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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 68

Salmi

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NT greco

CEI 1974 68 Al maestro del coro. Su "I gigli". Di Davide.

68,1 Le metafore del Salmo esprimono il dolore del Salmista perseguitato dai nemici. La tradizione cristiana, sulla scorta della citazioni del N.T., vede nel Salmo la previsione delle sofferenze di Cristo, della sua risurrezione e l'invio ai pagani perché si convertano.
CEI 1974 68,2 Salvami, o Dio:
l`acqua mi giunge alla gola.
CEI 1974 68,3 Affondo nel fango e non ho sostegno;
sono caduto in acque profonde
e l`onda mi travolge.
CEI 1974 68,4 Sono sfinito dal gridare,
riarse sono le mie fauci;
i miei occhi si consumano
nell`attesa del mio Dio.
CEI 1974 68,5 Più numerosi dei capelli del mio capo
sono coloro che mi odiano senza ragione.
Sono potenti i nemici che mi calunniano:
quanto non ho rubato, lo dovrei restituire?

CEI 1974 68,6 Dio, tu conosci la mia stoltezza
e le mie colpe non ti sono nascoste.
CEI 1974 68,7 Chi spera in te, a causa mia non sia confuso,
Signore, Dio degli eserciti;
per me non si vergogni
chi ti cerca, Dio d`Israele.

CEI 1974 68,8 Per te io sopporto l`insulto
e la vergogna mi copre la faccia;
CEI 1974 68,9 sono un estraneo per i miei fratelli,un forestiero per i figli di mia madre.
CEI 1974 Poiché mi divora lo zelo per la tua casa,ricadono su di me gli oltraggi di chi ti insulta.
68,10 Citato in cfr. Gv 2, 17. cfr. Rm15, 3 con applicazione a Cristo.
CEI 1974 68,11 Mi sono estenuato nel digiuno
ed è stata per me un`infamia.

CEI 1974 68,12 Ho indossato come vestito un sacco
e sono diventato il loro scherno.
CEI 1974 Sparlavano di me quanti sedevano alla porta,
gli ubriachi mi dileggiavano.

68,13 La vita pubblica si svolgeva nello spiazzo dinanzi alla porta della città.
CEI 1974 68,14 Ma io innalzo a te la mia preghiera,
Signore, nel tempo della benevolenza;
per la grandezza della tua bontà, rispondimi,
per la fedeltà della tua salvezza, o Dio.
CEI 1974 68,15 Salvami dal fango, che io non affondi,
liberami dai miei nemici
e dalle acque profonde.
CEI 1974 68,16 Non mi sommergano i flutti delle acque
e il vortice non mi travolga,
l`abisso non chiuda su di me la sua bocca.

CEI 1974 68,17 Rispondimi, Signore, benefica è la tua grazia;
volgiti a me nella tua grande tenerezza.
CEI 1974 68,18 Non nascondere il volto al tuo servo,
sono in pericolo: presto, rispondimi.

CEI 1974 68,19 Avvicinati a me, riscattami,
salvami dai miei nemici.
CEI 1974 68,20 Tu conosci la mia infamia,
la mia vergogna e il mio disonore;
davanti a te sono tutti i miei nemici.
CEI 1974 68,21 L`insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno.
Ho atteso compassione, ma invano,
consolatori, ma non ne ho trovati.
CEI 1974 Hanno messo nel mio cibo veleno
e quando avevo sete mi hanno dato aceto.

68,22 Cfr. 27, 34.48. cfr. Lc 23, 36. cfr. Gv 19, 28-29.
CEI 1974 68,23 La loro tavola sia per essi un laccio,
una insidia i loro banchetti.
CEI 1974 68,24 Si offuschino i loro occhi, non vedano;
sfibra per sempre i loro fianchi.

CEI 1974 68,25 Riversa su di loro il tuo sdegno,
li raggiunga la tua ira ardente.
CEI 1974 68,26 La loro casa sia desolata,
senza abitanti la loro tenda;
CEI 1974 68,27 perché inseguono colui che hai percosso,
aggiungono dolore a chi tu hai ferito.
CEI 1974 68,28 Imputa loro colpa su colpa
e non ottengano la tua giustizia.
CEI 1974 68,29 Siano cancellati dal libro dei viventi
e tra i giusti non siano iscritti.

CEI 1974 68,30 Io sono infelice e sofferente;
la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
CEI 1974 68,31 Loderò il nome di Dio con il canto,lo esalterò con azioni di grazie,
CEI 1974 68,32 che il Signore gradirà più dei tori,più dei giovenchi con corna e unghie.
CEI 1974 68,33 Vedano gli umili e si rallegrino;si ravvivi il cuore di chi cerca Dio,
CEI 1974 68,34 poiché il Signore ascolta i poverie non disprezza i suoi che sono prigionieri.
CEI 1974 68,35 A lui acclamino i cieli e la terra,i mari e quanto in essi si muove.
CEI 1974 68,36 Perché Dio salverà Sion,ricostruirà le città di Giuda:vi abiteranno e ne avranno il possesso.
CEI 1974 68,37 La stirpe dei suoi servi ne sarà erede,e chi ama il suo nome vi porrà dimora.