὐτοῦ