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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 35

Geremia

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CEI 2008

CEI 1974 35 35,1 Questa parola fu rivolta a Geremia dal Signore nei giorni di Ioiakim figlio di Giosia, re di Giuda:
CEI 2008 Ger Questa parola fu rivolta a Geremia dal Signore durante il regno di Ioiakìm, figlio di Giosia, re di Giuda:
35,1-19 Fedeltà dei Recabiti
 Protagonisti di questo episodio sono i Recabiti, un clan israelita di cui si hanno poche notizie. Da quello che qui si racconta, sembra avessero uno stile di vita nomade e si mantenessero fedeli a particolari tradizioni.
CEI 1974 "Và dai Recabiti e parla loro, conducili in una delle stanze nel tempio del Signore e offri loro vino da bere".
35,2 I discendenti di Recab ( cfr 2 Re 10, 15-24) erano nomadi convertiti, famosi per il loro zelo religioso e per le loro pratiche ascetiche.
CEI 2008 Ger35,2"Va' dai Recabiti e parla loro, conducili in una delle stanze nel tempio del Signore e offri loro vino da bere".
CEI 1974 35,3 Io allora presi Iazania figlio di Geremia, figlio di Cabassinia, i suoi fratelli e tutti i suoi figli, cioè tutta la famiglia dei Recabiti.
CEI 2008 Ger35,3Allora presi tutta la famiglia dei Recabiti, cioè Iaazania, figlio di Geremia, figlio di Cabassinia, i suoi fratelli e tutti i suoi figli.
CEI 1974 Li condussi nel tempio del Signore, nella stanza dei figli di Canàn figlio di Iegdalia, uomo di Dio, la quale si trova vicino alla stanza dei capi, sopra la stanza di Maasia figlio di Sallum, custode di servizio alla soglia.
35,4 Uomo di Dio, cioè un profeta.
CEI 2008 GerLi condussi nel tempio del Signore, nella stanza dei figli di Canan, figlio di Igdalia, uomo di Dio, la quale si trova vicino alla stanza dei capi, sopra la stanza di Maasia, figlio di Sallum, custode della soglia.
35,4 uomo di Dio: significa qui, probabilmente, “profeta”; custode della soglia: un incarico all’interno della gerarchia sacerdotale, il terzo per ordine di importanza (dopo il capo dei sacerdoti e il sacerdote in seconda). Addossate al muro del tempio sorgevano diverse stanze, a disposizione di sacerdoti e di membri della corte.
CEI 1974 35,5 Posi davanti ai membri della famiglia dei Recabiti boccali pieni di vino e delle coppe e dissi loro: "Bevete il vino!".
CEI 2008 Ger35,5Posi davanti ai membri della famiglia dei Recabiti boccali pieni di vino e delle coppe e dissi loro: "Bevete il vino!".
CEI 1974 35,6 Essi risposero: "Noi non beviamo vino, perché Ionadab figlio di Recab, nostro antenato, ci diede quest`ordine: Non berrete vino, né voi né i vostri figli, mai;
CEI 2008 Ger35,6Essi risposero: "Noi non beviamo vino, perché Ionadàb, figlio di Recab, nostro antenato, ci diede quest'ordine: "Non berrete vino, né voi né i vostri figli, mai;
CEI 1974 35,7 non costruirete case, non seminerete sementi, non pianterete vigne e non ne possederete alcuna, ma abiterete nelle tende tutti i vostri giorni, perché possiate vivere a lungo sulla terra, dove vivete come forestieri.
CEI 2008 Ger35,7non costruirete case, non seminerete sementi, non pianterete vigne e non ne possederete, ma abiterete nelle tende tutti i vostri giorni, perché possiate vivere a lungo sulla terra dove vivete come forestieri".
CEI 1974 35,8 Noi abbiamo obbedito agli ordini di Ionadab figlio di Recab, nostro antenato, riguardo a quanto ci ha comandato, così che noi, le nostre mogli, i nostri figli e le nostre figlie, non beviamo vino per tutta la nostra vita;
CEI 2008 Ger35,8Noi abbiamo obbedito agli ordini di Ionadàb, figlio di Recab, nostro padre, in tutto ciò che ci ha comandato, e perciò noi, le nostre mogli, i nostri figli e le nostre figlie, non beviamo vino per tutta la nostra vita;
CEI 1974 35,9 non costruiamo case da abitare né possediamo vigne o campi o sementi.
CEI 2008 Ger35,9non costruiamo case da abitare né possediamo vigne o campi o sementi.
CEI 1974 35,10 Noi abitiamo nelle tende, obbediamo e facciamo quanto ci ha comandato Ionadàb nostro antenato.
CEI 2008 Ger35,10Noi abitiamo nelle tende, obbediamo e facciamo quanto ci ha comandato Ionadàb, nostro padre.
CEI 1974 35,11 Quando Nabucodònosor re di Babilonia è venuto contro il paese, ci siamo detti: Venite, entriamo in Gerusalemme per sfuggire all`esercito dei Caldei e all`esercito degli Aramei. Così siam venuti ad abitare in Gerusalemme".
CEI 2008 Ger35,11Quando Nabucodònosor, re di Babilonia, è venuto contro il paese, ci siamo detti: "Venite, entriamo in Gerusalemme per sfuggire all'esercito dei Caldei e all'esercito degli Aramei". Così siamo venuti ad abitare a Gerusalemme".
CEI 1974 35,12 Allora questa parola del Signore fu rivolta a Geremia:
CEI 2008 Ger35,12Allora fu rivolta a Geremia questa parola del Signore:
CEI 1974 35,13 "Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Và e riferisci agli uomini di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme: Non accetterete la lezione, ascoltando le mie parole? Oracolo del Signore.
CEI 2008 Ger35,13"Così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Va' e riferisci agli uomini di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme: Non accetterete la lezione, ascoltando le mie parole? Oracolo del Signore.
CEI 1974 35,14 Sono state messe in pratica le parole di Ionadàb figlio di Recàb, il quale aveva comandato ai suoi figli di non bere vino. Essi infatti non lo hanno bevuto fino a oggi, perché hanno obbedito al comando del loro padre. Io vi ho parlato con continua premura, ma voi non mi avete ascoltato!
CEI 2008 Ger35,14Sono state messe in pratica le parole di Ionadàb, figlio di Recab, il quale aveva comandato ai suoi figli di non bere vino, ed essi non lo hanno bevuto fino ad oggi, obbedendo al comando del loro padre. Io invece vi ho parlato con premura e insistenza, ma voi non mi avete ascoltato!
CEI 1974 35,15 Vi ho inviato tutti i miei servi, i profeti, con viva sollecitudine per dirvi: Abbandonate ciascuno la vostra condotta perversa, emendate le vostre azioni e non seguite altri dei per servirli, per poter abitare nel paese che ho concesso a voi e ai vostri padri, ma voi non avete prestato orecchio e non mi avete dato retta.
CEI 2008 Ger35,15Vi ho inviato con assidua premura tutti i miei servi, i profeti, per dirvi: Abbandoni ciascuno la sua condotta perversa, migliorate le vostre azioni e non seguite e non servite altri dèi, per poter abitare nella terra che ho concesso a voi e ai vostri padri, ma voi non avete prestato orecchio e non mi avete dato retta.
CEI 1974 35,16 Così i figli di Ionadab figlio di Recab hanno eseguito il comando che il loro padre aveva dato loro; questo popolo, invece, non mi ha ascoltato.
CEI 2008 Ger35,16E mentre i figli di Ionadàb, figlio di Recab, hanno eseguito il comando del loro padre, questo popolo non mi ha ascoltato.
CEI 1974 35,17 Perciò dice il Signore, Dio degli eserciti e Dio di Israele: Ecco, io manderò su Giuda e su tutti gli abitanti di Gerusalemme tutto il male che ho annunziato contro di essi, perché ho parlato loro e non mi hanno ascoltato, li ho chiamati e non hanno risposto".
CEI 2008 Ger35,17Perciò dice il Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele: Ecco, io farò venire su Giuda e su tutti gli abitanti di Gerusalemme tutto il male che ho annunciato contro di loro, perché ho parlato loro e non mi hanno ascoltato, li ho chiamati e non hanno risposto".
CEI 1974 35,18 Geremia riferì alla famiglia dei Recabiti: "Dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Poiché avete ascoltato il comando di Ionadab vostro padre e avete osservato tutti i suoi decreti e avete fatto quanto vi aveva ordinato,
CEI 2008 Ger35,18Geremia disse poi alla famiglia dei Recabiti: "Dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Poiché avete ascoltato il comando di Ionadàb, vostro padre, e avete osservato tutti i suoi decreti e avete fatto quanto vi aveva ordinato,
CEI 1974 35,19 per questo dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: a Ionadab figlio di Recab non verrà mai a mancare qualcuno che stia sempre alla mia presenza".
CEI 2008 Ger35,19per questo dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Non verrà mai a mancare a Ionadàb, figlio di Recab, qualcuno che stia sempre alla mia presenza".