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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Qoelet - 7

Qoelet

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NT greco

CEI 1974 7 7,1 Un buon nome è preferibile all`unguento profumato
e il giorno della morte al giorno della nascita.
CEI 1974 7,2 E` meglio andare in una casa in pianto
che andare in una casa in festa;
perché quella è la fine d`ogni uomo
e chi vive ci rifletterà.
CEI 1974 7,3 E` preferibile la mestizia al riso,
perché sotto un triste aspetto il cuore è felice.
CEI 1974 7,4 Il cuore dei saggi è in una casa in lutto
e il cuore degli stolti in una casa in festa.
CEI 1974 7,5 Meglio ascoltare il rimprovero del saggio
che ascoltare il canto degli stolti:
CEI 1974 7,6 perché com`è il crepitio dei pruni sotto la pentola,
tale è il riso degli stolti.
Ma anche questo è vanità.
CEI 1974 7,7 Il mal tolto rende sciocco il saggio
e i regali corrompono il cuore.
CEI 1974 7,8 Meglio la fine di una cosa che il suo principio;
è meglio la pazienza della superbia.
CEI 1974 7,9 Non esser facile a irritarti nel tuo spirito, perché l`ira alberga in seno agli stolti.
CEI 1974 7,10 Non domandare: "Come mai i tempi antichi erano migliori del presente?", poiché una tale domanda non è ispirata da saggezza.
CEI 1974 7,11 E` buona la saggezza insieme con un patrimonio ed è utile per coloro che vedono il sole;
CEI 1974 7,12 perché si sta all`ombra della saggezza come si sta all`ombra del denaro e il profitto della saggezza fa vivere chi la possiede.
CEI 1974 7,13 Osserva l`opera di Dio: chi può raddrizzare ciò che egli ha fatto curvo?
CEI 1974 7,14 Nel giorno lieto stá allegro e nel giorno triste rifletti: "Dio ha fatto tanto l`uno quanto l`altro, perché l`uomo non trovi nulla da incolparlo".
CEI 1974 Tutto ho visto nei giorni della mia vanità: perire il giusto nonostante la sua giustizia, vivere a lungo l`empio nonostante la sua iniquità.
7,15-19 Morale dell'equilibrio: evitare ogni eccesso, nel bene e nel male.
CEI 1974 7,16 Non esser troppo scrupoloso
né saggio oltre misura.
Perché vuoi rovinarti?
CEI 1974 7,17 Non esser troppo malvagio
e non essere stolto.
Perché vuoi morire innanzi tempo?
CEI 1974 7,18 E` bene che tu ti attenga a questo e che non stacchi la mano da quello, perché chi teme Dio riesce in tutte queste cose.
Valore della sapienza
CEI 1974 7,19 La sapienza rende il saggio più forte di dieci potenti che governano la città.
CEI 1974 7,20 Non c`è infatti sulla terra un uomo così giusto che faccia solo il bene e non pecchi.
CEI 1974 7,21 Ancora: non fare attenzione a tutte le dicerie che si fanno, per non sentir che il tuo servo ha detto male di te,
CEI 1974 7,22 perché il tuo cuore sa che anche tu hai detto tante volte male degli altri.
CEI 1974 7,23 Tutto questo io ho esaminato con sapienza e ho detto: "Voglio essere saggio!", ma la sapienza è lontana da me!
CEI 1974 7,24 Ciò che è stato è lontano e profondo, profondo: chi lo può raggiungere?
CEI 1974 Mi son applicato di nuovo a conoscere e indagare e cercare la sapienza e il perché delle cose e a conoscere che la malvagità è follia e la stoltezza pazzia.
7,25-28 La donna cattiva e adescatrice: cfr. Prv 5, 3-4.
CEI 1974 7,26 Trovo che amara più della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge ma il peccatore ne resta preso.
CEI 1974 7,27 Vedi, io ho scoperto questo, dice Qoèlet, confrontando una ad una le cose, per trovarne la ragione.
CEI 1974 7,28 Quello che io cerco ancora e non ho trovato è questo:
Un uomo su mille l`ho trovato:
ma una donna fra tutte non l`ho trovata.
CEI 1974 Vedi, solo questo ho trovato:
Dio ha fatto l`uomo retto,
ma essi cercano tanti fallaci ragionamenti.
7,29 Peccando, l'uomo è infedele a Dio.