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CEI1974

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NT greco
NOVAVULGATA

Nova Vulgata

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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Giobbe - 27

Giobbe

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CEI 2008

CEI 1974 27 Giobbe continuò a dire:
27,1 In un luogo monologo (fino al c. 31) Giobbe conferma le proprie convinzioni.
CEI 2008 Gb Giobbe continuò il suo discorso dicendo:
27,1 ULTIMI DISCORSI DI GIOBBE (27,1-23; 29,1-31,37)
 Nei cc. 27-31 (escludendo il c. 28) si sviluppa, sotto forma di monologo, una lunga riflessione di Giobbe, nella quale egli ribadisce quanto ha sempre sostenuto di fronte alle accuse dei tre amici.
CEI 1974 Per la vita di Dio, che mi ha privato del mio diritto,
per l`Onnipotente che mi ha amareggiato l`animo,
27,2 'Per la vita...' era una formula di giuramento.
CEI 2008 Gb"Per la vita di Dio, che mi ha privato del mio diritto,
per l'Onnipotente che mi ha amareggiato l'animo,
27,2-23 Giobbe sostiene la propria innocenza
Per la vita di Dio: formula di giuramento. Questa formula compariva solitamente all’inizio di una solenne affermazione, chiamata “giuramento di innocenza”.
CEI 1974 27,3 finché ci sarà in me un soffio di vita,
e l`alito di Dio nelle mie narici,
CEI 2008 Gb27,3finché ci sarà in me un soffio di vita,
e l'alito di Dio nelle mie narici,
CEI 1974 27,4 mai le mie labbra diranno falsità
e la mia lingua mai pronunzierà menzogna!
CEI 2008 Gb27,4mai le mie labbra diranno falsità
e mai la mia lingua mormorerà menzogna!
CEI 1974 27,5 Lungi da me che io mai vi dia ragione;
fino alla morte non rinunzierò alla mia integrità.
CEI 2008 Gb27,5Lontano da me darvi ragione;
fino alla morte non rinuncerò alla mia integrità.
CEI 1974 27,6 Mi terrò saldo nella mia giustizia senza cedere,
la mia coscienza non mi rimprovera nessuno dei miei giorni.
CEI 2008 Gb27,6Mi terrò saldo nella mia giustizia senza cedere,
la mia coscienza non mi rimprovera nessuno dei miei giorni.
CEI 1974 27,7 Sia trattato come reo il mio nemico
e il mio avversario come un ingiusto.
CEI 2008 Gb27,7Sia trattato come reo il mio nemico
e il mio avversario come un ingiusto.
CEI 1974 27,8 Che cosa infatti può sperare l`empio, quando finirà,
quando Dio gli toglierà la vita?
CEI 2008 Gb27,8Che cosa infatti può sperare l'empio, quando finirà,
quando Dio gli toglierà la vita?
CEI 1974 27,9 Ascolterà forse Dio il suo grido,
quando la sventura piomberà su di lui?
CEI 2008 Gb27,9Ascolterà forse Dio il suo grido,
quando la sventura piomberà su di lui?
CEI 1974 27,10 Porrà forse la sua compiacenza nell`Onnipotente?
Potrà forse invocare Dio in ogni momento?
CEI 2008 Gb27,10Troverà forse il suo conforto nell'Onnipotente?
Potrà invocare Dio in ogni momento?
CEI 1974 27,11 Io vi mostrerò la mano di Dio,
non vi celerò i pensieri dell`Onnipotente.
CEI 2008 Gb27,11Io vi istruirò sul potere di Dio,
non vi nasconderò i pensieri dell'Onnipotente.
CEI 1974 27,12 Ecco, voi tutti lo vedete;
perché dunque vi perdete in cose vane?
CEI 2008 Gb27,12Ecco, voi tutti lo vedete bene:
perché dunque vi perdete in cose vane?
CEI 1974 Questa è la sorte che Dio riserva al malvagio
e la porzione che i violenti ricevono
dall`Onnipotente.
27,13-23 Forse questo brano appartiene al discorso di uno degli amici di Giobbe.
CEI 2008 GbQuesta è la sorte che Dio riserva all'uomo malvagio,
l'eredità che i violenti ricevono dall'Onnipotente.
27,13-23 Questi versetti, nei quali vengono descritti i mali che colpiscono l’empio, sono considerati da alcuni come il terzo discorso mancante di Sofar (che continuerebbe con 24,18-24).
CEI 1974 27,14 Se ha molti figli, saranno per la spada
e i suoi discendenti non avranno pane da sfamarsi;
CEI 2008 Gb27,14Se ha molti figli, saranno destinati alla spada
e i suoi discendenti non avranno pane da sfamarsi;
CEI 1974 27,15 i superstiti li seppellirà la peste
e le loro vedove non faranno lamento.
CEI 2008 Gb27,15i suoi superstiti saranno sepolti dalla peste
e le loro vedove non potranno fare lamento.
CEI 1974 Se ammassa argento come la polvere
e come fango si prepara vesti:
27,16 Polvere e fango indicano abbondanza.
CEI 2008 Gb27,16Se ammassa argento come la polvere
e ammucchia vestiti come fango,
CEI 1974 27,17 egli le prepara, ma il giusto le indosserà
e l`argento lo spartirà l`innocente.
CEI 2008 Gb27,17egli li prepara, ma il giusto li indosserà,
e l'argento lo erediterà l'innocente.
CEI 1974 27,18 Ha costruito la casa come fragile nido
e come una capanna fatta da un guardiano.
CEI 2008 Gb27,18Ha costruito la casa come una tela di ragno
e come una capanna fatta da un guardiano.
CEI 1974 27,19 Si corica ricco, ma per l`ultima volta,
quando apre gli occhi, non avrà più nulla.
CEI 2008 Gb27,19Si corica ricco, ma per l'ultima volta,
quando apre gli occhi, non avrà più nulla.
CEI 1974 27,20 Di giorno il terrore lo assale,
di notte se lo rapisce il turbine;
CEI 2008 Gb27,20Come acque il terrore lo assale,
di notte se lo rapisce l'uragano;
CEI 1974 27,21 il vento d`oriente lo solleva e se ne va,
lo strappa lontano dal suo posto.
CEI 2008 Gb27,21il vento d'oriente lo solleva e se ne va,
lo sradica dalla sua dimora,
CEI 1974 27,22 Dio lo bersaglia senza pietà;
tenta di sfuggire alla sua mano.
CEI 2008 Gb27,22lo bersaglia senza pietà
ed egli tenterà di sfuggire alla sua presa.
CEI 1974 27,23 Si battono le mani contro di lui
e si fischia su di lui dal luogo dove abita.
CEI 2008 Gb27,23Si battono le mani contro di lui
e si fischia di scherno su di lui ovunque si trovi.
Capitolo 26
Capitolo 28