Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI1974

CEI 1974

BibbiaEDU-logo

CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Giobbe - 31

Giobbe

CEI 1974 Torna al libro

CEI 2008

CEI 1974 31 Avevo stretto con gli occhi un patto
di non fissare neppure una vergine.
31,1 Una pagina della più alta morale dell'A.T.; per il v. l cfr. Es 20, 14.17. cfr. Dt 5, 17-18. cfr. Mt 5, 27-29.
CEI 2008 Gb Ho stretto un patto con i miei occhi,
di non fissare lo sguardo su una vergine.
31,1-37 Sicuro della propria innocenza, Giobbe si appella a Dio
CEI 1974 31,2 Che parte mi assegna Dio di lassù
e che porzione mi assegna l`Onnipotente dall`alto?
CEI 2008 Gb31,2E invece, quale sorte mi assegna Dio di lassù
e quale eredità mi riserva l'Onnipotente dall'alto?
CEI 1974 31,3 Non è forse la rovina riservata all`iniquo
e la sventura per chi compie il male?
CEI 2008 Gb31,3Non è forse la rovina riservata all'iniquo
e la sventura per chi compie il male?
CEI 1974 31,4 Non vede egli la mia condotta
e non conta tutti i miei passi?
CEI 2008 Gb31,4Non vede egli la mia condotta
e non conta tutti i miei passi?
CEI 1974 31,5 Se ho agito con falsità
e il mio piede si è affrettato verso la frode,
CEI 2008 Gb31,5Se ho agito con falsità
e il mio piede si è affrettato verso la frode,
CEI 1974 31,6 mi pesi pure sulla bilancia della giustizia
e Dio riconoscerà la mia integrità.
CEI 2008 Gb31,6mi pesi pure sulla bilancia della giustizia
e Dio riconosca la mia integrità.
CEI 1974 31,7 Se il mio passo è andato fuori strada
e il mio cuore ha seguito i miei occhi,
se alla mia mano si è attaccata sozzura,
CEI 2008 Gb31,7Se il mio passo è andato fuori strada
e il mio cuore ha seguìto i miei occhi,
se la mia mano si è macchiata,
CEI 1974 31,8 io semini e un altro ne mangi il frutto
e siano sradicati i miei germogli.
CEI 2008 Gb31,8io semini e un altro ne mangi il frutto
e siano sradicati i miei germogli.
CEI 1974 Se il mio cuore fu sedotto da una donna
e ho spiato alla porta del mio prossimo,
31,9-10 L'adulterio viene punito secondo la legge del taglione. Alla macina erano addette le schiave.
CEI 2008 GbSe il mio cuore si lasciò sedurre da una donna
e sono stato in agguato alla porta del mio prossimo,
31,9-10  Se il mio cuore si lasciò sedurre: l’adulterio era punito con la morte. mia moglie macini: alla macinazione erano addetti gli schiavi.
CEI 1974 31,10 mia moglie macini per un altro
e altri ne abusino;
CEI 2008 Gb31,10mia moglie macini per un estraneo
e altri si corichino con lei;
CEI 1974 31,11 difatti quello è uno scandalo,
un delitto da deferire ai giudici,
CEI 2008 Gb31,11difatti quella è un'infamia,
un delitto da denunciare,
CEI 1974 31,12 quello è un fuoco che divora fino alla distruzione
e avrebbe consumato tutto il mio raccolto.
CEI 2008 Gb31,12quello è un fuoco che divora fino alla distruzione
e avrebbe consumato tutto il mio raccolto.
CEI 1974 31,13 Se ho negato i diritti del mio schiavo
e della schiava in lite con me,
CEI 2008 Gb31,13Se ho negato i diritti del mio schiavo
e della schiava in lite con me,
CEI 1974 31,14 che farei, quando Dio si alzerà,
e, quando farà l`inchiesta, che risponderei?
CEI 2008 Gb31,14che cosa farei, quando Dio si alzasse per giudicare,
e che cosa risponderei, quando aprisse l'inquisitoria?
CEI 1974 31,15 Chi ha fatto me nel seno materno,
non ha fatto anche lui?
Non fu lo stesso a formarci nel seno?
CEI 2008 Gb31,15Chi ha fatto me nel ventre materno,
non ha fatto anche lui?
Non fu lo stesso a formarci nel grembo?
CEI 1974 31,16 Mai ho rifiutato quanto brama il povero,
né ho lasciato languire gli occhi della vedova;
CEI 2008 Gb31,16Se ho rifiutato ai poveri quanto desideravano,
se ho lasciato languire gli occhi della vedova,
CEI 1974 31,17 mai da solo ho mangiato il mio tozzo di pane,
senza che ne mangiasse l`orfano,
CEI 2008 Gb31,17se da solo ho mangiato il mio tozzo di pane,
senza che ne mangiasse anche l'orfano
CEI 1974 31,18 poiché Dio, come un padre, mi ha allevato fin dall`infanzia
e fin dal ventre di mia madre mi ha guidato.
CEI 2008 Gb31,18- poiché fin dall'infanzia come un padre io l'ho allevato
e, appena generato, gli ho fatto da guida -,
CEI 1974 31,19 Se mai ho visto un misero privo di vesti
o un povero che non aveva di che coprirsi,
CEI 2008 Gb31,19se mai ho visto un misero senza vestito
o un indigente che non aveva di che coprirsi,
CEI 1974 31,20 se non hanno dovuto benedirmi i suoi fianchi,
o con la lana dei miei agnelli non si è riscaldato;
CEI 2008 Gb31,20se non mi hanno benedetto i suoi fianchi,
riscaldàti con la lana dei miei agnelli,
CEI 1974 31,21 se contro un innocente ho alzato la mano,
perché vedevo alla porta chi mi spalleggiava,
CEI 2008 Gb31,21se contro l'orfano ho alzato la mano,
perché avevo in tribunale chi mi favoriva,
CEI 1974 31,22 mi si stacchi la spalla dalla nuca
e si rompa al gomito il mio braccio,
CEI 2008 Gb31,22mi si stacchi la scapola dalla spalla
e si rompa al gomito il mio braccio,
CEI 1974 31,23 perché mi incute timore la mano di Dio
e davanti alla sua maestà non posso resistere.
CEI 2008 Gb31,23perché mi incute timore il castigo di Dio
e davanti alla sua maestà non posso resistere.
CEI 1974 31,24 Se ho riposto la mia speranza nell`oro
e all`oro fino ho detto: "Tu sei la mia fiducia";
CEI 2008 Gb31,24Se ho riposto la mia speranza nell'oro
e all'oro fino ho detto: "Tu sei la mia fiducia",
CEI 1974 31,25 se godevo perché grandi erano i miei beni
e guadagnava molto la mia mano;
CEI 2008 Gb31,25se ho goduto perché grandi erano i miei beni
e guadagnava molto la mia mano,
CEI 1974 31,26 se vedendo il sole risplendere
e la luna chiara avanzare,
CEI 2008 Gb31,26se, vedendo il sole risplendere
e la luna avanzare smagliante,
CEI 1974 si è lasciato sedurre in segreto il mio cuore
e con la mano alla bocca ho mandato un bacio,
31,27 Mandare un bacio è segno di adorazione.
CEI 2008 Gbsi è lasciato sedurre in segreto il mio cuore
e con la mano alla bocca ho mandato un bacio,
31,27 Il bacio va qui inteso come gesto idolatrico.
CEI 1974 31,28 anche questo sarebbe stato un delitto da tribunale,
perché avrei rinnegato Dio che sta in alto.
CEI 2008 Gb31,28anche questo sarebbe stato un delitto da denunciare,
perché avrei rinnegato Dio, che sta in alto.
CEI 1974 31,29 Ho gioito forse della disgrazia del mio nemico
e ho esultato perché lo colpiva la sventura,
CEI 2008 Gb31,29Ho gioito forse della disgrazia del mio nemico?
Ho esultato perché lo colpiva la sventura?
CEI 1974 31,30 io che non ho permesso alla mia lingua di peccare,
augurando la sua morte con imprecazioni?
CEI 2008 Gb31,30Ho permesso alla mia lingua di peccare,
augurandogli la morte con imprecazioni?
CEI 1974 31,31 Non diceva forse la gente della mia tenda:
"A chi non ha dato delle sue carni per saziarsi?".
CEI 2008 Gb31,31La gente della mia tenda esclamava:
"A chi non ha dato le sue carni per saziarsi?".
CEI 1974 31,32 All`aperto non passava la notte lo straniero
e al viandante aprivo le mie porte.
CEI 2008 Gb31,32All'aperto non passava la notte il forestiero
e al viandante aprivo le mie porte.
CEI 1974 31,33 Non ho nascosto, alla maniera degli uomini,
la mia colpa,
tenendo celato il mio delitto in petto,
CEI 2008 Gb31,33Non ho nascosto come uomo la mia colpa,
tenendo celato nel mio petto il mio delitto,
CEI 1974 31,34 come se temessi molto la folla,
e il disprezzo delle tribù mi spaventasse,
sì da starmene zitto senza uscire di casa.
38 Se contro di me grida la mia terra
e i suoi solchi piangono con essa;
39 se ho mangiato il suo frutto senza pagare
e ho fatto sospirare dalla fame i suoi coltivatori,
40 in luogo di frumento, getti spine,
ed erbaccia al posto dell`orzo.
CEI 2008 Gb31,34come se temessi molto la folla
e il disprezzo delle famiglie mi spaventasse,
tanto da starmene zitto, senza uscire di casa.
CEI 1974 Oh, avessi uno che mi ascoltasse!
Ecco qui la mia firma! L`Onnipotente mi risponda!
Il documento scritto dal mio avversario
31,35-37 Giobbe è talmente sicuro di sé da poter firmare il suo atto di accusa.
CEI 2008 GbSe contro di me grida la mia terra
e i suoi solchi piangono a una sola voce,
31,35  la mia firma: alla lettera “il mio tau”. Il tau, ultima lettera dell’alfabeto ebraico (in antico a forma di croce), era usato dagli illetterati come firma.  L’ordine di questi versetti è cambiato, per una migliore comprensione del testo.
CEI 1974 31,36 vorrei certo portarlo sulle mie spalle
e cingerlo come mio diadema!
CEI 2008 Gb31,36se ho mangiato il suo frutto senza pagare
e ho fatto sospirare i suoi coltivatori,
CEI 1974 31,37 Il numero dei miei passi gli manifesterei
e mi presenterei a lui come sovrano.
CEI 2008 Gb31,37in luogo di frumento mi crescano spini
ed erbaccia al posto dell'orzo.