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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 34

Salmi

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CEI 2008

CEI 1974 34 Di Davide.

Signore, giudica chi mi accusa,
combatti chi mi combatte.
34,1 Accorata invocazione di aiuto dell'oppresso.
CEI 2008 Sal Di Davide.

Signore, accusa chi mi accusa,
combatti chi mi combatte.

35,1 Il salmista, consapevole di essere innocente e di subire ingiustamente lo scherno e la derisione dei nemici, si rivolge a Dio. L’invocazione da una parte esprime il riconoscimento che solo il Dio d’Israele può offrire salvezza; dall’altra contiene la richiesta del capovolgimento della situazione. Vedi anche nota a Sal 109.
CEI 1974 34,2 Afferra i tuoi scudi
e sorgi in mio aiuto.
CEI 2008 Sal35,2 Afferra scudo e corazza
e sorgi in mio aiuto.

CEI 1974 34,3 Vibra la lancia e la scure
contro chi mi insegue,
dimmi: "Sono io la tua salvezza".

CEI 2008 Sal35,3 Impugna lancia e scure contro chi mi insegue;
dimmi: "Sono io la tua salvezza".

CEI 1974 34,4 Siano confusi e coperti di ignominia
quelli che attentano alla mia vita;
retrocedano e siano umiliati
quelli che tramano la mia sventura.
CEI 2008 Sal35,4 Siano svergognati e confusi
quanti attentano alla mia vita;
retrocedano e siano umiliati
quanti tramano la mia sventura.

CEI 1974 34,5 Siano come pula al vento
e l`angelo del Signore li incalzi;
CEI 2008 Sal35,5 Siano come pula al vento
e l'angelo del Signore li disperda;

CEI 1974 34,6 la loro strada sia buia e scivolosa
quando li insegue l`angelo del Signore.

CEI 2008 Sal35,6 la loro strada sia buia e scivolosa
quando l'angelo del Signore li insegue.

CEI 1974 34,7 Poiché senza motivo mi hanno teso una rete,
senza motivo mi hanno scavato una fossa.
CEI 2008 Sal35,7 Poiché senza motivo mi hanno teso una rete,
senza motivo mi hanno scavato una fossa.

CEI 1974 34,8 Li colga la bufera improvvisa,
li catturi la rete che hanno tesa,
siano travolti dalla tempesta.
CEI 2008 Sal35,8 Li colga una rovina improvvisa,
li catturi la rete che hanno teso
e nella rovina siano travolti.

CEI 1974 34,9 Io invece esulterò nel Signore
per la gioia della sua salvezza.
CEI 2008 Sal Ma l'anima mia esulterà nel Signore
e gioirà per la sua salvezza.

35,9-10 anima... ossa: mentre in Sal 6,3-4 i due termini indicano l’essere umano che si sente avvilito e prostrato, qui essi denotano al contrario un sentimento profondo di gioia e liberazione.
CEI 1974 34,10 Tutte le mie ossa dicano:"Chi è come te, Signore,
che liberi il debole dal più forte,
il misero e il povero dal predatore?".
CEI 2008 Sal35,10 Tutte le mie ossa dicano:
"Chi è come te, Signore,
che liberi il povero dal più forte,
il povero e il misero da chi li rapina?".

CEI 1974 34,11 Sorgevano testimoni violenti,
mi interrogavano su ciò che ignoravo,
CEI 2008 Sal35,11 Sorgevano testimoni violenti,
mi interrogavano su ciò che ignoravo,

CEI 1974 34,12 mi rendevano male per bene:
una desolazione per la mia vita.
CEI 2008 Sal35,12 mi rendevano male per bene:
una desolazione per l'anima mia.

CEI 1974 34,13 Io, quand`erano malati, vestivo di sacco,
mi affliggevo col digiuno,
riecheggiava nel mio petto la mia preghiera.
CEI 2008 Sal Ma io, quand'erano malati, vestivo di sacco,
mi affliggevo col digiuno,
la mia preghiera riecheggiava nel mio petto.

35,13 vestivo di sacco… digiuno: espressioni che denotano dolore, lutto, sofferenza.
CEI 1974 34,14 Mi angustiavo come per l`amico, per il fratello,
come in lutto per la madre mi prostravo nel dolore.

CEI 2008 Sal35,14 Accorrevo come per un amico, come per un mio fratello,
mi prostravo nel dolore come in lutto per la madre.

CEI 1974 34,15 Ma essi godono della mia caduta, si radunano,
si radunano contro di me per colpirmi all`improvviso.
Mi dilaniano senza posa,
CEI 2008 Sal35,15 Ma essi godono della mia caduta, si radunano,
si radunano contro di me per colpirmi di sorpresa.
Mi dilaniano di continuo,

CEI 1974 34,16 mi mettono alla prova, scherno su scherno,
contro di me digrignano i denti.

CEI 2008 Sal mi mettono alla prova, mi coprono di scherni;
contro di me digrignano i loro denti.

35,16 digrignano i loro denti: indica scherno; anche “strizzare l’occhio” (v. 19) esprime derisione, disprezzo.
CEI 1974 34,17 Fino a quando, Signore, starai a guardare?
Libera la mia vita dalla loro violenza,
dalle zanne dei leoni l`unico mio bene.
CEI 2008 Sal35,17 Fino a quando, Signore, starai a guardare?
Libera la mia vita dalla loro violenza,
dalle zanne dei leoni l'unico mio bene.

CEI 1974 Ti loderò nella grande assemblea,
ti celebrerò in mezzo a un popolo numeroso.

34,18 Promessa di un sacrificio di lode nel tempio.
CEI 2008 Sal35,18 Ti renderò grazie nella grande assemblea,
ti loderò in mezzo a un popolo numeroso.

CEI 1974 Non esultino su di me i nemici bugiardi,
non strizzi l`occhio chi mi odia senza motivo.
34,19 Citato in cfr. Gv 15, 25. Strizzar l'occhio era segno di disprezzo.
CEI 2008 Sal35,19 Non esultino su di me i nemici bugiardi,
non strizzino l'occhio quelli che, senza motivo, mi odiano.

CEI 1974 34,20 Poiché essi non parlano di pace,
contro gli umili della terra tramano inganni.
CEI 2008 Sal35,20 Poiché essi non parlano di pace;
contro gente pacifica tramano inganni.

CEI 1974 Spalancano contro di me la loro bocca;
dicono con scherno: "Abbiamo visto con i nostri occhi!".

34,21 Gli empi vedono la rovina del perseguitato.
CEI 2008 Sal35,21 Spalancano contro di me la loro bocca;
dicono: "Bene! I nostri occhi hanno visto!".

CEI 1974 34,22 Signore, tu hai visto, non tacere;
Dio, da me non stare lontano.
CEI 2008 Sal35,22 Signore, tu hai visto, non tacere;
Signore, da me non stare lontano.

CEI 1974 34,23 Dèstati, svègliati per il mio giudizio,
per la mia causa, Signore mio Dio.

CEI 2008 Sal35,23 Déstati, svégliati per il mio giudizio,
per la mia causa, mio Dio e Signore!

CEI 1974 34,24 Giudicami secondo la tua giustizia, Signore mio Dio,
e di me non abbiano a gioire.
CEI 2008 Sal35,24 Giudicami secondo la tua giustizia, Signore, mio Dio,
perché di me non debbano gioire.

CEI 1974 34,25 Non pensino in cuor loro: "Siamo soddisfatti!".
Non dicano: "Lo abbiamo divorato".

CEI 2008 Sal35,25 Non pensino in cuor loro: "È ciò che volevamo!".
Non dicano: "Lo abbiamo divorato!".

CEI 1974 34,26 Sia confuso e svergognato chi gode della mia sventura,
sia coperto di vergogna e d`ignominia chi mi insulta.
CEI 2008 Sal35,26 Sia svergognato e confuso chi gode della mia rovina,
sia coperto di vergogna e disonore chi mi insulta.

CEI 1974 34,27 Esulti e gioisca chi ama il mio diritto,
dica sempre: "Grande è il Signore
che vuole la pace del suo servo".
CEI 2008 Sal35,27 Esulti e gioisca chi ama il mio diritto,
dica sempre: "Grande è il Signore,
che vuole la pace del suo servo".

CEI 1974 34,28 La mia lingua celebrerà la tua giustizia,
canterà la tua lode per sempre.


CEI 2008 Sal35,28 La mia lingua mediterà la tua giustizia,
canterà la tua lode per sempre.